Unclonable The Beatles - Lanciano
dedicato a Laika, la cagnetta mai arrivata sulla luna
…nell’aprile
1964 i Beatles occupavano i primi cinque posti delle classifiche americane dei
singoli con Can’t Buy Me Love, Twist And Shout, She Loves You,
I Want To Hold Your Hand e Please Please Me, con altre undici
canzoni tra i primi cento dischi venduti ed i loro album ai primi posti delle
hit-parade… con Yesterday, la canzone con più rivisitazioni della
storia, si attuò una "rivoluzione copernicana", dopo la quale ci fu
la riconsiderazione della musica popolare ante-Beatles e si capì che quella
futura non avrebbe più sofferto dei pregiudizi sull’effettivo merito artistico
della musica “leggera”... ogni nuova generazione s'innamora dei Beatles
ascoltandoli in Michelle, Yesterday, Ticket To Ride, Help!,
Something, Eleanor Rigby, ma bisognerebbe fare una pubblicazione
con le loro composizioni più "strambe" ed inimitabili, Tomorrow
Never Knows, A Day In The Life, Strawberrv Fields Forever, I’m
The Walrus… Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band rimane un elevato
punto di convergenza dei Beatles con la musica sinfonica ed è il loro miglior
album con Revolver, il ‘White Album’ e Abbey Road, senza
trascurare A Hard Day’s Night e Rubber Soul… i primi due album
avevano continuato la tradizione del rock'n'roll, poi c'erano stati il beat,
gli arrangiamenti di musica classica, i nastri rovesciati, l'introduzione di
nuovi strumenti nel campo della musica popolare, l’arte colta, lo studio
minuzioso dell'inconscio, il nonsense…inoltre i rock'n'roller casinisti
d’Amburgo e del Cavern Club erano diventati famosi nel mondo per l’eleganza e
per gli inchini al pubblico alla fine d’ogni esibizione; poi erano comparsi i
capelli lunghi e gli abbigliamenti colorati, infine i Beatles si erano
presentati in modo disordinato e se n'erano infischiati d’ogni convenzione
sociale e artistica... ogni loro mossa aveva avuto successo, ma nel 1969 i
Beatles erano stanchissimi degli anni trascorsi a far concerti e ad incidere
dischi e tutto questo, unito alla necessità di vivere ognuno con la sua donna,
causò il processo di disgregamento del gruppo che si sarebbe sciolto l'anno
seguente… John, Paul, George e Ringo avrebbero prodotto moltissima altra
musica, che solo sporadicamente fu al livello artistico di quella degli
ineguagliabili, irripetibili, immortali The Beatles, che hanno finora venduto
più di un miliardo di dischi, e dei quali s’occuperà la storia dei secoli a
venire…
Maurizio Angelucci 2003
EXTRACTS
La leggenda dei Favolosi Beatles ha
inizio con la nascita di John Winston Lennon, alle sei e trenta del mattino del
9 ottobre 1940 al Maternity Hospital di Liverpool. L'Inghilterra era stata
bombardata pesantemente dall'aviazione tedesca negli ultimi due mesi ed in
ottobre gli attacchi miravano a scardinare le basi strategiche della Gran
Bretagna, come il porto di Liverpool, luogo di facile approdo per i
rifornimenti che sarebbero potuti arrivare dagli Stati Uniti. Fra tanto
"sangue, lacrime e sudore" venne al mondo il fondatore dei Beatles,
il più grande fenomeno musicale e sociale di sempre. I suoi genitori erano Fred
e Julia Stanley di Woolton, uno dei tantissimi sobborghi di Liverpool.
…
La vita di John ebbe una sterzata decisiva con Rock
Around The Clock di Bill Haley and His Comets del 1954, che era la sigla
del film sulla violenza giovanile Blackboard Jungle ("Il Seme della
Violenza"). Rock Around The Clock è un brano storico che ha
definito il rock'n'roll e ne ha demarcato i confini col jazz, ancora presente
nel contrabbasso che sarà surrogato dal basso nella musica rock, annunciata a
sua volta dal ritornello centrale della chitarra solista che diventerà lo
strumento musicale simbolo dello stesso rock. Il brano e il film si diffusero
nel Regno Unito solo nel 1956, perché quella musica era giudicata nociva per i
giovani e la si captava, in modo quasi clandestino, per il tramite di Radio
Lussemburgo. Il rock’n’roll aveva abbattuto le barriere tra bianchi e negri ed
era la prima volta che i giovani avevano una loro musica, che li avrebbe
stimolati a crearsi una dimensione produttiva di chi non voleva diventare
subito adulto, ma essere un essere che avrebbe potuto progettarsi il futuro. Il
rock’n’roll voleva anche significare una liberazione del sesso, che dopo secoli
di letteratura sull'argomento era ancora considerato come una serie di atti
“peccaminosi”. A maggior ragione per le ragazze, schiave più dei ragazzi degli
orari d'entrata ed uscita imposti dai genitori e represse in ogni legittimo desiderio
di scegliersi il lavoro. E l'etimologia della parola rock'n'roll, "muoviti
e rotola", nel gergo dei negri indica il movimento dell'atto sessuale
dell'andare su e giù.
…
Un'altra scoperta di John fu la musica
Skiffle, diffusa in Inghilterra all'inizio del 1956 con un disco del
ventiquattrenne Lonnie Donegan, Rock Island Line, un classico retaggio
culturale della black music, che era eseguita con degli strumenti improvvisati,
come un asse da bucato e una cassa da tè. Le canzoni che si ascoltavano potevano
così essere suonate con facilità e con una spesa irrisoria; si cominciò pure a
comporne delle nuove per dar slancio a quella creatività tanto a lungo
repressa. Lo Skiffle avrebbe esaurito presto il suo momento di gloria, ma aveva
aperto la strada alla moltiplicazione dei gruppi musicali che si formarono in
tutto il paese. Nei primi mesi del 1956 esplosero in Inghilterra anche Elvis
Presley con Heartbreak Hotel e James Dean col film Rebel Without A
Cause ("Gioventù Bruciata"), che furono due modelli d'emulazione
per John Lennon.
James Paul Mc Cartney, il futuro
bassista e gran compositore dei Beatles, nacque al Walton Hospital di Liverpool
il 18 giugno 1942 da James 'Jim' e da Mary Patricia Mohin.
Il padre era nato in un quartiere
povero di Liverpool, Everton, il 7 luglio 1902 da Joseph, un operaio del
cotone, e da Florence, in una famiglia numerosa di nove figli. Frequentò le
scuole dell’obbligo ed aveva imparato a suonare il piano da solo. A diciotto
anni aveva fondato il complesso amatoriale della Masked Melody Makers e poi la
Jim Mac's Jazz Band. Jim si recava spesso a trovare la sorella Jin e suo
marito, e in un giorno degli ultimi mesi del 1940 aveva conosciuto la sua
futura moglie, Mary, un'amica della stessa Jin che lavorava come infermiera
nell'ospedale dove sarebbe nato Paul; a causa di un micidiale bombardamento
aereo Jim e Mary erano rimasti in quella casa tutta la notte e si erano
innamorati a prima vista.
…
Il primo incontro di John e Paul
...
Paul e John eseguirono dapprima le
canzoni di successo, per poi comporne delle nuove in una gara tra due
personalità così contrastanti. I due cominciarono a manipolare la musica, con
un metodo proprio che il tempo avrebbe consacrato come lo sviluppo più riuscito
dell'autodidattismo. Essi composero ad orecchio le prime melodie con l'ausilio
dei pochi elementari accordi appresi dai manuali. Con la passione superarono le
lievi ferite alle mani d’ogni chitarrista profano e lo svantaggio del mancino
Paul che costringeva John, per replicare gli accordi, a suonare la chitarra
davanti allo specchio. Poi avrebbero favorito la loro inclinazione a far
musica, con un duro lavoro quotidiano sugli strumenti e con la messa in atto
della loro non comune intelligenza musicale. Infine, con la rara intelligenza
dei geni dell'umanità avrebbero saputo cogliere coi Beatles lo spirito del loro
tempo. Si esercitavano nella casa di Paul, o in quella di Julia, o
saltuariamente presso Mimì che, non gradendo quei "suoni assordanti"
relegava John e gli amici a suonare nella veranda.
Liverpool
John non era interessato agli studi e
Mimì non sapeva cosa fare per il nipote che "credeva di poter vivere con
la chitarra". Nel settembre del 1957 John s’iscrisse al Liverpool Art
School, dove non sopportava la routine degli studi e gli abbigliamenti
classici, ai quali preferiva un look alla teddy-boy che lo isolava dai nuovi
compagni di classe, amanti del jazz e prevenuti dagli avvertimenti dei genitori
nei confronti del "pericoloso, immorale e sovversivo" rock'n'roll.
John e Paul volevano solo suonare e
questo andava bene per John, che aveva scelto la sua strada, ma distraeva il
diligente Paul, che non sapeva se affrontare un problematico avvenire da
musicista o fare l’insegnante.
…
George Harrison era nato il 25 febbraio 1943 a Wavertree di
Liverpool, al 12 d’Arnold Grove, ed era l’ultimo dei quattro figli dell’autista
d’autobus Harold e della casalinga Louise French. George aveva la sorella
Louise (n. 1931) ed i fratelli Harold Junior (n.1934) e Peter (n. 1940), e fu
un tipo tranquillo e solitario durante il periodo alla Dovedale Primary School,
frequentata pure da John Lennon. Nel 1954 George s’iscrisse al Liverpool
Institute, la stessa scuola dell'amico Paul Mc Cartney che frequentava il
secondo anno, e di John Lennon, che era avanti di tre classi, ma si distinse
solo per i capelli molto lunghi, le giacche e le camicie gialle, le scarpe a
punta e i pantaloni a tubo come i tanto amati teddy-boy.
Poi si fece comprare una chitarra
dalla madre che, come Julia, amava lo Skiffle e il rock'n'roll. Iniziava così
la passione musicale di colui che sarebbe diventato l’insostituibile
chitarrista dei Beatles e poi il compositore di canzoni quali Something,
Here Comes The Sun, While My Guitar Gently Weeps, ecc.
La morte di Julia
...
La sera del 15 luglio 1958 John si
trovava in casa di Julia, mentre quest'ultima era andata a fare la solita
visita a Mimì; quando Julia era uscita ad aspettare il bus aveva incontrato
l'amico del figlio Nigel Whalley. Si erano appena salutati e Julia era stata
scaraventata in aria da una macchina; Nigel la soccorse, Mimì chiamò
un'ambulanza, ma Julia morì prima di arrivare all’ospedale. Erano le dieci
della sera. John e Bobby stavano aspettando molto preoccupati quando un
poliziotto andò ad avvertirli e solo Bobby entrò nella camera mortuaria per il
riconoscimento legale, per poi scoppiare a piangere con John. Julia e Jacqui,
che il giorno dopo erano state mandate ad Edimburgo, avevano saputo della morte
della loro madre molto tempo dopo.
Il funerale di Julia era stato
cruciale per John, specie nel suono delle campane a morto che avrebbero fatto
da prologo a Mother del 1970. Il processo aveva stabilito che Julia era
stata investita da un poliziotto, che fu solo rimproverato e sospeso
temporaneamente dal servizio. A nulla valsero le argomentazioni degli avvocati
degli Stanley e furono comprensibili le parole violente indirizzate al
poliziotto dai parenti di Julia perché giustizia non era stata fatta.
Cynthia Powell e Stu Sutcliffe
John intensificò le amicizie e conobbe
una ragazza che sarebbe diventata sua moglie, Cynthia Powell, che era nata a Blackpool il 10 settembre
1939 e viveva in uno dei quartieri più benestanti di Liverpool, ad Hoylake.
Aveva perso il padre a 17 anni e la madre Lilian aveva allevato lei ed altri
due figli. John e Cynthia erano iscritti ad un corso per illustrare delle
composizioni letterarie e si erano messi insieme durante le vacanze di Natale.
Nel frattempo John aveva conosciuto un'altra forte personalità, Stuart Ferguson
Victor Sutcliffe.
Stu era nato il 23 giugno 1940 ad
Edimburgo da Charles e Millie. Il padre era un ingegnere trasferitosi a
Liverpool per lavoro e la madre era una maestra d'asilo. Charles passava quasi
tutto il suo tempo a lavorare sulle navi e Millie dovette educare da sola Stu e
ed altre due figlie. Stu aveva un genio pittorico e, dopo aver frequentato la
Prescott Grammar School e le scuole superiori, s’era iscritto all'Art College
dove aveva esternato il suo anticonformismo nei dipinti. Stu s'ispirava a James
Dean e colpiva per il suo abbigliamento estroso con camicie colorate, giacche
di velluto, stivaletti a punta e con altre bizzarrie che era sempre pronto ad
inventarsi; il tocco di classe erano degli occhiali dalle lenti scure che gli
davano un alone di mistero.
…
Pete Best
Il 29 agosto 1959 John, Paul, George e
Ken Brown, tutti chitarristi, inaugurarono il Casbah Coffee Club di proprietà
di Mona Best, madre di colui che sarebbe diventato il loro primo batterista in
pianta stabile. Mona era nata a Nuova Delhi da genitori inglesi ed aveva
conosciuto il futuro marito Johnny Best, un organizzatore d'incontri di boxe a
Liverpool, che si trovava in India per la guerra. Sempre in India, a Madras il
24 novembre 1941, era nato il loro primo figlio Peter Randolph. Finito il
conflitto, la coppia si era stabilita a Liverpool dove avevano acquistato una
casa in stile vittoriano nel quartiere di West Derby; nel 1944 ebbero un altro
maschio, Rory. Nell'estate del 1959 Mona, cui erano stati affidati i due figli
dopo la separazione dal marito, trasformò alcuni scantinati della sua casa in
un locale di ritrovo per i giovani, il Casbah Coffee Club. Era un locale di
successo per merito anche di John, Paul, George e Ken; poi ci fu una lite il 10
ottobre e il solo Ken vi continuò a suonare col nuovo gruppo dei Blackjacks e
Peter alla batteria.
The Beatles
John, Paul, George e Stu frequentavano lo Jacaranda Coffee Bar,
attiguo al quartiere di Chinatown, di proprietà di quello che sarebbe diventato
il loro primo vero impresario, il ventinovenne Allan Williams, dal maggio 1960
all'aprile 1961. Allan era un gallese sposato con una cinese, Beryl, ed aveva
aperto il locale per farne un punto d'incontro degli amanti del rock’n’roll. Lo
Jacaranda non fu solo meta dei futuri Beatles, ma dei maggiori complessi
cittadini che sapevano delle conoscenze d’Allan nel campo dei talent-scout.
…
Sull'origine del nome The Beatles sono
state fatte delle innumerevoli supposizioni. Stu era partito da Beetles
(scarafaggi) su ispirazione dei Crickets (grilli) di Buddy Holly; poi John
aveva giocato con la pronuncia (in inglese i dittonghi ee ed ea hanno un suono
identico facilmente confondibile) e coniato il neologismo Beatles (che non
significa scarafaggi) col richiamo alla musica beat.
Allan aveva procurato molti ingaggi ai
Beatles in alcune sale da ballo del Galles. Nell'agosto del 1960 il gruppo
aveva deciso di chiamarsi solamente The Beatles e finivano così le sperimentazioni
di diversi attributi, Beatals, Beats ed altri, all'aggettivo Silver.
Nell’aprile precedente i soli John e Paul si erano chiamati i Nerk Twins in un
concerto durante una vacanza.
…
Amburgo apparve molto simile alla loro
Liverpool, ma molto più grande e piacente. Subito si diressero verso il
Kaiserkeller, dove furono accolti cordialmente da Bruno Koschmider e in modo
glaciale dai Derry Wilkie and The Seniors. I Beatles furono abbagliati dalla
magnificenza del Kaiserkeller e furono delusi nel vedere lo squallore
dell’Indra Club e i loro alloggi dietro un piccolo cinema, il Bambi Kino, i cui
bagni sarebbero stati usati in comune coi clienti. Allan e gli altri si
sistemarono in un piccolo albergo e stettero ad Amburgo per una settimana, mentre i Beatles suonarono la sera stessa
del loro arrivo per pochi avventori che non furono entusiasti delle loro
musiche (dei pezzi di rock'n'roll suonati senza grinta dai cinque che due notti
prima erano nei loro letti a Liverpool). Il contratto li impegnava fino al 17
ottobre e nei giorni feriali suonavano per quattro ore e mezza, il sabato per
sei e la domenica per otto. Era era una vita veramente faticosa.
Astrid Kirchherr e Klaus Voorman
Nelle prime due settimane di ottobre i
Beatles suonarono nel grande night club Kaiserkeller, dove fecero amicizia con
il buttafuori Horst Fascher, un ex-pugile che cantava qualche pezzo con loro,
alternandosi col gruppo di Rory Storm and The Hurricanes. I Beatles non si
muovevano mentre cantavano e suonavano e la frase che Allan diceva loro per
scuoterli, "Make show", fu tradotta in un misto di tedesco e inglese
in "Mach Schau!". Tutti gridavano "Mach Schau!", "Mach
Schau!", mentre i Beatles si dimenavano sul palco con un sound che
cominciava ad essere fenomenale, grazie alle chitarre di John, un’Hofner ed una
Rickenbacker, alla Rosetti Solid di Paul, alla Norton Grazioso di George e al
basso Hofner di Stu.
…
Astrid andava dietro a Stu, gli cambiò
la pettinatura coi capelli tagliati corti sulla fronte e s'inventò per lui
dei nuovi completi in pelle; i Beatles
trovarono tutto ciò ridicolo, per poi "piegarsi" all'estro della loro
cara amica tedesca. Astrid e Stu si misero insieme, si fidanzarono a novembre e
lui andò a vivere presso di lei.
Negli ultimi giorni d’ottobre era stato
aperto il Top Ten, che nell'intento del proprietario Peter Eckhorn doveva fare
concorrenza al Kaiserkeller. Peter Eckhorn era stato aiutato da Horst Fascher
ad allestire il nuovo locale dove aveva ingaggiato Tony Sheridan e The Jets. I
Beatles erano allettati dai migliori guadagni e, pur impossibilitati da una
clausola contrattuale, andarono al Top Ten facendo arrabbiare Bruno Koschmider;
quest’ultimo si vendicò avvisando la polizia che il minorenne George Harrison
non aveva il permesso di soggiorno.
Nei primi mesi del 1961 i Beatles con
Paul al basso, perché Stu non tornava e Chas Newby se n'era andato, suonarono
nei balli organizzati da Brian Kelly. Mona Best aveva tanto insistito nel
telefonare a Ray Mc Fall, il proprietario del Cavern Club sito in Mathew
Street, che li aveva fatti ingaggiare.
Il Cavern Club era uno degli avamposti
del jazz a Liverpool ma Ray Mc Fall aveva capito che i gusti musicali stavano
cambiando. Aveva quindi assunto Bob Wooler come disc-jockey e questi aveva voluto
i Beatles. Il Cavern Club era un seminterrato che si trovava in prossimità del
porto e vi si accedeva scendendo diciotto scomodi scalini, che immettevano nei
locali dove c'erano dei palchetti per gli artisti, delle sedie di legno per il
pubblico quasi tutto giovanile e altre due stanze, delle quali una era adibita
a botteghino e l'altra era riservata ai balli. (Il Cavern Club era stato
inaugurato nel 1957, fu demolito nel 1973 per la costruzione della
metropolitana ed è stato ricostruito nel 1984 per la gioia dei fans dei Beatles
che lo visitano ininterrottamente).
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Brian Epstein, il futuro manager dei
Beatles, nacque il 19 settembre 1934 in una clinica privata di Liverpool da
Harry, un agiato venditore di mobili, e da Malka 'Queenie' Hyman, figlia di
un'altra famiglia che si era arricchita coi mobili. Essi abitavano a Childwall
di Liverpool, con molti inservienti al loro servizio e nel 1935 era arrivato
l'altro figlio Clive John. Gli Epstein conducevano una raffinata vita mondana
fino a quando nel 1940 furono sfollati a Southport, dove Brian aveva
frequentato le elementari per poi trasferirsi in una scuola privata. Nel 1944
erano tornati a Liverpool e Brian s'iscrisse ad un'altra scuola privata, il
Liverpool College, dove fu espulso per cattiva condotta e i genitori furono
molto preoccupati del futuro di un figlio che stavano opprimendo con la loro
eccessiva protezione. Poi Brian e Clive era andati in una scuola del Kent e
dopo in un college del Dorset. A quindici anni Brian lasciò la scuola.
…
Il provino alla Decca
Le vendite dei dischi della NEMS
andavano a gonfie vele nell'Inghilterra nord-occidentale e Brian ne aveva
approfittato per contattare le maggiori case discografiche londinesi. Aveva
scritto a Tony Barrow, un giornalista che si firmava col pseudonimo di
"Disker", concittadino dei Beatles, affinché pubblicizzasse il gruppo
sulla nota rivista Evening Echo, nella rubrica Off The Records.
Non fu possibile fare una recensione su chi non aveva fatto delle incisioni ma
Tony Barrow, il quale lavorava negli uffici londinesi della Decca, e che l’anno
seguente sarebbe diventato l'addetto stampa dei Beatles, fece incontrare Brian
con i responsabili della casa discografica più rinomata del mondo, che aveva
portato al successo alcuni degli alfieri del rock'n'roll quali Buddy Holly,
Little Richard, gli Everly Brothers e la rivelazione nazionale Tommy Steele.
Dick Rowe, il direttore del settore artistico della Decca, aveva inviato un
giovane impiegato, Mike Smith, a sentirli e vederli al Cavern Club il 13
dicembre. L'interesse suscitato dalla musica dei Beatles sui giovani aveva
fruttato al gruppo un'audizione per il capodanno del 1962.
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Muore Stu
A Gennaio i Beatles avevano vinto un
referendum del Mersey Beat, come il miglior gruppo tra i numerosissimi
che erano sorti in città.
Brian aveva indotto la Polydor a
pubblicare, il 5 gennaio 1962, il singolo My Bonnie/When The Saint Go
Marching In, che sarebbe uscito negli Stati Uniti il 23 aprile e che fu
attribuito a Tony Sheridan & The Beatles. Il settimanale di Liverpool Weekly
News scrisse, profeticamente, che i Beatles sarebbero presto diventati
famosi in Inghilterra.
George Martin
Brian assunse Peter Brown a dirigere
gli affari del negozio per riservarsi esclusivamente ai Beatles. Così Brian,
testardo e tenace più che mai, si recò negli studi londinesi della HMV, una
delle tante sottoetichette dell’EMI, per fare delle canzoni del provino alla
Decca un disco. Il tecnico d'incisione Ted Huntley mise in contatto Brian e Syd
Colman, capo della società editrice dell’EMI, il quale a sua volta gli combinò
un incontro con George Martin, il direttore artistico della Parlophone,
un'altra società satellite dell’EMI.
…
Richard
Starkey jr. (Ringo Starr) nacque nelle
prime ore del 7 luglio 1940 a Dingle di Liverpool, da Richard (n. 1908) e da
Elsie Greave (n. 1910). I genitori lavoravano in un forno, si erano uniti in
matrimonio nel 1936 e si separarono sette anni dopo, con Ringo che a soli tre
anni rimase con la madre. Poi Elsie fu costretta, non bastandogli i soldi che
gli dava l'ex-marito, a trasferirsi in un'abitazione più modesta e a lavorare
come barista. Ringo, o 'Ritchie', frequentò le scuole elementari a St. Silas,
ma già nel secondo anno non aveva potuto terminare il corso di studi per
un'operazione dovuta ad una peritonite e per una lunga degenza in ospedale.
Aveva perso l'anno scolastico decisivo per imparare a leggere e a scrivere, una
lacuna che gli fu colmata dall'aiuto di Mary Maguire, la figlia di un vicino,
di quattro anni più grande di lui, che fu la sua migliore amica. Ringo si rese
meno doloroso il distacco dal padre legandosi alla madre, all'amica Mary, che
era come una sorella, e ai nonni che andava a trovare spesso.
…
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Love Me Do fremeva di malinconie adolescenziali nell’armonica
a bocca di John e, pur non essendo una delle migliori canzoni dei Beatles,
conserva il fascino antico della prima incisione dei Favolosi Quattro. La voce
guida di John e il sostegno vocale di Paul invocano ad amare e a non tradire,
senza nessun’altra pretesa al di fuori di cantare l'amore (“love” è ripetuto
ben 23 volte). Nel testo si ridice la stessa frase per quattro volte, a riprova
che John e Paul lavoravano sugli accordi musicali, dei quali i non ricercati
vocaboli erano solo un riempitivo. Questo sarà il leitmotiv delle prime canzoni
dei Beatles, il cui valore artistico risiederà nella compiuta sintesi di musica
e testo, il che non è afferrato da chi analizza solo le parole e confonde una
canzone con una poesia la quale, a sua volta, ha una vocalità ed un ritmo
interno che non sono stati creati intorno ad una chitarra o ad una batteria. Love
Me Do sta diventando una delle canzoni più famose dei Beatles per le
continue celebrazioni annuali del 5 ottobre (la prima canzone non si scorda
mai). Non viene mai fatto risaltare che lo stesso 5 ottobre 1962 ci fu la prima
proiezione degli storici film di James Bond – Agente 007 – con Doctor No
(in Italia Licenza d’Uccidere), in una coincidenza artistica di due
serie eterne come i Beatles e appunto James Bond.
P. S. I Love You è una lettera d'amore cantata da John, Paul e
George, con Paul che si differenzia nel sottolineare alcune parole chiave e
Ringo e Andy White che cercano di dare qualche scossa al ritmo. Le vocalità
vanno dagli accordi minori a quelli maggiori e modificano la frase musicale,
con delle comunissime rime, "letter, remember, together e forever" e
l’insistenza su quelle parole espressive degli innamorati quando si appartano,
“love” e “you”. E' in questa canzone, più che nell'altra, che si riconoscono i
futuri Beatles, quattro entità artistiche separate che si fondono mirabilmente
in una sola, qui nel canto piuttosto che nella musica.
Le canzoni durano poco più di due minuti ed anticipavano
l’elemento compositivo delle future canzoni del quartetto (ed è più arduo
esprimersi in una canzone relativamente breve piuttosto che in un'aria musicale
più complessa). Già da qui era in rilievo che i Beatles volevano una batteria
che si limitasse ad accompagnarli e Ringo, malgrado i suoi detrattori, sarebbe
diventato un trascinatore delle musiche del gruppo. Il tutto senza dimenticare
che la vena compositiva di John e Paul si originava da quello spirito del
vivere insieme, in cui George e Ringo garantivano la coesione artistica, perché
i Beatles sono stati un gruppo nel senso più letterale della parola. Già da
questo primo singolo si può intuire la tematica dell'amore, che racchiuderà
tutto l’itinerario musicale dei Beatles a cavallo degli anni sessanta, ed è da
esaminare attentamente nel suo svolgimento complessivo più ampio piuttosto che
soffermarsi su una relazione amorosa. L'intera produzione discografica dei
Beatles avrebbe connotato la famiglia, le attrazioni sentimentali e sensuali,
un amore quasi religioso per l'umanità e per la pace, l'amore libero, l'amor
proprio e l'altruismo, il rispetto per la natura, tutti nei loro differenti
aspetti ora concreti ora astratti, il più delle volte nel giusto e altre volte
da non condividere, ma sempre tendenti ad approfondire la vita.
Il primo contratto discografico
Il 2 ottobre 1962 Brian e i Beatles avevano stipulato un contratto
sul quale vi erano state apposte le firme dei maggiorenni John e Ringo, mentre
per i minorenni Paul e George avevano garantito i rispettivi padri. Esso aveva
una durata quinquennale e le percentuali concernevano solo le vendite del
singolo Love Me Do/P. S. I Love You, pubblicato per le edizioni musicali
dell’EMI-Parlophone. Già dal disco successivo sarebbero state maggiorate le
percentuali da assegnare ai Beatles, che sarebbero diventati miliardari col
successo mondiale ed i guadagni stratosferici delle loro multiformi attività
(dischi, tournée, films, lo sfruttamento dell'immagine del gruppo), di quella
che sarebbe diventata la più grande industria dello spettacolo mondiale (tutta
ruotante intorno ai Beatles), che fece guadagnare un numero sterminato di
persone in ogni continente e incrementò l'economia d’ogni nazione con le tasse
che vi si pagavano.
…
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Con Please Please Me i Beatles
attuarono una svolta decisiva nella loro arte musicale, non più “succube” del
rock'n'roll e del rhythm and blues, e gli autori Lennon-Mc Cartney
oggettivavano la loro musica con l’indole compositiva del loro animo musicale.
Dopo aver capito che Brian, George Martin e Dick James non erano in sintonia
con le loro intuizioni artistiche, le quali combaciavano coi gusti del pubblico
giovanile, i Beatles non sbagliarono più un disco perché avrebbero saputo
interpretare ed indirizzare la società del tempo. Fu con Please Please Me
che i Beatles ebbero la coscienza immediata di essere i Beatles. La canzone è
un heavy-beat che inizia con una breve frase musicale della chitarra di George
e la frenesia imposta dall'armonica a bocca di John, in un suono riverberato da
qualche diavoleria dei tecnici di studio, dal basso, dalle chitarre e dalla
batteria. Più checantare, John grida le parole e il suo continuo "Come on,
come on" è dilatato da un coro a quattro voci per radunare ogni singola
individualità nel gruppo, che sarà la caratteristica principale degli anni
sessanta e che era tenuto a battesimo dai Beatles in questo loro travolgente
hit. Il testo è incentrato su un argomento amoroso, ma non è appena sussurrato
come dovrebbe essere in un dialogo intimo tra innamorati; rivendica il diritto
dei giovani ad avere una propria sessualità e un corrispondente linguaggio, dei
temi affioranti qua e là nei sottintesi erotici del testo (dove s'invita una
ragazza a gustare i piaceri dell'amore). John l'aveva composto nella casa di
zia Mimì a Menlove Avenue e, alla fine dell’incisione, George Martin aveva
profetizzato per Please Please Me il
primo posto nelle classifiche discografiche.
Il retro Ask Me Why è un lento
cadenzato dalle chitarre e dalla batteria, con delle brevi pause e delle
modificazioni melodiche che non distraggono il disinvolto John dal passare dal
canto ad un monologo quasi parlato. Il brano era stato composto da John ad
Amburgo ed era un perfetto lato B del disco di un gruppo che voleva affermarsi
nel mondo dello spettacolo.
Verso il successo nazionale
Appena tornati dalla Germania i
Beatles iniziarono il 1963 con una tournée in Scozia dove suonarono il 3, il 4,
il 5 e il 6 gennaio a Elgin, Dingwall, Aberdeen e Bridge of Allan. Dopo tre
giorni di riposo continuarono a suonare assiduamente al Cavern Club, nelle
vicinanze di Liverpool e con qualche sortita a Manchester. Fu anche pubblicato
il singolo Please Please Me/Ask Me Why l'11 gennaio e ci fu la
loro primissima apparizione alla televisione nazionale in Thank Your Lucky
Stars il 19 gennaio.
…
Il primo album Please Please Me
I Beatles registrarono il loro primo
album Please Please Me come se stessero facendo un concerto dal vivo e
in un solo giorno, l'11 febbraio, da mattina inoltrata fino a tarda sera,
stabilendo così un'altra priorità perché nessuno ha mai inciso un album in sole
dieci ore. Ci furono delle nuove chitarre da battezzare, la Gretsch Duo Jet di
George e quelle acustiche, le Gibson di John e George e l'Epiphone Texan di
Paul, che sarebbero state usate fino al 1965.
Il primo album dei Beatles contiene
quattordici canzoni: I Saw Her Standing There; Misery; Anna
(Go To Him); Chains; Boys; Ask Me Why; Please
Please Me; Love Me Do; P. S. I Love You; Baby It’s You;
Do You Want To Know A Secret; A Taste Of Honey; There’s A Place e
Twist And Shout. Accanto a quattro canzoni già incise nei due loro
singoli, i Beatles proponevano sei brani d’altri autori (Anna (Go To Him);
Chains; Boys; Baby It’s You; A Taste Of Honey e Twist
And Shout), e quattro nuove composizioni di Lennon-Mc Cartney (I Saw Her
Standing There; Misery; Do You Want To Know A Secret e There’s
A Place). Il long-playing ha un
ottimo sound ed una copertina a colori dove i quattro sorridono da un balcone
degli uffici EMI di Manchester Square.
Paul, prima di attaccare con I Saw
Her Standing There, conta in inglese fino a quattro ed inizia il
"concerto dal vivo". Qui si vuole imporre al pubblico la cultura
giovanile con la classica festa da ballo. Questo rock'n'roll è tutto imperniato
sul classico giro di Do del basso ed è trascinante nel ritornello centrale
della solista di George, annunciato con delle grida selvagge dai quattro per
concentrarsi al meglio nella parte musicale più impegnativa. Il testo strutturato
come un racconto, con una logica interna e un lieto fine, narra le sensazioni
interiori di un innamoramento al solo guardare una ragazza durante un ballo.
Paul canta (o ricorda?) di una diciassettenne da sballo vista in una festa
privata, col linguaggio dei suoi coetanei come quel "ballammo tutta la
notte", allora un sogno proibito dei giovani di poter dormire col proprio
amore.
...
L'album e il concerto" si
chiudono con la strepitosa Twist And Shout (Medley-Russell), portata al
successo l’anno prima dagli americani Isley Brothers, e che fu superata da una
delle migliori interpretazioni dell'intera carriera dei Beatles. Le chitarre
sono lanciate dall'inizio alla fine ad accelerare il ritmo e l'intensità dei
suoni, che innalzano progressivamente la musica parallelamente ad un entusiasmo
che spinge a "contorcersi" e ad "urlare". John emette delle
note prolungate, ben armonizzate con le voci di Paul e George, che ne fanno il
miglior cantante vocale del gruppo. E’ accertato che i Beatles avevano appena
finito di registrare le canzoni dell'album fino a There’s A Place e
stavano degustando un tè quando George Martin li chiamò per incidere Twist
And Shout.
...
From Me To You
...
From Me To You era stata scritta da John e Paul il 28 febbraio, in
un camioncino durante la tournée con Helen Shapiro e quel giorno essi si erano
esibiti a Shrewsbury. Il pezzo, in cui si dice ad una ragazza che tutto sarà
fatto per lei, sarebbe diventato bello in studio con la modulazione del beat,
il "dadadada dadadada" iniziale, l’armonica a bocca di John e le voci
in falsetto di John e Paul che uniscono il canto e la musica.
Thank You Girl inizia con l'armonica a bocca molto accentuata ed
una musica appena sufficiente, ma era solo un lato B di una grande canzone. In
un linguaggio cifrato John dice che l’amore ci regge quando siamo
"blu" (in crisi), dando il colore ad un'emozione e ricordando la
tecnica di Rimbaud che aveva colorato ogni vocale per ricercare il vero con
l'immaginazione.
...
She Loves You
...
She Loves You inizia con un azzeccatissimo "yeah, yeah,
yeah", gridato con molta convinzione dai Beatles che sintetizzarono in
questo slogan-refrain la loro gioia di vivere. Musica e parole sono in completa
simbiosi in quest'intramontabile hit che continua ad ispirare la produzione di
molti cantanti e gruppi del nostro tempo che sovente ripropongono il ritornello
"yeah, yeah, yeah". Il pezzo era stato composto intorno al ritornello
"She Loves You, yeah, yeah, yeah", la solita geniale ispirazione
intorno alla quale c'era stata la rielaborazione nello studio di tutti e quattro
(ecco spiegata l'insostituibilità di George e Ringo) e l'arrangiamento di
George Martin, perché realizzare una canzone consiste nel perfezionarla di
continuo. In She Loves You c’era un nuovo sound della chitarra Country
Gentleman di George e un’importante batteria che lo annuncia con un rullare di
tamburi e ne scandisce il ritmo ed il finale; le chitarre legano la musica e le
parole, ora con suoni più intensi, ora con note meno acute, e commutano in
musica, nelle brevi pause di una canzone velocissima, l’iterativo "yeah, yeah,
yeah". Non c’è il ritornello centrale e canto e musica sono così veloci
che non poteva esserci nessuna pausa, in antitesi col rock'n'roll dove dei
continui breaks erano la norma. Il testo, impersonale nella terza persona, vuol
persuadere un ragazzo ad essere ottimista e a rimettersi con la sua ragazza
perché "lei ti ama, yeah, yeah, yeah". E' una delle migliori canzoni
dei Beatles, anzi è quella che potrebbe fare da sigla al primo periodo del
quartetto di Liverpool.
L’ondeggiante I’ll Get You ha
una musica ed un testo troppo banali. E' un elementare tempo in 4/4 con le voci
dei quattro, le chitarre, la batteria e l'armonica a bocca di John. Se She
Loves You era arte ispirata, questa era solo la conseguenza d'esigenze
commerciali.
...
"Beatlemania"
...
La "Beatlemania" era pervasa
da una profonda carica interna a lungo repressa che esplose con le canzoni dei
Beatles. Essa impegnò gli studiosi di sociologia e psicologia, e anche altri
eminenti esponenti del pensiero contemporaneo come Bertrand Russell, a studiare
la natura e l'origine di quest’irripetibile fenomeno di massa. La
"Beatlemania" completò quello che era insito nel rock’n’roll, e
significò una maggiore libertà sessuale per le giovani generazioni, che volevano
scegliere la professione da intraprendere, vestirsi come volevano e divertirsi
come potevano.
…
Il secondo album With The Beatles
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Quest'altro "concerto dal
vivo" si apre con l'impetuosa It Won’t Be Long, dove si ritrovava
la carica ritmica di Please Please Me e From Me To You e il
coretto "yeah, yeah, yeah" che aveva sancito il successo di She
Loves You. Il gruppo si cala trionfalmente in una fittizia prova in diretta
e il sound rapido suscita un'eccitazione sfrenata con quell'immediatezza che
solo chi aveva la musica nel sangue come i Beatles poteva fare. Quest'altra
loro lirica d'amore è cantata con grinta da John con l’insistente “It Won’t Be
Long, yeah, yeah, yeah", che è l'inizio, il ritornello centrale e il filo
conduttore delle modificazioni melodiche dalle note alte a quelle basse e
viceversa; l'effetto di totalità della sonorità è garantito dai cori che
gareggiano con gli strumenti e creano nel canto un dialogo nel dialogo.
...
I Want To Hold Your Hand
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Composta e cantata da John e Paul, I
Want To Hold Your Hand era una musica autentica dei Beatles, non
schematizzabile in nessun altro genere musicale e senza l’influenza d’altri
artisti. Il gruppo si proiettava nel futuro che li avrebbe visti conquistare il
mondo discografico e culturale con una rivoluzione nel costume e nell'arte
degli anni sessanta. Quest'inno dell'amore va dalle note gravi a quelle acute,
con un crescendo musicale su cui s’immette il titolo-ritornello, a sua volta
intercalato da un intervallo d’ottava che è la parte musicale più riuscita. Ed
appunto la progressione musicale spiega la fortuna commerciale ed artistica
delle canzoni dei Beatles, che prendono nel vortice delle note orecchiabili del
ritornello sigla. Non sempre il ritornello centrale doveva dipanarsi nella
sezione centrale e in She Loves You, liberi com'erano dagli schemi
musicali stereotipati, lo avevano predisposto all'inizio. I Want To Hold
Your Hand era un altro graduale e risolutivo passo in avanti che iniziava
l’era degli imitatori dei Beatles.
This Boy è avvincente nella chitarra acustica iniziale di
John e nel canto armonico a tre voci di John, Paul e George, che cambiano la
tonalità dalle note iniziali a quelle del ritornello cantato, quando gli acuti
vocali di John fanno sobbalzare una base musicale per lo più acustica. Le
parole di un ragazzo che vuol riconquistare un amore rubatogli non reggono il
confronto con la musica in questa tipica canzone dei magici anni sessanta.
...
Verso il successo mondiale
Nella prima settimana del 1964 il
gruppo proseguì lo spettacolo al Cinema Astoria e il 12 gennaio suonò in
diretta allo spettacolo televisivo Sunday Night at the London Palladium.
Intanto I Want To Hold Your Hand era entrata nelle classifiche
discografiche della Germania, dell'Australia degli Stati Uniti.
…
Il primo film e Can’t Buy Me Love
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Il 20 marzo fu pubblicato il singolo Can’t
Buy Me Love/You Can’t Do That, che fece guadagnare un altro disco
d'oro al gruppo per il milione di copie prenotate in anticipo; negli Stati
Uniti, dove era stato pubblicato quattro giorni prima, le prenotazioni erano
state nell'ordine di due milioni. In Can’t Buy Me Love gli strumenti
vibrano in un velocissimo ritmo beat, con chitarre e batteria che s'immettono
sulla direttiva musicale dello strumento guida (il basso) e creano un effetto
di poliritmia. Le chitarre sono amplificate al massimo in un intreccio di suoni
ed un originale assolo centrale della solista di George (abbellito in studio
con molto eco e anticipato nel disco dalle grida irrefrenabili dei quattro) che
è una canzone nella canzone. Nel testo c'è una contrapposizione tra
spiritualismo e materialismo e Paul si arrabbiò con chi credette di capire
nelle parole l’attinenza, che non c'era, ad una prostituta.
Il retro You Can’t Do That
inizia con un arpeggio della chitarra a dodici corde di George, che poi fa un
interludio centrale, su cui s'immette John che canta una questione all'ordine
del giorno nel mondo dei giovani, un bisticcio tra un ragazzo ed una ragazza
per motivi di gelosia, col monologo che poi diventa un dialogo, una sorta di
botta e risposta che John fa con se stesso e poi con Paul e George, con le
frasi che si dicono in una simile circostanza (e qui usa un altro colore, il
verde, per descrivere gli invidiosi della sua conquista). C’è il nuovo sound
della nuova chitarra Rickenbacker De Luxe di John, mentre il ritmo è modificato
dai bongos di Ringo e dal campanaccio di Paul.
Primo tour mondiale
Il 23 marzo 1964, per i tipi della
Jonathan Cape, uscì il primo libro di John, In His Own Write, un
best-seller mondiale ancor oggi ristampato, con parole e disegni a tratti
interessanti ma dai contenuti impenetrabili. John aveva voluto far collaborare
il lettore a ricreare quello che sentiva lui, ma nell’esagerazione a non dare
nessun filo logico ai racconti il libro resta un oggetto oscuro della sua
coscienza letteraria. Invece, nelle sue canzoni più difficoltose, I’m The
Walrus e Strawberry Fields Forever, le incomprensibili parole si
giustificavano nel perfetto accoppiamento con la sezione musicale. Il 23 aprile
John presenziò ad una cerimonia letteraria in suo onore.
…
Il 19 giugno fu pubblicato il quinto
Extended Play del gruppo, Long Tally Sally, con nel lato A la stessa Long
Tally Sally e I Call Your Name, e nel lato B Slow Down e Matchbox.
Diversamente dagli altri EP questo conteneva delle incisioni che non avevano
trovato spazio nei loro 45 e/o 33 giri.
Long Tally Sally (Johnson-Penniman-Blackwell) era una delle migliori
canzoni in cui Richard Wayne Penniman, alias Little Richard, aveva sfoggiato i
suoi ragguardevoli gorgheggi vocali. Si trattava di un hit del 1956 e fu
eseguito nei concerti dal vivo sia da primi Quarry Men sia dai Beatles fino
alla fine delle tournée nell’agosto del 1966. Paul raggiunge i livelli di
Little Richard, e quelli di John in Twist And Shout, cantando a
squarciagola col sostegno del suo basso, la chitarra solista di George, quella
ritmica di John, la batteria di Ringo ed il piano di George Martin.
John aveva voluto proporre la musica giamaicana
dello Ska, un misto di calypso e rhythm and blues, nello scrivere I Call
Your Name, squisita nel ritmo beat delle tre chitarre ed una batteria, più
un campanaccio suonato da Ringo e la voce di John riguardo ad un innamorato che
vuol riconquistare la sua ragazza. Degno di nota il ritornello della solista di
George che s'immette lungo l'asse musicale e lo trascina fino alla fine.
Nell'altro lato c'è Slow Down,
un vecchio successo di Larry Williams della fine degli anni cinquanta,
introdotto dal piano di George Martin che imprime il ritmo delle tre chitarre,
della batteria e della risoluta voce di John.
Matchbox era uno dei pezzi più celebri del grande innovatore
del rock'n'roll Carl Perkins, che usava fare nei suoi brani due ritornelli
della chitarra solista. I Beatles danno un segno tangibile della loro arte con
le chitarre di John e Paul, il ritornello centrale della solista di George,
mentre George Martin “picchia” i tasti del pianoforte e Ringo canta e suona la
batteria. La registrazione fu fatta il 1° giugno e negli studi d’Abbey Road
c’era Carl Perkins.
Il primo film A Hard Day’s Night
Il 6 luglio 1964 ci fu la prima del film A Hard Day’s Night al London Pavilion, con un'altra esplosione di "Beatlemania" e le grida isteriche del pubblico.
...
Il terzo album A
Hard Day’s Night
...
Il ritmo
forsennato della canzone che da il titolo all'album (e al film) rappresentava
la voglia di correre dei giovani, com’è ben evidente nelle grida che
introducono il ritornello centrale. Essa inizia con i colpi delle chitarre,
volte ad apire l’album ed il film, subito seguite dalla voce di John che
sospende per un attimo la musica e apre le porte al nuovo ritmo beat dei Beatles.
C’era già stato il singolo Can’t Buy Me Love/You Can’t Do That,
ma A Hard Day’s Night fu il vero disco manifesto della nuova tendenza
musicale dei Beatles, il cui ritmo era dato dalla voce guida che aveva lo
stesso peso artistico della musica, perché i Beatles hanno sempre valorizzato
il timbro vocale che, nella continua articolazione di suoni, è un flusso
continuo di "fonemi" musicali. Allora tutto dipende dal canto, o
almeno esso ha una sua autonomia così come lo ha la musica, e nel beat nessuno
strumento musicale è predominante, o può avere un proprio spazio artistico solo
nel ritornello centrale di un brano (del resto, non solo la musica ha bisogno
di pause, ma anche la voce umana). Così il beat non è mai tramontato e fa
battere ritmicamente i piedi, scuote interiormente ed esteriormente, coinvolge
fino al punto di modificare la dimensione dello spazio e del tempo e a far
vivere in prima persona la canzone, mentre nella musica classica c'è una netta
separazione tra la funzione dell'esecutore e quella dell'ascoltatore. Le parole
d’A Hard Day’s Night concernono un momento familiare, il ritorno a casa
e il sentirsi al massimo sapendo che si lavora il giorno e la sera si
puntualizza il tutto con la persona amata. Quel continuo canto di John, sulla
cronaca di una giornata massacrante, era molto autobiografico se rapportato
alla vita dei Beatles ed il titolo era stato suggerito da un'espressione di
Ringo, che aveva commentato la fine di una tipica giornata del gruppo. A
Hard Day’s Night è la maggiore ispirazione di sempre di John ed è ottima
nei ritornelli urlati di Paul, nelle chitarre, nei bonghi, nella batteria, nel
piano suonato da George Martin e nello sfumante suono finale delle chitarre.
I Should Have Known Better fu considerata un'appendice della canzone
precedente perché la tecnica musicale era identica nel tempo e nella tonalità.
Da qui molte critiche secono le quali la musica dei Beatles era fatta da
"piccole variazioni su un unico tema", quando l’arte è
l'amplificazione di primordiali rappresentazioni psichiche, realizzabili con le
sette note da un musicista, i colori da un pittore, i numeri primari da un
fisico, le lettere dell'alfabeto da uno scrittore, ecc... Le scontate frasi
d'amore di John sono un supporto della musica dove si segnalano l'armonica a
bocca dello stesso John e la chitarra solista di George nel ritornello
centrale. La canzone fu catalogata come "stile Dylan", per l'armonica
a bocca di John, ma era tutta dei Beatles. E' logico che dei grandi artisti
s'influenzassero reciprocamente, ma se nelle sue creazioni Dylan si concentrava
sulle parole per ovviare alla pochezza della sua preparazione musicale, i
Beatles dimostrarono che cantare una delusione d’amore è sostanziale come
prendere le parti di un lavorare sfruttato. E bisogna ricordare che i Beatles
introdussero l'uso d’altri strumenti nella musica rock e gli altri gruppi,
fermi alle chitarre e alla batteria, dovettero seguire a ruota i loro progressi
musicali per rimanere al passo coi tempi. Nessuno seppe valorizzare le
potenzialità delle note e degli strumenti musicali come l’inarrivabile arte dei
Favolosi Quattro, paragonabile a quella dei grandi autori della musica
sinfonica e non ai pur grandi artisti rock.
If I Fell è una ballata composta da John che la
contraddistingue con la sua chitarra acustica, seguita dalle altre chitarre e
dalla batteria che scandiscono il ritmo insieme con le armonie vocali. E' un
altro inno all'amore di John e Paul, in un perfetto gioco di squadra nei canti
nei quali è quasi impossibile distinguere le loro voci, anche se quella di John
risulta più marcata all'ascolto.
I’m Happy Just To Dance With You ...
And I Love Her...
Tell Me Why, un’autentica musica da film...
...
La conquista dell’America
La vita dei Beatles era senza soste e
suonarono il 12 luglio 1964 a Brighton, il 19 a Blackpool, il 23 al Palladium
Theatre a Londra, il 26 ancora a Blackpool e il 28 e il 29 andarono allo
Johanneshovs Isstadion in Svezia. In agosto fecero degli show in Inghilterra, a
Bournemouth il 2, a Scarborough il 9 e ancora a Blackpool il 16, e nel
frattempo stavano incidendo le canzoni del loro terzo album. Insomma, i Beatles
non avevano neanche il tempo per respirare ed erano in procinto d'iniziare la
loro prima tournée americana.
…
I Feel Fine
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I Feel Fine rappresentò un ulteriore saggio dell’apertura di
nuovi ambiti alla musica elettronica, con quell'effetto di feedback iniziale
che per la prima volta era stato inciso su di un disco. Il preliminare suono
onomatopeico, con un brusio determinato dalle chitarre elettriche di John e di
George, e dal basso di Paul, sembra il verso di un insetto. Questa distorsione
musicale preannuncia il ritmo beat e la vigorosa voce di John, in un'altra
storia d'amore col supporto degli inconfondibili cori alla Beatles e il
ritornello centrale di George.
In She’s A Woman l’iniziale
pianoforte di Paul è seguito dall'incedere del basso e dalla sua voce da
negro-bianco; il ritmo è accentuato dalle chitarre di John e George e da un
nuovo strumento affine alle maracas, il chocallo, suonato da Ringo, mentre le
note del ritornello centrale di George si adeguano al mescolamento di stili
musicali (rhythm and blues e rock'n'roll) che fa John Lennon con la chitarra
ritmica. Avrebbe potuto benissimo essere un lato A, e questo la dice lunga sul
materiale che stavano sfornando Lennon-Mc Cartney.
Il quarto album Beatles For Sale
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No Reply è malinconica nella voce di John, aiutato nelle
armonie vocali da Paul, riguardo chi non riesce a parlare con la sua amata, che
è a casa, si nega al telefono, sta con un altro e si merita un ironico
"non rispondere". La musica è tutta nelle chitarre acustiche di John
e George più che nel basso di Paul, la batteria di Ringo, il pianoforte di
George Martin e i battiti di mano di tutti e quattro.
In I’m A Loser John dice di
essere (anche) un perdente e non solo quella rockstar che credevano di vedere
gli altri. Il testo parla dell'insuccesso con una ragazza e l'armonica a bocca
di John diffonde il suo umor nero già dalle prime note, appena ravvivato dalle
chitarre, dalla stessa armonica a bocca nel ritornello centrale e dalla
chitarra solista di George nella sfumatura finale.
Baby’s In Black, composta e cantata da John e Paul, proseguiva nei
versi e nella musica lo “sconforto” delle prime due canzoni. Le parole chiave
del testo, il nero e il blu, pongono l’accento sul suono amarognolo della
chitarra acustica di John e la solista di che ben si confà all'aria cupa e
grigia messa in rilievo dal basso e dalla batteria.
Rock And Roll Music di Chuck Berry vede uno scatenatissimo John, con la
voce alterata dall'eco, in un’esecuzione accelerata nelle chitarre e nel piano
suonato da George Martin. E' bello udire John che fa suoi i concetti di Chuck
Berry, quando grida che preferisce il rock'n'roll agli altri generi musicali e
vuol ballare solo con chi ama e pratica questa musica. Era un omaggio alla loro
primaria fonte d'ispirazione e un monito a non dimenticarla.
...
Il secondo film Help!
...
Il secondo film del gruppo, Help!,
era a colori. Al fine di non riparlare di quello che tutti i giornali
descrivevano fin nei minimi particolari, vale a dire la vita dei Beatles, fu
costruito un soggetto fantasioso in cui il prim’attore è Ringo che, avendo al
dito un anello considerato magico da degli adepti di una religione, deve essere
sacrificato ad una divinità superiore; ma lo stesso anello lo salva da vari
sforzi fatti per eliminarlo. La sequenza dei travestimenti che i Beatles usano
prima di recarsi alle Bahamas, quando si mettono delle parrucche, delle barbe e
dei baffi finti per eludere i seguaci della setta, era una curiosa
anticipazione del 1968 quando i Favolosi Quattro si sarebbero fatti crescere i
capelli, la barba e i baffi. Le riprese iniziarono il 22 febbraio e si svolsero
alle Bahamas dal 23 febbraio al 9 marzo, a Salisburgo in Austria dal 14 al 20
marzo, e poi nei Twickenham Studios londinesi; esse terminarono il 12 maggio e
il 29 luglio ci sarebbe stata la première mondiale a Londra.
...
Ticket
To Ride
...
Il testo di Ticket To Ride, in
cui uno è stato mollato senza poterci fare niente, faceva finalmente capire
che, di là da una certa cultura anche cinematografica, nelle scelte d’amore
l’iniziativa dipende, il più delle volte, dalle donne. John la canta con
l’aiuto di Paul e George. La musica molto amplificata è ben graduata a far
roteare i diversi ritornelli musicali con due chitarre ritmiche di John e
George, la batteria e il tamburello di Ringo, il basso e la chitarra solista di
Paul, un'Epiphone Casino, con cui fa le
note iniziali, dei brevi assolo chitarristici e le note di chiusura in una
delle massime espressioni della tecnica musicale arpeggiata. Coi suoi tre
minuti di durata Ticket To Ride era, fino a quel momento, la canzone più
lunga dei Beatles.
Il retro Yes It Is è un altro
gioiello dei più grandi menestrelli della musica d'ogni tempo. Lo spessore
artistico di questa canzone d’amore, che era un altro suono ex-novo dei
Beatles, sta nel canto di John, nei supporti vocali di Paul e George, nelle
note suonate dalla chitarra col pedale di George Harrison.
...
Tournée europea
...
I Beatles erano anche immersi nella
cosiddetta Swinging London, un periodo ricordato per la “nascita” della
minigonna da parte di Mary Quant, per la stravaganza nel vestire, per il
debutto di nuovi locali e boutique, di moderni film e fresche riviste, che
costituivano delle novità aventi nei Beatles il polo attrattivo culturale,
sociale ed economico. Purtroppo i Beatles cominciarono a far uso delle droghe,
che erano una moda stupida e pericolosa nei party londinesi. Chissà quale sarà
stato il movente che spinse degli uomini ingegnosi e realizzati quali i Beatles
a commettere un errore del genere!
Nell'estate
del 1965 i Beatles fecero una tournée europea ed un altro sfibrante ed
esaltante tour americano. Nel frattempo Brian aveva fatto passare in secondo
piano gli affari di tutti gli altri suoi interpreti per darsi anima e corpo a
quelli dei Beatles. Si era quindi trasferito nei nuovi uffici in Piccadilly ed
i suoi collaboratori erano Peter Brown, Geoffrey Ellis, Derek Taylor e Wendy
Hanson.
La tournée europea toccò la Francia,
la nostra Italia e la Spagna. In Francia suonarono il 20 giugno 1965 al Palais
des Sports di Parigi e il 22 al Palais d'Hiver di Lione. Quindi ci fu il
trasferimento in Italia dove i Beatles s’esibirono il 24 al Velodromo Vigorelli
di Milano, con due concerti alle 16.30 e alle 21.30, con, rispettivamente,
settemila e ventimila spettatori; il 25 al Palazzo dello Sport di Genova, con
due show, uno pomeridiano ed uno serale, contornati da diecimila persone; il 27
e il 28 al Teatro Adriano a Roma, con due concerti giornalieri, pomeridiani e
serali, e il contorno di un pubblico tra le diecimila e ventimila persone. Poi
di nuovo in Francia per due esibizioni al Palais des Fêtes di Nizza il 30.
Tutti in terra di Spagna per un concerto il 2 luglio alla Plaza de Toros di
Madrid e il giorno seguente alla Plaza de Toros di Barcellona.
I Beatles erano giunti in Italia il 23
giugno e l'impresario Leo Waechter aveva scritturato, come intrattenitori dei
loro concerti, Peppino di Capri, Fausto Leali e i Novelty,
i New Dada, Angela, Guidone e gli
Amici, Le Ombre, I Giovani Giovani. Il contratto prevedeva che il quartetto
suonasse solo a Milano e a Roma, ma vi fu anche un'esibizione a Genova,
preferita a Bologna e Venezia, le quali avevano avanzato una veloce
candidatura. Da ricordare le famose foto dei Beatles nei concerti con
l'onnipresente berretto di John, quelle del loro arrivo in Italia, poi al Duomo
di Milano e nella conferenza stampa all'Hotel Colombo a Genova. In poco più di
mezz’ora i Beatles eseguivano ogni volta Twist And
Shout, She's A Woman, I'm A
Loser, Can't Buy Me Love, Baby's
In Black, I Wanna Be Your Man, A
Hard Day's Night, Everybody's Trying To Be My Baby, Rock And Roll Music, I Feel Fine, Ticket
To Ride, Long Tall Sally.
Tornati in patria i quattro si
prepararono per un altro tour negli Stati Uniti che sarebbe avvenuto nella metà
d’Agosto.
Il 23 luglio fu pubblicato un altro
grande singolo, Help!/I’m Down, con la prima canzone che lanciava
il film ed il rock’n’roll beatlesizzato di I’m Down.
La scatenante Help! deve tutta
la sua rilevanza artistica sia al testo che al cantato. L’autoreferenziale John
vuol ritrovare la sua identità perduta, con le grida d’aiuto di Paul e George
ad ammonire che nel gruppo ci si sostiene a vicenda. John descrive le
sensazioni di un uomo diventato popolarissimo in poco tempo, ma non per questo
privo di qualche fragilità psicologica come si credeva. Le tre chitarre e la
batteria seguono le accelerazioni e decelerazioni vocali di John, i cori di
Paul e George, il rallentamento del canto di John che sostituisce il solito ritornello
musicale dei Beatles.
I’m Down...
...
Il quinto album Help!
...
The Night Before ripresentava la superiore dimensione artistica dei
Beatles a saper conciliare lo svago con l'arte, con l’appiglio di facili parole
d’amore. Il piano elettrico di John è tutto nel brano. Lo inizia, raccorda la
musica delle chitarre e dell'ottimo lavoro alle varie percussioni di Ringo,
svolge il ritornello centrale con la solista di George ed annuncia la
dissolvenza finale della stessa solista.
You’ve Got To Hide Your Love Away è una canzone “introspettiva” di John, col filtro di
un personaggio in una storia d’amore che non lo riguarda, in cui un uomo è solo
con se stesso e si preoccupa troppo del giudizio degli altri se sarà lasciato.
In verità John trasmetteva poche impronte della sua “infelicità”, che non aveva
ragione d’esistere in chi aveva scalato la vetta del successo e s’era
affrancato dagli affanni della vita normale. Un album, come l’esistenza
quotidiana, non è solo allegria e spensieratezza e qui era stata composta
un’aria musicale triste, cadenzata dalle chitarre acustiche di John e George,
dal tamburello di Ringo e dal breve assolo finale di flauto di un musicista
esterno. Bob Dylan, per molti il vero “ispiratore” di questa canzone, stava
contemporaneamente passando dal folk alle chitarre elettriche sotto la spinta
dei più musicalmente colti Beatles.
...
Con Yesterday i Beatles
raggiunsero uno dei top della storia della musica. Vi partecipa un solo Beatle,
l'autore Paul al canto e alla chitarra acustica, ma con essa si passava dalle
esibizioni dal vivo ad un più accurato lavoro in studio e, conseguentemente, si
richiedeva un ascolto più intelligente. Yesterday segnava il trapasso da
una musica prodotta da tre chitarre ed una batteria, più qualche volta il
piano, all'uso degli strumenti della musica colta. Il quartetto d'archi che
accompagna Paul fu l'esame di laurea di tutta la musica popolare. Con Yesterday
si attuò una "rivoluzione copernicana", dopo la quale ci fu la
riconsiderazione della musica popolare ante-Beatles e si capì che quella futura
non avrebbe più sofferto dei pregiudizi sull’effettivo merito artistico della
musica “leggera”. I Beatles stessi non avrebbero più potuto comporre
fossilizzandosi coi soliti strumenti musicali o limitarsi alle basilari
strutture con poche note, ed occorreva scavare negli abissi più reconditi
dell'arte dei suoni. E soprattutto, e perciò i Beatles sono stati i più grandi
autori interpreti della musica popolare, non si poteva più copiare se stessi ed
ogni nuovo lavoro doveva costituire un passo in avanti della propria arte, con
una riesaminazione fruttiva del proprio passato e/o di quello d’altri artisti.
Nel testo s'instaura un parallelo tra il piacere di “ieri” e il grigiore presente,
di chi si scervella nel non capire dove ha sbagliato ed è stato
irrimediabilmente sconfitto dall'ineluttabilità degli eventi, con una vaga
tristezza che si risolleva con un ottimistico mormorio che completa il gran
congegno artistico di Yesterday, annualmente citata nei "Guinness
dei Primati" come la canzone con più rivisitazioni della storia della
musica. Paul riferì che la sua canzone più famosa era stata
un'ispirazione avuta una mattina all'alba, quando era andato al piano e aveva
elaborato quella geniale intuizione perché, come ha detto Paul Valery, si può
avere in "regalo" un primo abbozzo artistico, ma l'opera di genio
dipende poi da un tormentato lavoro di metamorfosi del germe iniziale.
Concentratissimo sulla musica, Paul l'aveva curiosamente intitolata
"Scrambled Eggs" (uova strapazzate).
...
I Beatles conoscono Elvis Presley
I Beatles tornarono negli U. S. A. e
suonarono il 15 agosto 1965 allo Shea Stadium newyorkese. Poi si esibirono: il
17 al Maple Leaf Gardens di Toronto; il 18 all'Atlanta Stadium della capitale
della Georgia; il 19 al Sam Houston Coliseum di Houston; il 20 al Comiskey Park
di Chicago; il 21 al Metro Stadium di Minneapolis; il 22 al Memorial Coliseum
di Portland; il 28 al Balboa Stadium di San Diego; il 29 e il 30 all'Hollywood
Bowl di Los Angeles; infine il 31 al Cow Palace di San Francisco.
...
Il sesto album Rubber Soul
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Drive My Car è cantata a due voci da John e Paul, col sostegno
delle armonie vocali di George. Ha un intelligentissimo testo che dava una
scrollata alla società tradizionale in cui l'uomo confinava la donna a dei
ruoli secondari. Si chiede ad una donna cosa vuol fare nella vita, lei risponde
che vorrebbe diventare un'attrice famosa, ma subito prende il sopravvento e
assegna un ruolo a lui, lo nomina suo autista, dice che forse accetterà la sua
proposta d'amore e, alla fine, svela che non ha neanche la macchina. Il ruotare
ossessivo del basso simbolizza il motore di una macchina e gli altri strumenti,
tra cui il pianoforte di Paul, arricchiscono il ritmo; un campanaccio rende
tutto più frenetico e l'intervallo della solista di George lega le varie frasi
musicali e quei cori favolosi che rifanno i clacson delle macchine. Le donne
devono molto a Drive My Car dei Beatles.
Norwegian Wood (This Bird Has
Flown) è una delle canzoni più
originali dei Beatles. Qui i Beatles introdussero nella musica popolare
occidentale il sitar, la chitarra indiana che sarebbe stata sfruttata da altri
artisti negli anni seguenti. Le chitarre acustiche e il sitar annunciano la
suadente voce di John che parla di due ragazzi, con lei che lavora e lui no,
per far dire a lei che non ha bisogno di un uomo per esser autonoma (quanto è
attuale questo concetto!). Mentre il basso e la voce di Paul si percepiscono
appena, il sitar la fa da padrone e va lodato il duro e sapiente lavoro di
George per suonare questo difficile strumento.
...
Michelle è una delle migliori dichiarazioni d'amore mai
messe in musica, con dei versi in lingua francese che traducono alla lettera
quelli già espressi in inglese. Priva di sfasature come si presenta
all'ascolto, conferma il fattore primo del metodo compositivo di Lennon-Mc
Cartney: mettere il lavoro al servizio del talento. Con un'applicazione
costante a limare all'infinito ogni nuova composizione i Beatles sfornavano
degli immortali capolavori come questo. E’ un’accorata ballata introdotta dalla
chitarra acustica di Paul, che s’espande lungo tutto il percorso musicale e si
produce, col basso e la solista di George, in un breve assolo centrale e nella
dissolvenza finale. Paul si produce in dei ritornelli cantati, partenti dai “I
love You”, “I need you”, “I want you” e seguiti ogni volta dalle sue
riflessioni e ribaditi dai leggeri vocalizzi di John e George. Michelle
è talmente bella da non essere mai attaccata per il suo testo
"sdolcinato".
...
I grandissimi Beatles riappaiono
subito con l’appassionante ed emozionante Girl. La musica è prettamente
acustica nella chitarra di John che accompagna le strofe, si evidenzia durante
i ritornelli cantati, si esibisce in piena sinergia con la solista acustica di
George nell’assolo centrale e la conclude alla grande. Il testo ed il canto di
John si barcamenano in un equilibrio instabile tra ironia e lirismo. Gli
sconvolgimenti amorosi, e le continue frasi interrogative, manifestano un lui
che vuole delle risposte risolutive da una ragazza così incostante che era
stata un'impresa convivervi. I Beatles si erano inventati gli strani effetti
della ripresa di fiato ad ogni ritornello e i beffardi coretti “tits” (tette)
di Paul e George, ritmati rapidamente, per far da contraltare all'andare lento
della musica.
...
Day Tripper
...
Day Tripper è cantata a due voci da John e Paul, ora solisti
ora coristi, sulla scia di un riff persistente delle chitarre e del basso, con
un buon apporto di Ringo alla batteria e al tamburello ed il legante assolo
centrale della solista di George. Nell’incomprensibile testo si può forse
scorgere un’avventura amorosa di un solo giorno, con un originalissimo sound ed
una stupefacente potenza ritmica.
We Can Work It Out è dominata dalle note dell'harmonium di John che
incornicia la base ritmica della sua chitarra acustica, il basso di Paul, la
batteria ed il tamburello di Ringo. Era stata scritta a metà da Paul e John,
richiese uno sforzo di più giorni in sala di registrazione, ed è
contraddistinta dai versi filosofici ed apparentemente autobiografici di Paul,
che invita una ragazza a non sciupare il tempo. Qui c’è la perfezione dell'arte
del canto, nei passaggi musicali centrali con Paul e John che alternano delle
difficili tonalità ed un progressivo distacco dal testo, con la voce di un
ottimista Paul e John che lo controbatte ricordandogli la brevità della vita.
...
Brian, un abile manager
Nei primi quattro mesi del 1966 i
Beatles tornarono alle loro vite private e alle apparizioni nei locali
londinesi alla moda. Tornarono in studio il 6 aprile per un nuovo album, e il
primo maggio tennero un concerto a Londra, nello stadio di Wembley, ma nessuno
poteva allora pensare che quella sarebbe stata l'ultima prova dal vivo del
gruppo in Gran Bretagna. I Beatles avrebbero poi fatto l'ultima loro tournée
mondiale alla fine d'agosto.
…
Le nuove frontiere musicali di Rain
...
Ogni sala di registrazione è una
"macchina" complicata d'ingranaggi, che offrono infinite opportunità
di ottenere il massimo rendimento e delle idee nuove come Paperback Writer.
Le chitarre e il basso Rickenbacker di Paul, mai così in evidenza in un disco,
avevano visto il loro sound modificato con delle scosse elettriche prodotte dal
congiungimento degli altoparlanti. Il riff delle chitarre e degli arrangiamenti
vocali, con Paul voce guida e John e George a supporto, sono un validissimo
insieme musicale. Paperback Writer è l’invocazione di uno scrittore che
vorrebbe esser letto, e si rivolgeva a tutti quelli che, come i primi Beatles,
cervano degli editori.
Con la musica e le parole di Rain
i Beatles ampliarono gli orizzonti della loro arte e di quella dei loro
successori-emulatori. Il linguaggio musico-letterario è fantastico e simbolico,
per oltrepassare i limiti più ignoti delle funzioni sensitive, affettive e
mentali. Le chitarre, il percuotente basso di Paul, la batteria di Ringo, un
tamburello, l’inverosimile voce solista di John, gli ammalianti supporti corali
di Paul e George e le ipnotizzanti distorsioni musicali mirano a suggestionare
mentalmente chi ha la fortuna di sentirli. Le parole sono indirizzate al nostro
modo di essere e John è indifferente al sole o alla pioggia, che non lo
costringono a ripararsi o ad acquattarsi in qualche luogo fresco e riparato,
perché quasi tutto dipende dal nostro punto di vista e nulla è scontato e tutto
muta. Il colpo di genio fu il finale con musica e parole che scorrono al
contrario. Una sera, a casa sua, John aveva sbagliato a riavvolgere un nastro
ed aveva casualmente sentito alcune registrazioni che scorrevano a rovescio,
ossia nel lato non registrato, e aveva deciso di mettere quei suoni alla fine
di Rain. Era iniziata un'altra era per i Beatles e per la musica in
genere, quella dei nastri rovesciati…
I pericoli dell'ultima tournée
Il 23 giugno 1966 i Beatles iniziarono
la loro ultima tournée che li avrebbe visti volare e suonare in Germania,
Giappone, nelle Filippine e, dopo alcuni giorni di riposo, negli Stati Uniti.
La loro vita errabonda li aveva stufati per la solita routine quotidiana e,
durante quest'ultimo tour mondiale, il gruppo avrebbe dovuto far fronte alle
violenze fisiche e psicologiche di politici presuntuosi e di fanatici religiosi
che avrebbero sconsigliato il proseguimento delle tournée.
…
Il settimo album Revolver
Il 5 agosto 1966 fu pubblicato il
singolo Eleanor Rigby/Yellow Submarine, due lati A che fecero
parte del sensazionale album Revolver, messo in vendita nello stesso
giorno.
In Revolver, votato da molti
sondaggi come l'album del XX secolo, c'era la rivalutazione definitiva dei
testi e l’inarrestabile ideazione di nuove sonorità da parte dei Beatles. Esso
era stato concepito per oltrepassare ogni limite musicale, componendo secondo
le proprie aspirazioni artistiche e non più quelle dei fans. E c’era anche una
copertina riformista, coi capelli e le facce dei Beatles, disegnati in bianco e
nero da Klaus Voormann, che attorcigliavano molte fotografie delle diverse ere
dei Beatles.
L'album
comprende undici canzoni di Lennon-Mc Cartney e tre dell'emergente compositore
George Harrison: Taxman; Eleanor Rigby; I’m Only Sleeping;
Love You To; Here, There And Everywhere; Yellow Submarine;
She Said She Said; Good Day Sunshine; And Your Bird Can Sing; For
No One; Dr. Robert; I Want To Tell You; Got To Get You
Into My Life e Tomorrow Never Knows.
Taxman segnò un’altra metamorfosi dei Beatles, con testo e
musica che erano agli antipodi d’ogni loro precedente composizione. Dopo anni
di canzoni d’amore firmate Lennon-Mc Cartney i Beatles aprivano il loro settimo
album con una composizione di Harrison concernente un argomento fastidioso ed
attuale, le tasse. Il brano inizia con una voce che conta fino a quattro,
circondata da alcuni rumori, dal breve suono di una chitarra e da alcuni colpi
di tosse, come a voler recuperare la quotidianità per reinserirla in un
prodotto pur sempre “fittizio” di una canzone. Irrompono quindi le chitarre ed
il basilare basso di Paul a svolgere un ritmo “tormentoso”, il tamburello e il
campanaccio incisi da Ringo a simboleggiare il tintinnare dei soldi, la
batteria dello stesso Ringo a rullare prima dei ritornelli cantati e
dell’assolo di Paul ad un’altra chitarra solista col sound derivante dall’uso
dei nastri rovesciati (questo stesso ritornello fu poi montato nella
dissolvenza finale). La voce guida di George, che esaurisce gli argomenti e
avrebbe dovuto dialogare coi cori di John e Paul, è sarcastica nel menzionare
un "Mister Wilson" ed un "Mister Heath" come due signori
qualunque, mentre si trattava degli esponenti dei due fondamentali partiti
inglesi, e Wilson era il primo ministro.
Eleanor Rigby tratta del doloroso tema della gente che vive sola,
di cui è sconosciuta la provenienza e l’appartenenza, con dei messaggi cifrati
nei confronti degli egoisti, incuranti degli ingombranti vecchi. Il doppio
quartetto d'archi, che accompagna la voce di Paul e le controvoci di John e
George, trasmette l'incantesimo dei violini che erano stati sistemati
vicinissimo ai microfoni per metterne in primissimo piano il suono modulante. A
Liverpool, adiacente alla Mathew Street del Cavern Club, c'è una bellissima
statua in bronzo, scolpita dal cantante Tommy Steele nel 1982, raffigurante una
vecchietta seduta sopra una panchina, “Eleanor Rigby”, una degna rappresentante
della gente che soffre. Il titolo della canzone, come gli altri nomi e cognomi
del testo, erano stati estrapolati da Paul dal suo guardarsi intorno.
In I’m Only Sleeping dei suoni
molto ricercati riescono a tradurre una pigrizia che non deve essere
interrotta. Le chitarre riproducono lo stato di quiete del personaggio
principale (John al canto) e la musica ha delle "fermate" di basso,
chitarre e batteria, che si armonizzano con le considerazioni di un dormiente
seccato da chi lo vorrebbe scuotere dal suo "produttivo" torpore.
Ottima la chitarra solista di George, nel ritornello centrale e nel finale,
dapprima suonata regolarmente e poi incisa con le note a rovescio, con dei
fantastici effetti musicali che ricreano la surreale condizione del sonno.
George si realizzò pienamente coi
Beatles con le musiche indiane come Love You To. Dopo aver registrato
una base musicale con la sua voce e chitarra acustica, più i cori di Paul, ci
fu l’incisione del sitar di George, del tabla suonato da Anil Bhagwat, del
tamburello di Ringo. Qui George giudica lo scorrere del tempo.
...
Ringo è ricordato per aver cantato la
famosissima Yellow Submarine. La sua voce nasale snocciola un'avventura
pensata da John e Paul per i più piccoli, ma che piace a tutti per
l’orecchiabilità della canzone. Il titolo-ritornello è cantato con esuberanza
da tutto il quartetto su una base musicale della chitarra acustica di John, il
basso di Paul, la batteria di Ringo ed il tamburello di George. Poi i Beatles
liberarono la loro stravagante fantasia attingendo ad alcuni oggetti che erano
in una stanzetta degli studi d’Abbey Road, tra cui un secchio ed una vasca da
bagno, dove furono fatte girare delle catene per produrre quel caratteristico
effetto dell'acqua per dare l’impressione di essere dentro un sottomarino.
Degli incalcolabili effetti sonori generarono quell’aria di festa e il ritmo di
marcia cui si mescolano le voci di John e Paul che strillano come dei membri di
un equipaggio, John che parla da un megafono, un breve assolo di tromba, John
che rifà il verso nell’ultima strofa a Ringo ed altri frastuoni e fragori di
una divertente confusione.
...
Con Tomorrow Never Knows i
Beatles approdarono alle galassie dell'arte dei suoni, con una serie infinita
di suoni sperimentali che costituiranno perennemente una fonte inedita. In
questa canzone, che fu la prima ad esser stata registrata nel precursore album Revolver,
si voleva fare qualcosa di più complicato dei loro cliché e si lavorò su una
tecnica mirante ad analizzare non solo una nota musicale, ma tutto quello che
la circondava. Tomorrow Never Knows cambiò il corso storico della
musica. Il testo, il cui titolo "Nessuno sa il futuro " era stata
un'altra imperfetta espressione di Ringo, si basava sul "Libro Tibetano
dei morti", in cui si descrivono le parole che si dicono a chi sta per
morire per guidarli nelle varie reincarnazioni. Il cammino dell’anima verso la
morte fu rappresentato dalla stranissima voce guida di John, dal ritmo insolito
di basso e batteria, dagli assoli di chitarra, da un organo Hammond, da un
tamburello, tutti esprimenti la genialità “ipnotica” di John, Paul, George,
Ringo, e dei tecnici di studio, George Martin, Geoff Emerick, Ken Townsend, che
realizzarono la materializzazione sonora delle imperscrutabili ingegnosità dei
sempre nuovi profeti del Pop. La base ritmica, col solare influsso della musica
indiana, era diventata una musica colta con le incisioni di varie
sovrapposizioni dei nastri, registrati dai Beatles nelle loro case e poi nello
studio, con la creazione d’incredibili effetti musicali. La voce di John, che
voleva sembrare un Dalai Lama, si moltiplica in varie direzioni per la
rivoluzionaria invenzione dell’ADT (Artificial Double Tracking), una “doppia
pista artificale” che consisteva nel sovrapporre diverse registrazioni delle
voci per poi variarne la velocità d’esecuzione. Una ripetuta mitografia secondo
cui essa sarebbe stata ispirata dalla droga deve essere smentita definitivamente,
e questo vale per tutte le canzoni dei Beatles, poiché uno spirito infiacchito
dall’uso di droghe pesanti non avrebbe avuto l’impulso a comporre un simile
capolavoro. Con Tomorrow Never Knows i Beatles si tuffarono nella musica
psichedelica ed i successivi lavori sarebbero stati altrettanto sorprendenti di
questo che chiude un album favoloso.
Alla ricerca di una vita privata
La fine delle tournée era stata
inevitabile per i Beatles. Erano passati quasi quattro anni dal loro primo
disco e da allora non avevano fatto altro che comporre canzoni, girare film,
fare concerti, conferenze stampa. A ciò si aggiungevano le peripezie dei loro
difficilissimi esordi, alla ricerca disperata di scritture e dell’inserimento
nel firmamento dell’industria discografica nazionale e mondiale. Molti
pensarono che il gruppo fosse finito e si scrisse dei Beatles in termini quasi
nostalgici, mentre la loro musica sarebbe diventata ancor più bella. Il riposo
fu una benedizione per i quattro, ma non fu mai facile gestire il proprio tempo
libero. Essi si separarono agli inizi del settembre 1966 e sarebbero tornati
negli studi dell’EMI il 24 novembre. Trascorsero due mesi a ricercare la
propria individualità, per troppo tempo compressa nella mentalità aggregante
del gruppo.
…
Yoko Ono
Yoko Ono nacque da Eisuke e da Isoko
Zensaburo il 18 febbraio del 1933. I suoi genitori amavano la vita artistica,
le relazioni sociali e provenivano…
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Strawberry Fields Forever/Penny Lane
Il 1967 fu l'anno più faticoso e glorioso della sublime arte musicale dei Beatles. Il 17 febbraio fu pubblicato il miglior singolo di tutti i tempi, con due bellissimi lati A, Strawberry Fields Forever/Penny Lane. In Strawberry Fields Forever John dava voce al suo inconscio con delle nuove sonorità, in Penny Lane Paul sfoggiava tutta la sua competenza musicale, e l'unico tema in comune dei due brani erano gli emozionanti ricordi di Liverpool.
Strawberry Fields Forever è uno dei punti massimi della cultura e
dell'ispirazione di John Lennon, in un continuo gioco di musica e parole in
bilico tra allucinazione e realtà, ben espresse dall’imponente atipicità
musicale e dalla sua voce molto artefatta. L'ispirazione gli venne dallo
Strawberry Field Orphanage, un orfanotrofio vicino ad un parco dei divertimenti
dove andava da bambino e che gli facevano tornare in mente dei pensieri felici
e tristi. Strawberry Field (“campi di fragole”), poteva essere per John il
luogo che non c'è, o più realisticamente la propria interiorità. La sontuosa introduzione ci discosta dal reale con
dei suoni insoliti prodotti da Paul al mellotron e da George con un’arpa
indiana. L'avventurosa esplorazione musicale procede con le chitarre di John e
George, il basso di Paul, il piano di John, la batteria e le maracas di Ringo,
e il maestoso arrangiamento di quattro trombe e tre violoncelli di musicisti
esterni, tutti riprodotti su dei nastri che scorrono normalmente e al contrario
(la lezione di Rain era sempre attuale). George Martin eccelse nella
concordanza delle parti diversissime nella tonalità e nel tempo musicali, con
un travagliato lavoro d’accelerazione e di riduzione dei nastri nel mixaggio
finale. Dopo le grandi prestazioni in Revolver, il grande batterista
Ringo aveva avuto voluto fare un’altra dedica ai suoi critici.
Penny Lane è un breve romanzo nostalgico del quartiere di
Liverpool della gioventù dei Beatles, con l'accavallarsi di scene che erano la
consuetudine quotidiana a Penny Lane. Pochi indicativi personaggi esistiti, un
barbiere, un banchiere, un pompiere, una crocerossina, rappresentano una
porzione di un'umanità in movimento, che vive e lavora, con delle efficaci
parole che si dimenano tra il vero e l’irreale. La musica è un rimpianto
affettuoso nella voce del maturo Paul, ed i cori di John e George, che rivivono
con gli "occhi" e con le "orecchie" quegli anni e
tratteggiano gli “azzurri cieli suburbani” di Liverpool. Penny Lane è
limpidissima nel suono, ma ci furono delle sovraincisioni riverberate di 5 o 6
pianoforti di John e Paul e George Martin, di basso, armonium e tamburello di
Paul, della chitarra e delle congas di John, della solista di George, della
batteria ed i campanelli di Ringo. Con dopo due oboi, due corni inglesi, un
contrabbasso, una campana che annuncia l'assolo di tromba, due picco-pipe, un
flicorno, quattro flauti, due trombe, tutti suonati da musicisti esterni.
Il nono album Sgt. Pepper's Lonely Heart Club Band
...
Pepper’s Lonely Hearts Club
Band apre lo spettacolo fittizio di
una banda che suona e necessitava di un qualcosa che rendesse l’aria di festa.
Per questo accanto al basso, alle chitarre e alla batteria suonano quattro
corni francesi, come se ad esibirsi ci fosse realmente una banda. Il suono
distorto della solista di George è il vero motivo unificatore di questo brano
ammirabile per la contemporaneità dei sorprendenti effetti speciali. Pare
proprio di essere in una sala concertistica, quando si provano gli strumenti e
il pubblico si accomoda sulle sedie. Qui però i Beatles sono applauditi durante
l'esecuzione, e non solo alla fine, con un pubblico che ride senza inibizioni e
approva l'affascinante musica. Questi effetti furono prelevati da alcune
vecchie registrazioni custodite ad Abbey Road ed efficientemente utilizzate dai
Beatles e dai tecnici dello studio. Il testo è appropriato a quello che l'album
si propone di fare, e c'è l'autopresentazione della band che elogia il pubblico
e vuole accontentarlo con una mirabile esibizione. Poi Paul, con le armonie
vocali di John e George, conclude strillando che non vuol rompere la continuità
musicale e presenta il cantante "Billy Shears" (impersonato da Ringo)
in With A Little Help From Friends, con un sottofondo d’applausi che
annullano ogni silenzio e legano i due pezzi. John e Paul interpretano degli
splendidi giochi di voce e sostengono Ringo, desideroso di essere aiutato dagli
amici per resistere alla lontananza del suo amore. La musica è godibilissima
col basso e il piano di Paul, la chitarra e il campanaccio di John, quella
solista di George, il tamburello e la batteria di Ringo. Era stato
difficilissimo mettere in pratica i suoni ed i testi della piacevolmente
sbalorditiva Lucy In The Sky With Diamonds. Per i versi rimandanti al
sogno di una vita colorata, con alcune descrizioni surreali e l’attinente sound
che cercava d’individuare le visioni stazionanti nella mente di John. Il basso
di Paul e la solista distorta di George sono trasportati da un organo Hammond suonato
da Paul nelle note iniziali, e da un tamburo indiano, percosso da Ringo, tutti
volti ad accompagnare la “fanciullesca” voce di John, che allenta le redini con
quelle abbondanti di Paul e George negli scatenati ritornelli vocali. Tutti
ebbero da ridire all'uscita del disco per le tre lettere iniziali del brano
formanti la sigla LSD (John disse d’esser stato ispirato dal disegno d’una
Lucy, una compagna d'asilo del figlio Julian, e d’aver pensato a "Lucy nel
cielo con dei diamanti"). Getting Better è disinvolta nelle due
chitarre soliste, iniziali e sincronizzate, di John e George che determinano
l’incessante agilità musicale non stop col basso di Paul, il pianoforte di
George Martin, il tamburo ed i bonghi di Ringo. Il testo è ben articolato nel
manifestare che "va meglio" quando non si è più oppressi dalle regole
prestabilite, a scuola, in amore e nella vita. Il clavicembalo di George
Martin, i piatti di Ringo, varie incisioni delle chitarre soliste di Paul e
George, la batteria e le maracas di Ringo, un fulgido assolo di Paul, i cori
alla Beatles di John e George, salvaguardano il susseguirsi ininterrotto della
musica con Fixing A Hole, con Paul che sta "tappando un buco"
alla sua testa, per respingere i condizionamenti esterni (qui rappresentati
dalla pioggia) che potrebbero impedire lo spaziare del pensiero. She’s
Leaving Home era stata ispirata a Paul da un breve articolo del Daily
Mirror, concernente una ragazza scappata da casa. E' il miglior testo
generazionale dei Beatles con la voce solista di Paul, in un movimento musicale
ascendente, che spiega le fasi ed i motivi della fuga, e quella in controcanto
di John che, con un moto musicale discendente, ironizza sulle frasi fatte dei
genitori, quali "che abbiamo fatto di male?", "quanti sacrifici
abbiamo fatto per nostra figlia!", e con dei “bye bye” che integrano le
dissertazioni di Paul. George Martin era impegnato con altri artisti e
l’arrangiamento, senza gli strumenti dei Beatles, fu fatto da Mike Leander ed
infine rivisto dallo stesso George Martin. La musica colta composta dai Beatles
fu eseguita da quattro violini, due viole, due violoncelli, un contrabbasso e
la straordinaria arpa che inizia e accompagna questa pregiata opera artistica.
La musica prosegue impassibile con Being For The Benefit Of Mr. Kite!,
composta da John dopo aver visto un manifesto di un circo, comprato presso un
antiquario e che risaliva alla metà dell'ottocento. Si riferiva allo show di un
tal Mr. Kite, il quale mai avrebbe potuto immaginare che un secolo dopo esso
sarebbe stato il succo del testo di una canzone del miglior gruppo musicale del
mondo. L’impalcatura musicale inizia con la base ritmica del basso di Paul, la
batteria di Ringo e l’armonium di George Martin, su cui furono poi incise la
voce raddoppiata del solo John, delle chitarre, un organo, un glockenspiel,
molte armoniche a bocca ed un tamburello. Lo spettacolare sound che pervade il
disco dell'atmosfera da circo e/o da fiera paesana fu fatto ad Abbey Road da
John, George Martin e Geoff Emerick dopo aver unito dei nastri di frammenti di
varie canzoni.
La nuova filosofia di vita di George
Harrison apre la seconda facciata dell'album con Within You Without You,
la più indiana delle canzoni dei Beatles, anche se vi partecipò il solo George,
il quale ammonisce che tutto è "dentro di te e fuori di te", dopo
aver elencato gli errori che si fanno quando si erigono delle barriere
immaginarie che allontanano gli esseri umani piuttosto che avvicinarli.
L’ottima combinazione musicale partì da poche note suonate da George con la
chitarra acustica ed il sitar, con poi molti aggiuntivi strumenti musicali
adottati dalla musica indiana, il tabla (tamburo) ed i cordofoni dilruba,
tambura e tanbur, e la musica colta d’otto violini e tre violoncelli. Delle
risate non spezzano la prosecuzione musicale con When I'm Sixty Four,
che Paul aveva composto qualche mese prima per il sessantaquattrenne padre.
Paul proietta il presente nel futuro, chiedendosi se avrà tutti attorno (come
ora che è pieno di soldi) o se sarà aiutato (qui è l'uomo comune che parla)
quando diventerà vecchio. Era la solita canzone in stile anni venti/trenta di
Paul, dove tre clarinetti ed un bassotuba, suonati da musicisti esterni, e le
campane di Ringo arricchiscono la musica del basso e del piano incisi di Paul.
Un quasi impercettibile attimo di silenzio musicale ed erompe Lovely Rita,
composta da Paul che era rimasto colpito dalla frase usata in America
"meter maid" (ragazza contatore), un'espressione indicante le
vigilesse addette ai parchimetri; ed ecco che un fatto della vita quotidiana di
Paul si trasformava in un abbordaggio ad una donna. Le voci del solista Paul e
dei coristi John e George mimano un sottosignificato erotico del testo con
degli ironici lamenti, delle voci soffiate e delle grida non meglio identificate.
Con l’efficacissimo ritmo del basso e del piano di Paul, le chitarre acustiche
di John e George, la batteria di Ringo, un breve ritornello centrale di George
Martin al piano ed un gioco coi nastri in studio. Un sorprendente
"chicchirichì" di un gallo la collega a Good Morning Good Morning
di John, ricca d'effetti reali e speciali, ispirati da una pubblicità
televisiva, come il vociare degli animali che riportano la vita esterna. Il
testo è scarso ed inspiegabile, mentre la musica comprende gli strumenti
tradizionali del gruppo ed è abbellita da tre sassofoni, due tromboni e un
corno francese suonati da dei musicisti esterni, e degli effetti di linguaggi
di vari animali: un gallo, un gatto, un cane, dei cavalli, delle pecore, dei
leoni, ecc. La voce solista di John e un virtuosismo chitarristico di Paul con
una Fender Esquire fanno da ponte con Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band
(reprise), col suono molto contorto che si adegua alle voci degli
animali. La ripresa del tema della canzone che aveva aperto l'album fu di Paul,
perché la banda doveva accomiatarsi dal pubblico prima dell’ultimo brano. Sgt.
Pepper's Reprise è un rock vivacissimo, che compendiava i Beatles
nel 1967 e quelli dei loro primi album. Con la robusta voce di Paul, quelle
accompagnanti degli altri tre, la chitarra ritmica di John, la solista di
George, l’organo ed il basso di Paul, la batteria, il tamburello e le maracas
di Ringo, e i battiti di mani finali che chiudono lo spettacolo e preparano
l'epica chiusura dell’album. A Day In The Life è un miscuglio di generi
e strumenti musicali diversi, di parole, di suoni, che ne fanno uno dei vertici
della grandissima epopea artistica dei Beatles. Questa complessissima
composizione si muove attorno alle parti cantate, l'iniziale e la finale di John,
e quella centrale di Paul, con poca linearità musicale, l’assemblaggio di più
canzoni e diversi cambiamenti dei tempi musicali. Si è coinvolti già
dall'introduttivo ritmo lento coi pianoforti di John e Paul, la chitarra
acustica di John, i bonghi di George, le maracas e i tom tom di Ringo. John
accenna alla morte di un suo caro amico e alla seconda guerra mondiale, con
delle parole prese a caso dai giornali e messe a supporto della musica.
Improvvisamente s’ode un boato devastante, con un'orchestra di quaranta
elementi che suona, al di là d’ogni aspettativa, senza nessuna schematizzazione
delle note sul pentagramma. L'orchestra comprende dodici violini, quattro
viole, quattro violoncelli, due contrabbassi, due flauti, tre trombe, tre
tromboni, una tuba, un’arpa, un oboe, due fagotti, due corni francesi, due
clarinetti, timbani e percussioni. Quindi il trillo di una sveglia riporta la
realtà col piano ed il canto di Paul che, in uno stile quasi jazz, ricorda la
routine della sua giovinezza, con azioni iterative quali svegliarsi,
pettinarsi, far colazione, vestirsi, “afferrare” il bus, fumare una sigaretta e
andare a scuola. Una sezione di fiati annuncia il ritorno cantato di John che
portò a termine la canzone dopo aver letto sul giornale del ritrovamento di
quattromila buche a Blackburn. Il nonsense delle parole di John trova
corrispondenza in quello della strabiliante musica, con l’apocalittico rombo
assordante dell'orchestra che si dilunga senza una qualsiasi partitura
musicale. Non è finita, e un rimbombo cupo e prolungato, prodotto dal tocco
concomitante delle dita di John, Paul, Ringo e Mal Evans su dei pianoforti,
chiude con un suono inatteso quest’ingegnosità musicale che solo i Beatles
potevano inventarsi. Il non sazio Paul fece inserire il supplemento di una nota
di moltissimi hertz, percepibile solo dai cani.
...
Sgt. Pepper’s Lonely Hearts
Club Band rimane un elevato punto di convergenza dei Beatles con la musica
sinfonica
All You Need Is Love
...
All You Need Is Love doveva essere internazionale e fu avviata con le
note dell'inno nazionale francese, che aveva scandito una rivoluzione con
grande spargimento di sangue, mentre ora i Beatles esaltavano la pace e l'amore
con la voce guida di John. Musica e testo si riallaciavano al loro passato
prossimo e remoto, che non era stato dimenticato neanche dopo l'uscita del
futurista album Sgt. Pepper. La musica è fatta dalle chitarre, il basso
e la batteria, quattro violini, due sassofoni, una fisarmonica, due tromboni,
due trombe, più i ripetuti cori di Paul e George con "love, love, love,
ecc." ed il ritornello "All
You Need Is Love" che venne cantato dagli ospiti in studio. Alla fine
erano stati montati dei frammenti di musiche d’altri artisti, tra cui She
Loves You di Lennon-Mc Cartney, ma una di queste era protetta dal copyright
e l’EMI sborsò dei soldi. All You Need Is Love riconfermava i Beatles nel
mondo.
Baby You’re A Rich Man era stata registrata in una sola seduta, come ai
vecchi tempi, non ad Abbey Road, ma negli Olympic Sounds Studios londinesi.
Accanto alle chitarre, al basso, alla batteria, a due pianoforti, ad un
tamburello, ad un vibrafono, ai battiti di mani, alle voci modificate di John,
Paul e George, di cui quella di John era autoironica sulla sua ricchezza, c’era
il clavioline, una tastiera elettronica che qui riproduce il timbro musicale
delle cornamuse. I Beatles avevano voluto fare una composizione senza veli
sulle musiche che avevano sentito da ragazzi, omaggiando il folklore della loro
Liverpool.
La morte del grande Brian Epstein
I Beatles furono assenti dall’EMI per
tutto luglio ed agosto, per ritemprarsi da mesi di lavoro sfociati nella
produzione di musiche meravigliose. Insieme avevano fatto una crociera
nell’Egeo e nella prima metà d’agosto George e Patti erano stati in California.
La loro carriera stava per variare in un'altra direzione e questa volta la
"scintilla" fu causata da George e Patti che persuasero gli altri
Beatles a seguire delle conferenze sulla meditazione trascendentale della
cultura indiana.
…
Il terzo film Magical Mystery Tour
L'11 settembre i Beatles iniziarono a
girare il loro terzo film, Magical Mystery Tour, nel Kent e a Londra,
che sarebbe stato anche il titolo della loro futura pubblicazione, un Extended
Play, poi reso dalla Capitol statunitense un album d’undici canzoni. Il film si
sarebbe rivelato il primo vero tonfo della loro carriera, mentre l'album
sarebbe stato psichedelicamente trionfale.
In aprile Paul era andato in vacanza
con Mal Evans nella California e nel Colorado ed aveva pensato di girare un
film. Paul, che era ora il vero manager del gruppo, s’era ispirato nel titolo
ai viaggi in comitiva, "magici e misteriosi", di quei piccoli bus che
tanto successo riscuotevano in Inghilterra e negli Stati Uniti. Poi, sicuri
com'erano della loro infallibilità, i Beatles decisero di fare tutto da soli,
da soggettisti, da attori e da operatori del montaggio. Noleggiarono un pullman
e delle cineprese, assoldarono una quarantina di comparse e crearono un
canovaccio di pochi appunti. Il 26 dicembre la BBC irradiò il film dei Beatles
che, per la troppa fretta ed improvvisazione, era monotono in ogni sua
inquadratura. Però dal punto di vista musicale, i Beatles avevano aperto nuove
dimensioni sperimentali, portando la musica psichedelica ai suoi massimi
livelli artistici.
L’EP Magical
Mystery Tour
L'8
dicembre 1967 fu pubblicato l'Extended Play Magical Mystery Tour che era
composto da sei canzoni tratte dal film: Magical Mystery Tour; Your
Mother Should Know; I'am The Walrus, The Fool On The Hill; Flying
e Blue Jay Way. Il 27 novembre
la Capitol americana aveva pubblicato l’album Magical Mystery Tour, con
una doppia copertina a colori illustrata dalle inquadrature del film, la stampa
dei testi dei brani della facciata principale, comprendente le sei canzoni
pubblicate come EP, mentre altre cinque canzoni trovarono posto nel retro. Quest’album
americano si compone di: Magical Mystery Tour; The Fool On The Hill;
Flying; Your Mother Should Know; I’m The Walrus; Hello
Goodbye; Strawberry Fields Forever; Penny Lane; Baby
You’re A Rich Man e All You Need Is Love.
Magical Mystery Tour, composta e cantata da Paul, ebbe un'enormità di
remixaggi che diede una qualità specifica alle voci di Paul, John e George che
urlano l'invito ad unirsi al "magico viaggio misterioso". Dopo due
chitarre, un piano e una batteria, ci fu il basso di Paul e tutti e quattro
suonarono le maracas, i tamburelli ed i campanacci; infine vi suonarono quattro
trombettisti esterni al gruppo.
La ballata di Paul, The Fool On The
Hill, esplora il fascino del flauto dolce. La voce di Paul è filosofica nel
cantare un suo Nowhere Man, stavolta materializzato in uno
"scemo" che, dall'alto di una collina, vive la sua solitudine e
scruta il mondo girare senza poter intervenire, con una musica lenta di due
chitarre acustiche, di un piano, del basso, della batteria, più tre flauti
dolce suonati da musicisti esterni.
...
I’m The Walrus è una delle migliori composizioni dei Beatles, ed è
così complessa e bella nelle parole e nella musica da non trovar mai posto nei
loro greatest-hits, pubblicati con scadenze quasi cicliche ogni tre o quattro
anni. Così ogni nuova generazione s'innamora dei Beatles sentendoli in Michelle,
Yesterday, Ticket To Ride, Help!, Something, Eleanor
Rigby, ma bisognerebbe fare una pubblicazione con le musiche più
"strambe" e migliori del gruppo, Tomorrow Never Knows, A
Day In The Life, Strawberrv Fields Forever, I’m The Walrus.
L'idea del tricheco era venuta a John dalla poesia di Lewis Carroll, "The
Walrus and the Carpenter", ed il testo è un gioco sul nonsense nello
stesso stile del grande scrittore inglese. Gli esegeti dei versi dei Beatles
non erano riusciti a capirla, ma John li aveva poi guidati per la giusta via
spiegando che aveva voluto solo divertirsi con le parole. John aveva usato la
"scrittura automatica" vagheggiata dai surrealisti, per trasferire
sulla carta stampata il linguaggio dell’incoscio nella naturalezza del pensiero
(una raffigurazione grafica della vita psichica e del sogno nel loro svolgersi,
senza l'opera filtrante delll’autocensura). La musica rispecchiava quella
tecnica e ci vollero diverse manipolazioni dei nastri in studio per riprodurre
il linguaggio dell'inconscio di John. La parte strumentale e vocale di I’m
The Walrus è grande in tutto: nella voce solista di John, che in alcuni
punti sfiora la collera ed in altri pare burlarsi di qualcuno; nei cori di
Paul, George e dei Mike Sammes Singers appositamente reclutati; nella base
ritmica sostenuta da due bassi e due batterie sovrapposti, da un piano
elettrico, da una chitarra solista e da un mellotron; nella partitura da musica
colta di otto violini, quattro violoncelli, tre corni ed un clarinetto;
nell’encomiabile accozzaglia di suoni finale, nei suoni di una radio che
ricerca delle stazioni straniere e che capta dei versi del Re Lear di
Shakespeare, nell’affascinante voce artificiale di John, nelle illogiche
tonalità, nei cori fiabeschi, nei trilli, nel sound artificioso della batteria.
Con I’m The Walrus i Beatles infiammavano e rivoluzionavano magicamente
la musica e la cultura del loro tempo.
L'album
comprende nella seconda facciata: Hello Goodbye; Strawberry Fields
Forever; Penny Lane; Baby You’re A Rich Man e All You Need
Is Love.
ll 24 novembre i Beatles pubblicarono
le prime canzoni dopo la morte di Brian, il singolo, Hello Goodbye/I’m
The Walrus, con un lato A e un lato B.
Hello Goodbye è semplicissima nei dialoghi d'amore ma non nei
suoni. La base ritmica comprende il piano ed il basso di Paul, l'organo e la
chitarra solista di John, un’altra solista di George, la batteria, le maracas
ed il tamburello di Ringo, con le consecutive ed adeguate incisioni di due
chitarre, del basso, d’altre percussioni, di due viole suonate da musicisti
esterni. Ottima la prestazione vocale del gruppo, con la voce guida di Paul che
si modula in un tortuoso procedere musicale nel ritornello centrale degli
archi, e con quelle originalissime e complementari di John e George che rendono
più bella Hello Goodbye.
Il progetto Apple
Il 1967 era stato un anno osannante
per i Beatles, ma la felicità di John, Paul, George e Ringo non trapela mai
dalle buie pagine di molte biografie. La vita dei singoli Beatles era molto
meno strana di quel che alcuni continuano ostinatamente a scrivere.
…
Delusi dal Maharishi
Il 1968, l'anno più reclamizzato del
secolo, con le sue ambiguità sovversive, volte a distruggere quello che non
andava nella società senza preoccuparsi di trovare le alternative, vide i
Beatles dimenarsi su vari fronti. Da 7 al 22 gennaio, a Bombay, George registrò
una saga di canzoni indiane che il 2 dicembre sarebbero diventate il primo
album da solista pubblicato da uno dei Beatles, Wonderwall Music.
…
Lady Madonna
...
Lady Madonna è briosa nella voce rigorosa e quasi strafottente
di Paul, circa alcuni bambini che chiedono alla Madonna come fa a guadagnarsi
la giornata. La sua voce molto energica e la musica trasportante fluiscono
dalle incisioni del suo canto, dai cori di
John e George, dal basso e pianoforte di Paul, dalle chitarre soliste distorte
di John e George, dalla batteria e dalle spazzole di Ringo, dai battimani,
dalle curiose imitazioni di strumenti fatte da Paul, John e George dopo essersi
tappati la bocca, dalle canore oscillazioni finali di Paul, da quattro
sassofoni di musicisti esterni al gruppo. Lady Madonna è una
riuscitissima miscellanea di musiche diverse, che sfiora il rock'n'roll, il
boogie-woogie, il jazz, e tutti furono allietati da un'altra tappa musicale dei
maggiori artefici culturali degli anni sessanta.
A gennaio, mentre si trovava in India
per le registrazioni di Wonderwall Music, George aveva fatto registrare,
negli studi EMI di Bombay, l’armonia delicata di quella che sarebbe diventata The
Inner Light, suonata da musicisti indiani, con tre sitar, un tabla, un
armonium, un flauto, e degli strumenti musicali assolutamente inediti per la musica
dei Beatles: shehnai (oboe indiano), sarod (liuto indiano), tar (liuto
persiano), santur (strumento a percussione persiano), pakhavaj e dholak
(tamburi indiani), sur-bahar (un sitar più grande). Un mese dopo ad Abbey Road
George vi associò la sua sincera voce, ed i cori di John e Paul, con poche
parole, tratte da un libro in sanscrito, sulla facoltà del mondo interiore ad
acquisire i dati dell'esperienza, senza aver necessariamente viaggiato,
guardato e toccato.
I guai dell’Apple
Il principale pensiero dei Beatles nei
primi mesi del 1968 era rivolto all'organizzazione del loro impero finanziario
e furono aperte varie branche commerciali, dirette dai loro migliori amici, che
erano una diretta diramazione della centrale Apple Corporation. Spuntarono allora
l'Apple Music, l'Apple Film, l'Apple Cosmetics, l'Apple Boutique, l'Apple
School, ecc.
…
Il quarto film Yellow
Submarine
Il 17 luglio 1968 ci fu la prima del
film Yellow Submarine al London Pavilion londinese, che fu una rivincita
dopo il fiasco di Magical Mystery Tour. Stavolta i Beatles si erano
rivolti per le sceneggiature a Lee Minoff e per le animazioni grafiche di John,
Paul, George e Ringo al disegnatore Heinz Edelmann. Il film era stato ispirato
da alcuni cartoni animati, trasmessi da una televisione statunitense sin dal 25
settembre 1965, e dall'album Sgt. Pepper’s, da cui furono tratte alcune
musiche per il film, insieme con altre composizioni recenti del gruppo che
sarebbero state pubblicate sull'album Yellow Submarine nel gennaio
seguente. Vi si parla dell'eterna lotta tra il male e il bene, con l'ovvio
trionfo di quest'ultimo. Il popolo dei Biechi Blu invade la nazione di
Pepperland, ne distrugge ogni forma d’arte e uccide tutti gli abitanti, ad
eccezione di un unico sopravvissuto che alla guida di un inafferrabile
sottomarino giallo va cercando i Beatles per farsi aiutare. Dopo averli
trovati, tutti insieme tornano a bordo del sottomarino giallo nella terra
occupata e la liberano dopo molte disavventure dai Biechi Blu, che vengono pure
convertiti ad una nuova civiltà dalla musica dei Beatles, i quali sbucano verso
la fine del film con le loro fisionomie reali, come a voler firmare questa loro
favola musicale.
Il singolo Hey Jude/Revolution
...
Hey Jude era stata inizialmente "Hey Julian", da
un momento creativo di Paul che così la canticchiava mentre stava andando a
trovare Cynthia e Julian dopo la loro separazione da John. Coi suoi 7’11” e è
la canzone più lunga dei Favolosi Quattro (dopo la scioccante, avanguardista Revolution
9 del “White Album”). Hey Jude era lo stile Beatles al cento
per cento, nella musica, nelle vocalità e nel coro finale. Il ritmo si sviluppa
attorno al piano di Paul, che invita all'ottimismo ed esorta a non nascondere i
problemi o a farsene un fardello. La chitarra acustica di John, quella solista
di George e la batteria di Ringo, sostengono lo scheletro musicale principale,
al quale furono congiunti un'altra voce di Paul, i canti corali di John e
George, il basso oscillante di Paul ed un'orchestra di trentasei elementi, con
molti musicisti a coadiuvare i Beatles coi cori e i battimani nella sconfinata
e leggendaria dissolvenza finale. L’abbellimento orchestrale fu fatto da dieci
violini, tre violoncelli, tre viole, quattro trombe, quattro tromboni, due
corni, due flauti, due clarinetti, due contrabbassi, un fagotto, un
controfagotto, un clarinetto contrabbasso e i timpani. Hey Jude fu
eseguita in diretta dai Favolosi Quattro nel David Frost Show e, dalla
metà del brano, tutti gli spettatori si unirono a Paul & company nei
meravigliosi cori "lalalalala Hey Jude".
Con Revolution i Beatles
"esordivano" in politica, ma le premesse del titolo erano smentite
dalle indecisioni di John. Se qui diceva di non voler aderire al '68 con una
musica molto dura, nella Revolution 1 (del “White Album”) sarebbe
stato molto ambiguo, nel suo voler essere partecipe e subito dopo desiderare la
sua esclusione con una musica molto lenta che sembrava parodiare i movimenti
rivoluzionari. Poi John avrebbe composto il bizzarro impasto sonoro di Revolution
9, sempre nel “White Album”, e tutti sarebbero diventati più confusi
di lui. L'heavy-rock di questa Revolution è prodotto dalle chitarre
elettriche dal sound molto agitato di John e George, dal basso di Paul, dalla
batteria di Ringo, dagli urli e dalla voce guida di John, dai cori sfrenati di
Paul e George, dal piano elettrico suonato da Nicky Hopkins, che avrebbe poi
collaborato a qualche lavoro delle carriere soliste di John, Paul, George e
Ringo.
Il decimo album The Beatles
...
La dinamica voce di Paul conduce il
rock'n'roll di Back In The U.S.S.R. e canta le gioie del rientro
in Russia di uno che stenta quasi a riconoscere la sua terra natale, le
ragazze, gli usi e i costumi. Il suono sibilante di un aeroplano che scorre per
tutto il brano, tratto da un altro vecchio nastro ad Abbey Road, fu aggiunto
alla fine, dopo la sovraregistrazione di più batterie e chitarre basso, suonate
da John, Paul e George, il pianoforte di Paul, dei cori di John e George e lo
sveltissimo assolo di George alla chitarra solista. E' un rock'n'roll
beatlesizzato, in cui suonano solo John, Paul e George perché Ringo aveva avuto
un'animata discussione e non si era fatto vedere per alcuni giorni.
In Dear Prudence John applica
la tecnica dello stile finger-picking, pizzicando con le dita la chitarra
acustica per stimolare una sensazione da sogno. Il sound scaturisce dal basso
di Paul, dal tamburello di George (Ringo non era tornato), dalle successive
incisioni di cori che accompagnano la voce di John, dagli interventi del piano
di Paul e da un'altra chitarra acustica di George. Prudence era la sorella di
Mia Farrow e il testo, riferito alle giornate in India, invita ad andare fuori
per godere le bellezze della natura.
Il testo di Glass Onion fu
sviluppato da John, che s’inventava una “cipolla di vetro” per aiutare gli
analizzatori delle indecifrabili parole delle ultime incisioni dei Beatles.
John non rivela il vero ed i versi di Glass Onion sono una parodia
rivolta a chi credeva di trovare dei significati, che non c’erano, se non nelle
inconsuete musicalità, in Strawberry Fields Forever, I’m The Walrus,
Lady Madonna, The Fool On The Hill, Fixing A Hole, i brani
citati da John in questa canzone che avrebbe meritato una musica migliore. Il
suono della chitarra acustica di John, del basso, del piano e di un flauto di
Paul, della solista di George, della batteria e di un tamburello di Ringo,
manca della solita verve dei Beatles ed è stancante anche nei quattro violini,
due viole e due violoncelli di musicisti esterni al gruppo.
...
Happiness Is A Warm Gun, col titolo tratto pari pari da John da un
giornale, imitava la loro fortunata ricetta compositiva di più canzoni in una.
La canzone è bellissima nel dosaggio di tre stili musicali diversi, folk, blues
e rock, con le chitarre solista di John e George, Paul al basso, Ringo alla
batteria e al tamburello, ed un organo ed un piano suonati da John e Paul. John
narra delle immagini disordinate e alla fine Paul ostenta la robustezza delle
sue corde vocali, accompagnato dai cori di John, Paul e George.
,,
Il primo disco del doppio album
termina con Julia, l'unica canzone registrata da solo da John coi
Beatles. John, accompagnandosi con una chitarra acustica dallo stile conciso e
commovente, “rivede” la madre, che aveva saputo comprendere le sue scelte umane
ed artistiche ed era stata la sua “amica” fidata. Poi con la sua arte dalle
molteplici sfaccettature pensa pure al nuovo amore Yoko, che in giapponese
corrisponde a quella “figlia dell’oceano” (“ocean child”) richiamata nel testo.
Altra direzione musicale di Paul con Birthday,
col rock'n'roll che gli turbinava nella mente ed inizia la seconda facciata del
disco con la celebrazione delle feste di compleanno. Paul, insieme coi suoi
magnifici alleati, John, George e Ringo, registrò questo pezzo in una sola
seduta tanto erano allenati ed innamorati del rock'n'roll. La voce graffiante
di Paul, con John che gli da una mano, segue il ritmo del basso di George,
della chitarra solista di John, del pianoforte di Paul, del continuo rintoccare
sui tamburi di Ringo, e coi cori finali di Patti Harrison e Yoko Ono e dei
battimani dei presenti in studio. Grandi, grandissimi Beatles.
..
Nel “White Album” nessuna
canzone era fuoriposto e tutte contribuivano a formare un autonomo mosaico
musicale. Si era nel 1968, mancava una canzone politica, ed ecco John proporre Revolution
1, con quasi lo stesso testo del singolo Revolution ed una musica
stavolta, ironicamente, più lenta. Rispetto al singolo, John aveva aggiunto la
preposizione in, e se prima si era autoescluso da qualsivoglia movimento
rivoltoso, ora scriveva d'essere insicuro dichiarando, in modo contraddittorio
ma sincero, che non voleva starci ("to count out") e che voleva
partecipare ("to count in"). Il differente ritmo dei due pezzi
(aggressivo Revolution e più calmo questo Revolution 1)
corrispondeva ai contrasti interni dell'animo di un grande musicista e d’un
dubbioso paroliere. La musica proviene dalla chitarra acustica e da quella col
wah-wah di John, dal basso, pianoforte ed organo di Paul, dalla solista di George,
dalla batteria di Ringo, da due trombe e quattro tromboni di musicisti esterni
al gruppo. Su tutto svettava la voce guida di John e i cori di Paul e George.
Con Revolution 1 aveva inizio l'ultima facciata del doppio album,
comprendente sei canzoni ed altrettanti generi musicali.
...
Poi c'era l'imprevista Revolution 9,
un’avanscoperta di 8’12” nel campo dell'avanguardia musicale ideata e messa in
pratica da John, con l’assistenza di Yoko e George. Il collage s’intrufolava,
con l’uso di suoni ineguali e discordi, nella discografia dei Beatles, col solo
precedente delle sedute di registrazione di Penny Lane, quando Paul
aveva montato dei nastri elettronici che furono destinati ad uno spettacolo
teatrale. Qui John esperimenta nuove direttrici musicali, con dei nastri fatti
da lui e degli effetti sonori presi dall’archivio d’Abbey Road, per ispezionare
le concordanze tra il tempo, lo spazio e i fenomeni sonori al di là d’ogni
prassi musicale tradizionale. Revolution 9 è un pot-pourri di nastri a
rovescio di un pianoforte, dei violini, dell’orchestra in A Day In The Life,
di parole a caso di John e George, dei singhiozzi di Yoko Ono, di colpi di
piatti, d’un bambino che piange, di risate, di fischi, di distorsioni
fastidiose, d’un programma alla radio, di grida da stadio, dell’assillante e
replicante voce “Number 9”, tratta da qualche vecchio provino ad Abbey Road, e
che è l’unico punto di congiunzione di questo difforme test artistico di John.
I fans dei Beatles non la gradirono, ma essa era consona solo alle opere di
John Cage e Karlheinz Stockhausen, che non hanno avuto lo stesso successo della
Revolution 9 del “White Album” dei Beatles, ascoltata e
posseduta, per la popolarità planetaria dei Favolosi Quattro, da milioni di
persone.
La melodiosa Good Night,
scritta da John per Julian, e cantata da Ringo, conclude decorosamente
l’incommensurabile “White Album”, con l’arrangiamento orchestrale
di dodici violini, tre viole, tre violoncelli, tre flauti, un contrabbasso, un
clarinetto, un corno, un vibrafono,
un’arpa, e i cori dei Mike Sammes Singers che riapparivano in un disco dei
Beatles dopo I‘m The Walrus.
Il progetto Get Back
Tra il 1968 ed il 1969 i Beatles
avevano cambiato ancora il look e John, Paul, George e Ringo si erano fatti
crescere dei capelli lunghissimi con delle barbe e dei baffi foltissimi. La
carriera del gruppo era stata grandiosa ed in soli otto anni si erano
verificate diverse trasformazioni nella loro musica e nel loro aspetto. I primi
due album avevano continuato la tradizione del rock'n'roll, poi c'erano stati
il beat, gli arrangiamenti di musica classica, i nastri rovesciati, l'introduzione
di nuovi strumenti nel campo della musica popolare, l’arte colta, lo studio
minuzioso dell'inconscio, il nonsense, la diffusione della lingua inglese ed
ora i Favolosi Quattro stavano elaborando un rimpatrio alle loro origini
musicali. Inoltre i rock'n'roller casinisti d’Amburgo e del Cavern Club erano
diventati famosi nel mondo per la loro eleganza e per gli inchini al pubblico;
quindi erano comparsi i capelli lunghi e gli abbigliamenti colorati; poi
avevano arricchito il loro guardaroba con dei vestiti eleganti ed ora i Beatles
si manifestavano in modo disordinato, infischiandosene d’ogni convenzione
sociale e artistica. I Favolosi Quattro avevano poco meno di trent'anni, ma
avevano vissuto molto di più. Ogni loro mossa aveva avuto successo, ma nel 1969
i Beatles erano stanchissimi degli anni trascorsi a far concerti e ad incidere
dischi e tutto questo, unito alla necessità di vivere ognuno con la sua donna,
causò il processo di disgregamento del gruppo che si sarebbe sciolto l'anno
seguente.
…
L'undicesimo album Yellow Submarine
,,
Hey Bulldog è un’altalena di frasi sui diversi aspetti della
vita, con un arrangiamento di rock duro iniziante dal piano di John e seguito
dalle chitarre elettriche di John e George, il basso di Paul, la batteria ed il
tamburello di Ringo, cui furono aggiunti un basso distorto, un'altra batteria,
una chitarra nel ritornello centrale e le voci di John e Paul che fanno dei
versi di cani nella parte finale. Un’ottima canzone.
It’s All Too Much è un testo d'amore cantato da George, con una
varietà di suoni elaborati dalle chitarre e dalla batteria, e poi da altre
percussioni, dalla voce solista di George, dai cori e battimani di John e Paul,
da quattro trombe ed un clarinetto di musicisti esterni.
Le musiche del lato B dell'album,
interpretate dall'orchestra di quarantuno elementi diretta da George Martin,
sono molto belle ed avevano arricchito gli scenari del film Yellow Submarine,
molto bello nei cartoni animati di John, Paul, George e Ringo, nel sottomarino
giallo e negli altri personaggi animati apparsi sulla copertina dell'album,
dove c’è una minuscola scritta che esprimeva una delle tante filosofie dei
Beatles, "Nothing is real".
Miliardari nonostante tutto
...
Il singolo Get Back/Don’t Let Me Down
...
Get Back è un altro rock'n'roll alla Beatles, con un
rinnovante sound della chitarra Telecaster Rosewood di George, che ripalesava
il loro aggiornamento musicale. La voce di Paul e i cori di John e George
sintetizzavano quel "tornare indietro" fino ai gloriosi periodi
d’Amburgo e del Cavern Club, per convincere i critici che erano pur sempre i
grandissimi Beatles anche dal vivo, con le tre chitarre e la batteria dei loro
esordi, più le tastiere di Billy Preston.
Don’t Let Me Down era una dichiarazione d'amore urlata di John a Yoko
che pure era stata eseguita nel concerto sulla terrazza della loro casa
discografica. Era la prima composizione dedicata a Yoko, un altro settore della
sua arte che John avrebbe coltivato nella carriera da solista. La voce sgolante
di John, le armonie vocali spolmonanti di Paul, le chitarre, la batteria e le
tastiere sono prive dei "trucchi" della sala d'incisione in
quest’altra potente interpretazione dei Favolosi Quattro.
Il singolo The Ballad Of John And Yoko
Il 30 maggio fu pubblicato il singolo The
Ballad Of John And Yoko/Old Brown Shoe, di cui la prima canzone era
di John e la seconda di George.
The Ballad Of John And Yoko fu incisa dai soli John e Paul col doppiaggio di
vari strumenti, poiché John aveva fretta di fissare in un disco una sua
ispirazione e solo Paul era reperibile, mentre Ringo stava girando un film e
George era in vacanza. E' una canzone-diario in cui John annota gli avvenimenti
della sua vita con Yoko, di quando si era imbarcato da Southampton, era
arrivato a Parigi, si era unito in matrimonio a Gibilterra e aveva iniziato i
bed-in. John aveva registrato la sua voce ed una chitarra acustica e Paul aveva
suonato la batteria; poi c'erano state altre due parti di chitarra solista di
John ed il basso, il piano, le maracas ed i cori di Paul.
In Old Brown Shoe c'erano delle
parole moralistiche dell'autore George, ed i cori di John e Paul, su ciò che
non andava nella società. La futile musica è fatta dalla chitarra solista di
George, dalla ritmica di John, da Paul al piano e Ringo alla batteria, con le
sovraincisioni di un organo Hammond ed una chitarra elettrica suonati da
George.
Nel frattempo i Beatles stavano
registrando le canzoni dell’immortale album Abbey Road.
Il penultimo album Abbey Road
...
Molti libri sui Beatles affermano che
John fu poco cretivo in quest’album, ma molti artisti avrebbero voluto scrivere
Come Together. L’incancellabile preannuncio di basso e chitarre
elettrizzate, dell’inebriante ed eccelsa voce di John, dei cori
orientaleggianti, della batteria e le maracas di Ringo, e poi il ritornello del
piano elettrico e della chitarra solista di John, la dissolvenza finale delle
chitarre, il massiccio incorporamento dell’eco, influirono sulla società del
tempo, con l’esplicito titolo a provare l’orgasmo sessuale e degli stimolanti
consigli a disimpegnarsi dai vincoli restrittivi delle convenzioni
sociali.
Something è la miglior composizione dell'intera carriera di
George ed è la migliore dell'album. George canta un incantevole testo d'amore col suono autenticamente nuovo della
sua chitarra solista, coadiuvato dalla chitarra ritmica di John, il basso di
Paul, la batteria di Ringo e l’organo di Billy Preston; con la successiva
aggiunta di un'altra chitarra solista di George, di un altro basso di Paul, dei
battimani e della pregevole partitura
orchestrale di dodici violini, quattro viole, quattro violoncelli ed un
contrabbasso. Frank Sinatra ha definito Something la più bella canzone
d'amore di tutti i tempi.
...
Lo stupendo medley della seconda metà dell'album
inizia con una grandissima composizione di George, Here Comes The Sun,
che era stata scritta nella casa d’Eric Clapton in una bellissima giornata di
sole (musica e parole riflettono le sensazioni di gioia provocate dal sole che
"rischiara" le vicende umane). Inizia con la sovraincisione di varie
chitarre acustiche di George (anche voce solista), del basso di Paul e dalla
batteria di Ringo (John era assente); essa fu poi contornata dall’armonium e
dal sintetizzatore Moog di George, dai cori di George e Paul, da dei battimani,
dall’arrangiamento orchestrale di quattro viole, quattro violoncelli, quattro
flauti, due clarinetti, due ottavini ed un contrabbasso. Dopo un secondo di
pausa irrompe la Because di John, ispirata da "La sonata al chiaro
di luna" di Beethoven. Il clavicembalo elettrico di George Martin emerge
sulla musica, sulla quale s'innestano la voce di John (che filosofeggia sui
perché della vita), il sintetizzatore Moog di George, la chitarra solista di
John, il basso di Paul e le coralità di John, Paul e George. Con poche note di
piano Paul annuncia la sua You Never Give Me Your Money, informata alle
ingarbugliate questioni finanziarie dell’Apple, con un misto di musica lenta e
svelta, causata dallo stesso pianoforte di Paul, dalle chitarre elettriche di
John e George e dalla batteria di Ringo, con poi altre voci, un basso, un
pianoforte di Paul ed alcuni effetti speciali che la collegava a Sun King
e Mean Mr. Mustard, due composizioni di John che furono registrate come
un sol blocco, con le chitarre, il basso e la batteria, più cimbali, piano,
organo, con la voce guida di John per entrambi i pezzi, di cui il primo è un
inno al sole e presenta alcune parole d'amore in spagnolo con una sonorità
esotica, mentre l'altro parla di un personaggio da favola con la musica che si
muove speditamente. Anche Polythene Pam di John e She Came In Through
The Bathroom Window di Paul furono incise insieme, e nella prima John canta
di una ragazza accompagnandosi con una chitarra acustica a dodici corde, più il
basso di Paul, la chitarra elettrica di George e la batteria di Ringo, mentre
nell'altra Paul si sgola nel riportare un episodio quasi sicuramente avvenuto
di una fans che si era introdotta nella sua toilette, con una musica
vivacissima e piena di chitarre elettriche, altre voci, altre percussioni e due
pianoforti. La registrazione simultanea avvenne per due altri pezzi di Paul, Golden
Slumbers e Carry That Weight, di cui il primo si rifaceva ad una
nota ballata britannica medioevale, cantata da Paul che si accompagna col piano
mentre George è al basso e Ringo alla batteria, con poi un'altra voce guida di
Paul e dei cori di George e Ringo; l'altro, in cui Paul riflette sui fardelli
che si devono trasportare nella vita, ben supportato nei ritornelli cantati da
George e Ringo, è ottimo nel piano di Paul, nella batteria e nei timpani di
Ringo, nel contorno orchestrale di dodici violini, quattro viole, quattro
violoncelli, quattro corni, tre trombe ed un contrabbasso. L'album si conclude
con un titolo emblematico sulla fine dei Beatles, The End, un rock duro
iniziato dall'unico assolo alla batteria di Ringo nell'intera discografia dei
Beatles e si conclude con una frase di Paul che equipara l'amore che si offre a
quello che si riceve, prima di concludere, dopo alcuni attimi di un assoluto
silenzio musicale, con delle insolenti parole nei confronti della Regina, con
lui al canto e alla chitarra acustica, mentre la musica s'interrompe
incomprensibilmente in simmetria con I Want You (She’s So Heavy) della
prima facciata.
Verso lo scioglimento dei Beatles
...
Il singolo Let It Be
L'ultimo album Let It Be
Across The Universe era stata sostituita da The Inner
Light come lato B del singolo Lady Madonna e poi donata al WWF alla
fine del 1969. La base musicale è bella per la chitarra ritmica acustica e
quella solista di John, il pianoforte di Paul, il sitar ed il tanbur di George,
le maracas di Ringo, l’armonioso canto di uno John meditante sull’inevitabilità
di preservare le bellezze del mondo con delle frasi surreali, i cori di Paul e
George e quelle in falsetto di due ragazze scelte a caso tra le tante che stazionavano
fuori gli studi d’Abbey Road, la sedicenne brasiliana Lizze Bravo e la
diciassettenne londinese Gayleen Pease, l’organo Hammond di George Martin ed
una sezione d’archi. La canzone era stata pubblicata per le cause del WWF nel
dicembre 1969, nell’album No One’s Gonna Change Our World, intitolato
come la più bella frase di John nella canzone, con la variante dei versi
d’uccelli posti al suo inizio che fu pubblicata nella raccolta Rarities
dei Beatles nel 1979.
...
Dig It era la seconda canzone del gruppo, dopo Flying,
ad essere firmata dai tutti e quattro i Beatles. Dalle scene del film Let It
Be furono montate all’inizio della canzone delle frasi insensate di John,
come quel “like a rolling stone” che salutava Bob Dylan ed i Rolling Stones.
John canta, Paul è al pianoforte, George alla chitarra solista, Ringo alla
batteria e Billy Preston all’organo, tutti col solo fine di presentare la
canzone migliore dell'album... Let It Be era già parte integrante della
memoria collettiva dell'umanità, col singolo che spadroneggiava nelle
classifiche discografiche mondiali, e questa versione ha un assolo centrale
della solista di George più lungo e l’arrangiamento orchestrale in primo piano
e maggiormente ascoltabile.
...
The Long And The Winding Road era una canzone sulle tortuosità delle vie
dell'amore, cantata e concepita da Paul per solo pianoforte, con John al basso
e Ringo alla batteria (vedere nel film Let It Be). Phil Spector vi
aggiunse una pomposa partitura orchestrale con diciotto violini, quattro viole,
quattro violoncelli, tre trombe, tre tromboni, altre chitarre non suonate dai
Beatles, un’arpa e delle voci femminili. Paul si arrabbiò per la sovraincisione
orchestrale, ma l’arrangiamento era stato fatto secondo gli insegnamenti
musicali dei Beatles al mondo intero e fu uno dei tanti testamenti musicali dei
Favolosi Quattro.
...
***
Cinque giorni dopo l'uscita dell'album
ci fu a New York City la première mondiale, senza John, Paul, George e Ringo,
del quinto film dei Beatles, Let It
Be, raccontante il privato dei Favolosi Quattro in sala d’incisione, ma che
infonde tanta monotonia appena rallegrata dalle belle canzoni e dall’eclatante
chiusura col concerto dal vivo sulla terrazza dell’Apple, dove Paul aveva detto
“Loretta, ti sei messa a cantare un’altra volta sul tetto e non sta bene”, e
John aveva salutato i fans dei Beatles con “Grazie da parte del gruppo e da
parte mia. Speriamo d’aver superato il provino”. Gli interventi di Paul e John
furono montati all'inizio e alla fine della versione di Get Back nell’album,
e contribuirono a rendere tutto più realistico, un vero prodotto del loro genio
musicale più che delle tecniche da studio.
La prima visione in Inghilterra ci fu
il 20 maggio, al London Pavilion a Londra e a Liverpool, sempre con l’assenza
dei Beatles. Poi il solo Paul andò a Los Angeles a ritirare l’Oscar di miglior
colonna sonora vinto da Let It Be.
John, Paul, George e Ringo avrebbero
prodotto moltissima altra musica, che solo sporadicamente fu al livello
artistico di quella degli ineguagliabili, irripetibili, immortali The Beatles,
i cui evergreen hanno finora venduto più di un miliardo di dischi, e dei
quali s’occuperà la storia dei secoli a venire.
*******************************************
I Beatles da soli
John
Da solista John avrebbe fatto di tutto per liberarsi dai Beatles, sparlandone con delle bordate sciocche ed irrazionali, che non hanno intaccato il loro mito, abbondantemente verificato dalla storia, a dispetto di sterili stroncature di biografi, giornalisti, politici, invidiosi e desiderosi come lui di spazzare gl’indelebili Beatles, per far soldi e per dire a tutti i costi qualcosa di “nuovo”. John l’aveva fatto per crearsi dei fertili terreni artistici, dove poter esplicare con Yoko la nuova fase dell’avanguardia e dell’impegno politico. Dopo dei faticosi andirivieni tra l'Inghilterra e gli Stati Uniti, e dopo aver venduto a Ringo la fastosa proprietà di Kenwood nell'estate del 1971, John si trasferì negli Stati Uniti dove si unì ai movimenti radical-pacifisti. Le autorità americane lo perseguitarono in seguito alla multa per possesso di droga dell’ottobre 1968. Intanto John componeva delle belle musiche, che poche volte furono come quelle dei Beatles (il che non è un demerito per qualsiasi artista, poiché i Favolosi Quattro erano, sono e saranno un irrinunciabile punto di riferimento per qualsiasi musicista). L'11 dicembre 1970...
Paul
Fino all'ultimo Paul aveva fatto i salti mortali per tener uniti i Beatles, ma poi era stato lui a lasciarli col comunicato stampa del 10 aprile 1970. Il 26 febbraio 1971 uscì il suo primo singolo da solista, Another Day /Oh Woman Oh Why!, di cui la prima canzone era molto melodica e l'altra aveva una chitarra solista molto interessante e la sua voce da urlatore. Fu un buon lavoro come alcuni spunti dell'album Ram, pubblicato il 21 maggio, mancante però dello spirito propulsore e critico di John e dell'incanto della musica dei Beatles. Ai primi d’agosto del 1971...
Il 1995 è uscito un nuovo singolo dei Beatles che era una canzone di John del 1977, Free As A Bird, ottima nella musica e nelle parole, grazie alla geniale trovata elettronica di unire la voce di John con quelle di Paul, George e Ringo. Questa grande canzone, migliore di molti singoli dei Beatles, dimostrava che solo i Beatles potevano superare i Beatles. Paul, George e Ringo stavano pure lavorando alle tre Anthology dei Beatles, che sarebbero state pubblicate nel 1995 e nel 1996, e ad un nuovo singolo, Real Love, uscito nel 1996, che fu registrato con la tecnica già adottata in Free As A Bird e che vedeva di nuovo "riuniti" i Beatles...
George era emerso come un gran compositore nella seconda parte della carriera dei Beatles, ma dopo la divisione del gruppo esplose sia artisticamente che commercialmente. Il 7 luglio del 1970 era morta sua madre e George ebbe un altro dolore dopo essersi separato dai Beatles. Il 23 settembre uscì il grande singolo My Sweet Lord, con cui avrebbe contrassegnato per molto tempo le hit-parade mondiali e che trainò il triplo album del 27 novembre 1970, All Things Must Pass...
Ringo
Ringo era stato l'ultimo arrivato quando i Favolosi Quattro avevano appena firmato il loro primo contratto discografico, s’era gradualmente inserito nella loro vita socio-musicale, si era prodigato per tenerli uniti, ma non aveva potuto impedire il doloroso scioglimento dei Beatles...
...Nel 1984 ha partecipato al
film di Paul Mc Cartney, Give Me Regards To Broad Street, arricchendo la
sua carriera d’attore che val la pena di riassumere col suo curriculum
cinematografico: Candy (1968); Blindman (1971); 200 Motels
(1971); Born To Boogie (1972); Son Of Dracula (1972); That'll
Be The Day (1973); Harry And Ringo's Night Out (1974); Lisztomania
(1975); Sextette (1978); The Last Waltz (1978); The Kids Are
Alright (1979); Caveman (1981); Give My Regards To Broad
Street (1984). Nel 1989 aveva un altro gruppo, l’All-Star Band, con cui ha fatto un
tour mondiale e dei concerti europei nel 1992. Dal 1995 ha collaborato alla
“riedizione” dei Beatles con le uscite delle "Beatles' Anthology".
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Discografia dei Beatles
Album Inglesi
Please Please
Me. 22 Marzo 1963. Parlophone. I Saw Her Standing There;
Misery; Anna (Go To Him); Chains; Boys; Ask Me
Why; Please Please Me; Love Me Do; P. S. I Love You; Baby It’s You; Do
You Want To Know A Secret; A Taste Of Honey; There’s A Place;
Twist And Shout.
With The
Beatles. 22 Novembre 1963. Parlophone. It Won’t Be Long;
All I’ve Got To Do; All My Loving; Don’t Bother Me; Little
Child; Till There Was You; Please Mr. Postman; Roll Over
Beethoven; Hold Me Tight; You Really Got A Hold On Me; I
Wanna Be Your Man; Devil In Her Heart; Not A Second Time; Money
(That’s What I Want).
A Hard
Day’s Night. 10 Luglio 1964. Parlophone. A Hard Day’s Night;
I Should Have Known Better; If I Fell; I’m Happy Just To Dance
With You; And I Love Her; Tell Me Why; Can’t Buy Me Love;
Any Time At All; I’ll Cry Instead; Things We Said Today; When
I Get Home; You Can’t Do That; I’ll Be Back.
Beatles
For Sale. 4 Dicembre 1964. Parlophone. No Reply; I’m
A Loser; Baby’s In Black; Rock And Roll Music; I’ll Follow
The Sun; Mr. Moonlight; Kansas City; Eight Days A Week;
Words Of Love; Honey Don’t; Every Little Thing; I Don’t
Want To Spoil The Party; What You’re Doing; Everybody’s Trying To
Be My Baby.
Help!. 6
Agosto 1965. Parlophone. Help!; The Night Before; You’ve Got
To Hide Your Love Away; I Need You; Another Girl; You’re
Going To Lose That Girl; Ticket To Ride; Act Naturally; It’s
Only Love; You Like Me Too Much; Tell Me What You See; I’ve
Just Seen A Face; Yesterday.
Rubber Soul. 3 Dicembre
1965. Parlophone. Drive My Car; Norwegian Wood (This
Bird Has Flown); You Won’t See Me; Nowhere Man; Think For
Yourself; The Word; Michelle; What Goes On; Girl;
I’m Looking Through You; In My Life; Wait; If I Needed
Someone; Run For You Life.
Revolver. 5
Agosto 1966. Parlophone. Taxman; Eleanor Rigby; I’m Only
Sleeping; Love You To; Here, There And Everywhere; Yellow
Submarine; She Said, She Said; Good Day Sunshine; And Your
Bird Can Sing; For No One; Dr. Robert; I Want To Tell You;
Got To Get You Into My Life; Tomorrow Never Knows.
A
Collection of Beatles’ Oldies…But Goodies. 9
Dicembre 1966. Parlophone. She Loves You; From Me To You; We
Can Work It Out; Help!; Michelle; Yesterday; I Feel
Fine; Yellow Submarine; Can’t Buy Me Love; Bad Boy; Day
Tripper; A Hard Day’s Night; Ticket To Ride; Paperback Writer;
Eleanor Rigby; I Want To Hold Your Hand.
Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band. 1 Giugno 1967. Parlophone. Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band; With A Little Help From Friends; Lucy
In The Sky With Diamonds; Getting Better; Fixing A Hole; She’s
Leaving Home; Being For The Benefit Of Mr. Kite!; Within You,
Without You; When I’m Sixty-Four; Lovely Rita; Good
Morning, Good Morning; Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (reprise);
A Day In The Life.
The
Beatles. (2 LP). 22 Novembre 1968. Apple. Back In The
U.S.S.R.; Dear Prudence; Glass Onion; Ob-La-Di, Ob-La-Da;
Wild Honey Pie; The Continuing Story Of Bungalow Bill; While
My Guitar Gently Weeps; Happiness Is A Warm Gun; Martha My Dear;
I’m So Tired; Blackbird; Piggies; Rocky Raccoon; Don’t
Pass Me By; Why Don’t We Do It In The Road?; I Will; Julia;
Birthday; Yer Blues; Mother Nature’s Son; Everybody's
Got Something To Hide Except Me And My Monkey; Sexy Sadie; Helter
Skelter; Long, Long, Long; Revolution 1; Honey Pie; Savoy Truffle; Cry
Baby Cry; Revolution 9; Good Night.
Yellow
Submarine. 17 Gennaio 1969. Apple. Yellow Submarine; Only
A Northern Song; All Together Now; Hey Bulldog; It’s All
Too Much; All You Need Is Love. La facciata B è composta da sei arrangiamenti
orchestrali composti e diretti da George Martin, tra cui un riadattamento della
Yellow Submarine di Lennon-Mc Cartney, e si tratta di: Pepperland;
Sea Of Time; Sea Of Holes; Sea Of Monsters; March Of The Meanies; Pepperland
Laid Waste; Yellow Submarine In Pepperland.
Abbey
Road. 26 Settembre 1969. Apple. Come Together; Something;
Maxwell’s Silver Hammer; Oh! Darling; Octopus's Garden; I
Want You (She’s So Heavy); Here Comes The Sun; Because; You
Never Give Me Your Money; Sun King; Mean Mr. Mustard; Polythene
Pam; She Came In Through The Bathroom Window; Golden Slumbers;
Carry That Weight; The End; Her Majesty.
Let It Be. 8
Maggio 1970. Apple. Two Of Us; Dig A Pony; Across The Universe;
I Me Mine; Dig It; Let It Be; Maggie Mae; I've
Got A Feeling; The One After 909; The Long And Winding Road; For
You Blue; Get Back.
Singoli Inglesi
Love Me Do/P. S. I Love You. 5 Ottobre 1962. Parlophone.
Please
Please Me/Ask Me Why. 11 Gennaio 1963. Parlophone.
From Me
To You/Thank You Girl. 11 Aprile 1963. Parlophone.
She Loves
You/I’ll Get You. 23 Agosto 1963. Parlophone.
I Want To
Hold Your Hand/This Boy. 29 Novembre 1963. Parlophone.
Can’t Buy
Me Love/You Can’t Do That. 20 Marzo 1964. Parlophone.
A Hard
Day’s Night/Things We Said Today. 10 Luglio 1964.
Parlophone.
I Feel
Fine/She’s A Woman. 27 Novembre 1964. Parlophone.
Ticket To
Ride/Yes It Is. 9 Aprile 1965. Parlophone.
Help/I’m
Down. 23 Luglio 1965. Parlophone.
We Can
Wotk It Out/Day Tripper. 3 Dicembre 1965. Parlophone.
Paperback Writer/Rain. 10 Giugno 1966. Parlophone.
Eleanor
Rigby/Yellow Submarine. 5 Agosto 1966. Parlophone.
Strawberry
Fields Forever/Penny Lane. 17 Febbraio 1967. Parlophone.
All You
Need Is Love/Baby You’re A Rich Man. 7 Luglio 1967.
Parlophone.
Hello
Goodbye/I’m The Walrus. 24 Novembre 1967. Parlophone.
Lady
Madonna/The Inner Light. 15 Marzo 1968. Parlophone.
Hey Jude/Revolution.
30 Agosto 1968. Apple (Parlophone).
Get Back/Don’t
Let Me Down. 11 Aprile 1969. Apple (Parlophone).
The
Ballad Of John And Yoko/Old Brown Shoe. 30 Maggio 1969. Apple
(Parlophone).
Something/Come
Together. 31 Ottobre 1969. Apple (Parlophone).
Let It Be/You
Know My Name (Look Up The Number). 6 Marzo 1970. Apple (Parlophone).
EP
Inglesi
Twist And
Shout. 12 Luglio 1963. Parlophone. Twist And Shout;
A Taste Of Honey; Do You Want To Know A Secret; There’s A
Place.
The
Beatles Hits. 6 Settembre 1963. Parlophone. From Me To You;
Thank You Girl; Please Please Me; Love Me Do.
The
Beatles. 1 Novembre 1963. Parlophone. I Saw Her Standing
There; Misery; Anna (Go To Him); Chains.
All My
Loving. 7 Febbraio 1964. Parlophone. All My Loving; Ask
Me Why; Money (That’s What I Want); P. S. I Love You.
Long
Tally Sally. 19 Giugno 1964. Parlophone. Long Tally Sally;
I Call Your Name; Slow Down; Matchhox.
Extracts
From The Album A Hard Day’s Night. 6 Novembre 1964. Parlophone. I
Should Have Known Better; If I Fell; Tell Me Why; And I
Love Her.
Extracts
From The Album A Hard Day’s Night. 6 Novembre 1964. Parlophone. Any
Time At All; I’ll Cry Instead; Things We Said Today; When
I Get Home.
Beatles
For Sale. 6 Aprile 1965. Parlophone. No Reply; I’m
A Loser; Rock And Roll Music; Eight Days A Week.
Beatles
For Sale (n. 2). 4 Giugno 1965. Parlophone. I’ll Follow
The Sun; Baby’s In Black; Words Of Love; I Don’t Want To
Spoil The Party.
The
Beatles’s Million Sellers. 6 Dicembre 1965. Parlophone. She Loves You; I
Want To Hold Your Hand; Can’t Buy Me Love; I Feel Fine.
Yesterday. 4 Marzo
1966. Parlophone. Yesterday; Act Naturally; You Like Me Too
Much; It’s Only Love.
Nowhere Man. 8 Luglio 1966. Parlophone. Nowhere
Man; Drive My Car; Michelle; You Won’t See Me.
Magical
Mystery Tour. 8 Dicembre 1967. Parlophone. Magical
Mystery Tour; Your Mother Should Know; I’m The Walrus;
The Fool On The Hill; Flying; Blue Jay Way.
Dischi
Natalizi
The
Beatles’Christmas Record. 6 Dicembre 1963. Parlophone.
Another
Beatles’ Christmas Record. 18 Dicembre 1964. Parlophone.
The
Beatles’ Third Christmas Record. 17 Dicembre 1965. Parlophone.
Pantomime:
Everywhere It’s Christmas. 16 Dicembre 1966. Parlophone.
Christmas
Time (Is Here Again). 15 Dicembre 1967. Parlophone.
Christmas
1968. 20 Dicembre 1968. Apple.
Happy
Christmas 1969. 19
Dicembre 1969. Apple.
Album Americani
Introducing
The Beatles. 22 Luglio
1963. Vee Jay. I Saw Her Standing There; Misery;
Anna (Go To Him); Chains; Boys; Love Me Do; P.
S. I Love You; Baby It’s You; Do You Want To Know A Secret; A
Taste Of Honey; There’s A Place; Twist And Shout.
Meet The
Beatles. 20 Gennaio 1964. Capitol. I Want To Hold Your
Hand; I Saw Her Standing There; This Boy; It Won’t Be Long;
All I’ve Got To Do; All My Loving; Don’t Bother Me; Little
Child; Till There Was You; Hold Me Tight; I Wanna Be Your
Man; Not A Second Time.
The
Beatles Second Album. 10 Aprile 1964. Capitol. Roll Over Beethoven;
Thank You Girl; You Really Got A Hold On Me; Devil In Her
Heart; Money (That’s What I Want); You Can’t Do That; Long
Tall Sally; I Call Your Name; Please Mr. Postman; I’ll
Get You; She Loves You.
A Hard
Day’s Night. 26 Giugno
1964. United Artists. A Hard Day’s Night; Tell
Me Why; I’ll Cry Instead; I’m Happy Just To Dance With You; e
due brani strumentali eseguiti dalla George Martin Orchestra; I Should Have
Known Better; If I Fell; And I Love Her; Can’t Buy Me Love;
e due brani strumentali eseguiti dalla George Martin Orchestra.
Something New.
20 Luglio 1964. Capitol. I’ll Cry Instead; Things We Said Today; Any
Time At All; When I Get Home; And I Love Her; I’m Happy
Just To Dance With You; If I Fell; Komm, Gib Mir Deine Hand.
Beatles '65. 15
Dicembre 1964. Capitol. No Reply; I’m A Loser; Baby’s
In Black; Rock And Roll Music; I’ll Follow The Sun; Mr.
Moonlight; Honey Don’t; I’ll Be Back; She’s A Woman; I
Feel Fine; Everybody’s Trying To Be My Baby.
The Early
Beatles. 22 Marzo 1965. Capitol. Love Me Do; Twist
And Shout; Anna (Go To Him); Chains; Boys; Ask Me
Why; Please Please Me; P. S. I Love You; Baby It’s You;
A Taste Of Honey; Do You Want To Know A Secret.
Beatles VI. 14 Giugno 1965. Capitol. Kansas
City; Eight Days A Week; You Like Me Too Much; Bad Boy;
I Don’t Want To Spoil The Party; Words Of Love; What You’re
Doing; Yes It Is; Dizzy Miss Lizzy; Tell Me What You See;
Every Little Thing.
Help. 13
Agosto 1965. Capitol. Help!; The Night Before; You’ve Got To
Hide Your Love Away; I Need You; e tre brani strumentali eseguiti
dalla George Martin Orchestra; Another Girl; Ticket To Ride; You’re
Going To Lose That Girl; e tre pezzi strumentali eseguiti dalla George
Martin Orchestra.
Rubber Soul. 6 Dicembre 1965. Capitol. I’ve Just
Seen A Face; Norwegian Wood (This Bird Has Flown);
You Won’t See Me; Think For Yourself; The Word; Michelle;
It’s Only Love; Girl; I’m Looking Through You; In My
Life; Wait; Run For Your Life.
Yesterday and
Today. 20 Giugno 1966. Capitol. Drive My Car; I’m Only Sleeping;
Nowhere Man; Doctor Robert; Yesterday; Act Naturally;
And Your Bird Can Sing; If I Needed Someone; We Can Work It
Out; What Goes On; Day Tripper.
Revolver. 8 Agosto 1966. Capitol. Taxman; Eleanor
Rigby; Love You To; Here, There And Everywhere; Yellow
Submarine; She Said She Said; Good Day Sunshine; For No
One; I Want To Tell You; Got To Get You Into My Life; Tomorrow
Never Knows.
Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band. 2 Giugno 1967. Capitol. Come l’album inglese.
Magical
Mystery Tour. 27 Novembre 1967. Capitol. Magical Mystery Tour;
The Fool On The Hill; Flying; Blue Jay Way; Your Mother
Should Known; I’m The Walrus; Hello Goodbye; Strawberry
Fields Forever; Penny Lane; Baby You’re A Rich Man; All
You Need Is Love.
The
Beatles. 25 Novembre 1968. Apple (Capitol). Come l’album inglese.
Yellow
Submarine. 13 Gennaio 1969. Apple (Capitol). Come l’album inglese.
Abbey
Road. 1 Ottobre 1969. Apple (Capitol). Come l’album inglese.
Hey Jude. 26
Febbraio 1970. Apple (Capitol). Can’t Buy Me Love; I Should Have
Known Better; Paperback Writer; Rain; Lady Madonna; Revolution;
Hey Jude; Old Brown Shoe; Don’t Let Me Down; The Ballad
Of John And Yoko.
Let It Be. 18
Maggio 1970. Apple
(Capitol). Come l’album inglese.
Singoli
Americani
Please
Please Me/Ask Me Why. 25 Febbraio 1963. Vee Jay.
From Me
To You/Thank You Girl. 27 Maggio 1963. Vee Jay.
She Loves
You/I’ll Get You. 16 Settembre 1963. Swan.
I Want To
Hold Your Hand/I Saw Her Standing There. 26 Dicembre 1963.
Capitol.
Please
Please Me/From Me To You. 30 Gennaio 1964. Vee Jay.
Twist And
Shout/There’s A Place. 2 Marzo 1964. Tollie.
Can’t Buy
Me Love/You Can’t Do That. 16 Marzo 1964. Capitol.
Do You
Want To Know A Secret/Thank You Girl. 23 Marzo 1964. Vee Jay.
Love Me
Do/P. S. I Love You. 27 Aprile 1964. Tollie.
Sie Liebt
Dich/I’ll Get You. 21 Maggio 1964. Swan.
A Hard
Day’s Night/I Should Have Known Better. 13 Luglio 1964.
Capitol.
I’ll Cry
Instead/I’m Happy Just To Dance With You. 20 Luglio
1964. Capitol.
And I
Love Her/If I Fell. 20 Luglio 1964. Capitol.
Matchbox/Slow
Down. 24 Agosto 1964. Capitol.
I Feel
Fine/She’s A Woman. 23 Novembre 1964. Capitol.
Eight
Days A Week/I Don’t Want To Spoil The Party. 15 Febbraio
1965. Capitol.
Ticket To
Ride/Yes It Is. 19 Aprile 1965. Capitol.
Help!/I’m
Down. 19 Luglio 1965. Capitol.
Yesterday/Act
Naturally. 13 Settembre 1965. Capitol.
We Can
Work It Out/Day Tripper. 6 Dicembre 1965. Capitol.
Nowhere
Man/What Goes On. 21Febbraio 1966. Capitol.
Paperback Writer/Rain. 30 Maggio 1966. Capitol.
Eleanor
Righy/Yellow Submarine. 8 Agosto 1966. Capitol.
Strawberry
Fields Forever/Penny Lane. 13 Febbraio 1967. Capitol.
All You
Need Is Love/Baby You’re A Rich Man. 17 Luglio 1967.
Capitol.
Hello
Goodbye/I’m The Walrus. 27 Novembre 1967. Capitol.
Lady
Madonna/The Inner Light. 18 Marzo 1968. Capitol.
Hey Jude/Revolution.
26 Agosto 1968. Apple (Capitol).
Get Back/Don’t
Let Me Down. 5 Maggio 1969. Apple (Capitol).
The
Ballad Of John And Yoko/Old Brown Shoe. 4 Giugno 1969. Apple
(Capitol).
Something/Come
Together. 6 Ottobre
1969. Apple (Capitol).
Let It Be/You
Know My Name (Look Up The Number). 11 Marzo 1970. Apple (Capitol).
The Long
And Winding Road/For You Blue. 11 Maggio 1970. Apple (Capitol).
EP Americani
The
Beatles. 23 Marzo 1964. Vee Jay. Misery; A Taste Of Honey;
Ask Me Why; Anna (Go To Him).
Four By
The Beatles. 11 Maggio 1964. Capitol. Roll Over Beethoven; All
My Loving; This Boy; Please Mister Postman.
By The
Beatles. 1 Febbraio 1965. Capitol.Honey Don’t; I'm A Loser;
Mr. Moonlight; Everybody's Trying To Be
My Baby.
Altre Raccolte dei Beatles
The
Beatles Featuring Tony Sheridan. 18 Giugno 1971. Contour. Ain't
She Sweet (John al canto); Cry For A Shadow (Harrison-Lennon); Let's Dance; Nobody's Child; Take Out
Some Insurance On Me Baby; What'd I Say; Sweet Georgia Brown; The Saints; Ruby
Baby; Why; My Bonnie; Ya-Ya.
The
Beatles 1962-1966. (2 LP). 19 Aprile 1973. Apple. Love Me Do; Please
Please Me; From Me To You; She Loves You; I Want To Hold Your Hand; All My
Loving; Can’t Buy Me Love; A Hard Day’s Night; And I Love Her; Eight Days A
Week; I Feel Fine; Ticket To Ride; Yesterday; Help!; You’ve Got To Hide Your
Love Away; We Can Work It Out; Day Tripper; Drive My Car; Norwegian Wood (This
Bird Has Flown); Nowhere Man; Michelle; In My Life; Girl; Paperback Writer;
Eleanor Rigby; Yellow Submarine.
The
Beatles 1967-1970. (2LP). 19 Aprile 1973. Apple. Strawberry Fields
Forever; Penny Lane; Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band; With A Little Help
From Friends; Lucy In The Sky With Diamonds; A Day In The Life; All You Need Is
Love; I’m The Walrus; Hello Goodbye; The Fool On The Hill; Magical Mystery
Tour; Lady Madonna; Hey Jude; Revolution; Back In The U.S.S.R.; While My Guitar
Gently Weeps; Ob-La-Di, Ob-La-Da; Get Back; Don’t Let Me Down; The Ballad Of
John And Yoko; Old Brown Shoe; Here Comes The Sun; Come Together; Something;
Octopus's Garden; Let It Be; Across The Universe; The Long And Winding Road.
Rock And
Roll Music. (2 LP). 10
Giugno 1976. Parlophone. Twist And Shout; I Saw Her Standing There; You Can’t
Do That; I Wanna Be Your Man; I Call Your Name; Boys; Long Tally Sally; Rock
And Roll Music; Slow Down; Kansas City; Money (That’s What I Want); Bad Boy;
Matchbox; Roll Over Beethoven; Dizzy Miss Lizzy; Anytime At All; Drive My Car;
Everybody’s Trying To Be My Baby; The Night Before; I’m Down; Revolution; Back
In The U.S.S.R.; Helter Skelter; Taxman; Got To Get You Into My Life; Hey
Bulldog; Birthday; Get Back.
The
Beatles At The Hollywood Bowl. 6 Maggio 1977. Parlophone. Twist And Shout; She’s
A Woman; Dizzy Miss Lizzy; Ticket To Ride; Can’t Buy Me Love; Things We Said
Today; Roll Over Beethoven; Boys; A Hard Day’s Night; Help!; All My Loving; She
Loves You; Long Tally Sally.
Live! At
The Star Club In Hamburg, Germany; 1962. 13 Giugno
1977. Lingasong. I'm Gonna Sit Right Down And Cry Over You; I Saw Her
Standing There; Roll Over Beethoven; Hippy Hippy Shake; Sweet Little Sixteen;
Lend Me Your Comb; Your Feets Too Big; Twist And Shout; Mr. Moonlight; A Taste
Of Honey; Besame Mucho; Reminiscing; Kansas City; Where Have You Been All My
Life; Till There Was You; Ain't Nothin' Shakin'; To Know Her Is To Love Her;
Little Queenie; Falling In Love Again; Ask Me Why; Be Bop A Lula; Hallelujah, I
Love Her So; Sheila; Red Sails In The Sunset; Everybody’s Trying To Be My Baby;
Matchbox; Talkin' 'bout You; Shimmy Shimmy; Long Tally Sally; I Remember You.
Love Songs. 19 Novembre
1977. Parlophone. Yesterday; I’ll Follow The Sun; I Need You; Girl; In
My Life; Words Of Love; Here, There And Everywhere; Something; And I Love Her;
If I Fell; I’ll Be Back; Tell Me What You See; Yes It Is; Michelle; It’s Only
Love; You’re Going To Lose That Girl; Every Little Thing; For No One; She’s
Leaving Home; The Long And Winding Road; This Boy; Norwegian Wood (This Bird
Has Flown); You’ve Got To Hide Your Love Away; I Will; P. S. I Love You.
The
Beatles Collection. (12 LP). 2
Dicembre 1978. Parlophone. Cofanetto
con gli album inglesi meno A Collection of Beatles’ Oldies…But Goodies,
il cui inedito Bad Boy fu pubblicato su Rarities, che era il
dodicesimo album.
The
Beatles Rarities. 19 Ottobre 1979. Parlophone. Across The Universe;
Yes It Is; This Boy; The Inner Light; I’ll Get You; Thank You Girl; Komm, Gib
Mir Deine Hand; You Know My Name (Look Up The Number); Sie Liebt Dich; Rain;
She’s A Woman; Matchbox; I Call Your Name; Bad Boy; Slow Down; I’m Down; Long
Tally Sally.
Rarities. 28 Marzo 1980. Capitol. Love Me
Do; Misery; There’s A Place; Sie Liebt Dich; And I Love Her; Help!; I’m Only
Sleeping; I’m The Walrus; Penny Lane; Helter Skelter; Don’t Pass Me By; The
Inner Light; Across The Universe; You Know My Name (Look Up The Number); Sgt. Pepper Inner
Groove.
The
Beatles Ballads. 20 Ottobre 1980. Parlophone. Yesterday; Norwegian
Wood (This Bird Has Flown); Do You Want To Know A Secret; For
No One; Michelle; Nowhere Man; You’ve Got To Hide Your
Love Away; Across The Universe; All My Loving; Hey Jude;
Something; The Fool On The Hill; Till There Was You; The
Long And Winding Road; Here Comes The Sun; Blackbird; And
I Love Her; She’s Leaving Home; Here, There And Everywhere; Let
It Be.
The
Beatles EPs Collection. (15 EP).
Parlophone. 7 Dicembre 1981.
Reel Music. 29 marzo 1982. Parlophone. A Hard
Day’s Night; I Should Have Known Better; Can’t Buy Me
Love; And I Love Her; Help!; You’ve Got To Hide Your Love
Away; Ticket To Ride; Magical Mystery Tour; I’m The Walrus;
Yellow Submarine; All You Need Is Love; Let It Be; Get
Back; The Long And Winding Road.
The
Beatles - 20 Greatest Hits. 18 Ottobre 1982. Capitol. She
Loves You; Love Me Do; I Want To Hold Your Hand; Can’t Buy
Me Love; A Hard Day’s Night; I Feel Fine; Eight Days A
Week; Ticket To Ride; Help!; Yesterday; We Can Work
It Out; Paperback Writer; Penny
Lane; All You Need Is Love; Hello Goodbye; Hey Jude; Get
Back; Come Together; Let It Be; The Long And Winding Road.
The
Beatles-20 Greatest Hits. 18 Ottobre 1982. Parlophone. Love Me Do; From
Me To You; She Loves You; I Want To Hold Your Hand; Can’t
Buy Me Love; A Hard Day’s Night; I Feel Fine; Ticket To
Ride; Help!; Day Tripper; We Can Work It Out; Paperback
Writer; Yellow Submarine; Eleanor Rigby; All You Need Is
Love; Hello Goodbye; Lady Madonna; Hey Jude; Get
Back; The Ballad Of John And Yoko.
The
Beatles Singles Collection. (26
quarantacinque giri). 6 Dicembre 1982. Parlophone.
Past Masters Volume Uno (2 LP e 1 CD). 7 Marzo 1988. Parlophone.
Love Me Do; From Me To You; Thank You Girl; She Loves
You; I’ll Get You; I Want To Hold Your Hand; This Boy;
Komm, Gib Mir Deine Hand; Sie Liebt Dich; Long Tally Sally;
I Call Your Name; Slow Down; Matchbox; I Feel Fine;
She’s A Woman; Bad Boy; Yes It Is; I’m Down.
Past Masters Volume Due (2 LP e 1 CD). 7 Marzo 1988. Parlophone.
Day Tripper; We Can Work It Out; Paperback Writer; Rain;
Lady Madonna; The Inner Light; Hey Jude; Revolution;
Get Back; Don’t Let Me Down; The Ballad Of John And Yoko; Old
Brown Shoe; Across The Universe; Let It Be; You Know My
Name (Look Up The Number).
Live At the BBC (2 CD). 30 Novembre
1994. Apple. Beatles Greetings; From Us To You; Riding On A
Bus; I Got A Woman; Too Much Monkey Business; Keep Your
Hands Off My Baby; I'll Be On My Way; Young Blood; A Shot
Of Rhythm And Blues; Sure To Fall; Some Other Guy; Thank
You Girl; Baby It’s You; That's All Right (Mama); Carol;
Soldier Of Love; A Little Rhyme; Clarabella; I'm Gonna
Sit Right Down And Cry; Crying, Waiting, Hoping; Dear Wack!; You
Really Got A Hold On Me; To Know Her Is To Love Her; A Taste Of
Honey; Long Tally Sally; I Saw Her Standing There; The
Honeymoon Song; Johnny B Goode; Memphis; Lucille; Can’t
Buy Me Love; From Fluff To You; Till There Was You; Crinsk
Dee Night; A Hard Day’s Night; Have A Banana!; I Wanna Be
Your Man; Just A Rumour; Roll Over Beethoven; All My
Loving; Things We Said Today; She’s A Woman; Sweet Little
Sixteen; Lonesome Tears In My Eyes; Nothin' Shakin'; Hippy
Hippy Shake; Glad All Over; I Just Don't Understand; Top
So How Come; I Feel Fine; I’m A Loser; Everybody’s Trying
To Be My Baby; Rock And Roll Music; Ticket To Ride; Dizzy
Miss Lizzy; Kansas City; Set Fire To That Lot!; Matchbox;
I Forgot To Remember To Forget; Love These Goon Shows!; I Got
To Find My Baby; Ooh! My Soul; Ooh! My Arms; Don't Ever
Change; Slow Down; Honey Don’t; Love Me Do.
Free As A
Bird. 12 Dicembre 1995. Apple (Capitol). Free As A Bird;
I Saw Her Standing There; This Boy; Christmas Time (Is Here
Again).
The
Beatles Anthology 1 (3 LP e 2 CD). 21 Novembre 1995. Capitol/Apple. Free
As A Bird; That'll Be The Day; In Spite Of All The Danger; Hallelujah,
I Love Her So; You'll Be Mine; Cayenne; My Bonnie; Aint
She Sweet; Cry For A Shadow; Searchin'; Three Cool Cats;
The Sheik Of Araby; Like Dreamers Do; Hello Little Girl; Besame
Mucho; Love Me Do; How Do You Do It; Please Please Me;
The One After 909; The One After 909; Lend Me Your Comb; I’ll
Get You; I Saw Her Standing There; From Me To You; Money (That’s
What I Want); You Really Got A Hold On Me; Roll Over Beethoven;
She Loves You; Till There Was You; Twist And Shout; This
Boy; I Want To Hold Your Hand; Moonlight Bay; Can’t Buy Me
Love; All My Loving; You Can’t Do That; And I Love Her;
A Hard Day’s Night; I Wanna Be Your Man; Long Tally Sally;
Boys; Shout; I’ll Be Back; I’ll Be Back; You
Know What To Do; No Reply; Mr. Moonlight; Leave My Kitten
Alone; No Reply; Eight Days A Week; Eight Days A Week;
Kansas City.
Real Love. 5 Marzo
1996. Capitol/Apple. Real Love; Baby’s In Black; Yellow
Submarine; Here, There And Everywhere.
The
Beatles Anthology (3 LP e 2 CD). 19 Marzo 1996. Capitol/Apple. Real
Love; Yes It Is; I’m Down; You’ve Got To Hide Your Love
Away; If You've Got Trouble; That Means A Lot; Yesterday;
It’s Only Love; I Feel Fine; Ticket To Ride; Yesterday;
Help!; Everybody’s Trying To Be My Baby; Norwegian Wood (This
Bird HasFlown); I’m Looking Through You; 12-Bar Original; Tomorrow
Never Knows; Got To Get You Into My Life; And Your Bird Can Sing;
Taxman; Eleanor Rigby; I’m Only Sleeping; I’m Only Sleeping;
Rock And Roll Music; She’s A Woman; Strawberry Fields Forever;
Strawberry Fields Forever; Strawberry Fields Forever; Penny
Lane; A Day In The Life; Good Morning Good Morning; Only A
Northern Song; Being For The Benefit Of Mr. Kite!; Being For The
Benefit Of Mr. Kite!; Lucy In The Sky With Diamonds; Within You
Without You; Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (reprise);
You Know My Name (Look Up The Number); I’m The Walrus; The
Fool On The Hill; Your Mother Should Know; The Fool On The Hill;
Hello Goodbye; Lady Madonna; Across The Universe.
The
Beatles Anthology 3 (3 LP e 2 CD). 29 Ottobre 1996. Capitol/Apple. A Beginning; Happiness
Is A Warm Gun; Helter Skelter; Mean Mr. Mustard; Polythene
Pam; Glass Onion; Junk; Piggies; Honey Pie; Don’t
Pass Me By; Ob-La-Di, Ob-La-Da; Good Night; Cry Baby Cry;
Blackbird; Sexy Sadie; While My Guitar Gently Weeps; Hey
Jude; Not Guilty; Mother Nature’s Son; Glass Onion; Rocky
Raccoon; What's The New Mary Jane; Step Inside Love; Los
Paranoias; I’m So Tired; I Will; Why Don’t We Do It In The
Road; Julia; I’ve Got A Feeling; She Came In Through The
Bathroom Window; Dig A Pony; Two Of Us; For You Blue; Teddy
Boy; Rip It Up; Shake, Rattle And Roll; Blue Suede Shoes;
The Long And Winding Road; Oh! Darling; All Things Must Pass;
Mailman; Bring Me No More Blues; Get Back; Old Brown Shoe;
Octopus's Garden; Maxwell’s Silver Hammer; Something; Come
Together; Come And Get It; Ain't She Sweet; Because; Let
It Be; I Me Mine; The End.
Yellow
Submarine Songtrack. 13 Settembre 1999. Apple/Capitol. Yellow
Submarine; Hey Bulldog; Eleanor Rigby; Love
You To; All Together Now; Lucy In The Sky With Diamonds; Think
For Yourself; Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band; With A
Little Help From Friends; Baby You’re A Rich Man; Only A Northern
Song; All You Need Is Love; When I'm Sixty Four; Nowhere
Man; It’s All Too Much.
One. 13
Novembre 2000. Apple. Love Me Do; From Me To You; She Loves
You; I Want To Hold Your Hand; Can’t Buy Me Love; A Hard
Day’s Night; I Feel Fine; Eight Days A Week; Ticket To
Ride; Help!; Yesterday; Day Tripper; We Can Work It
Out; Paperback Writer; Yellow Submarine; Eleanor Rigby;
Penny Lane; All You Need Is Love; Hello Goodbye; Lady
Madonna; Hey Jude; Get Back; The Ballad Of John And Yoko;
Something; Come Together; Let It Be; The Long And
Winding Road.
Discografie Particolari
d’alcune nazioni
Italia
The
Beatles In Italy. Parlophone. 1965. Long Tally Sally; She’s
A Woman; Matchbox; From Me To You; I Want To Hold
Your Hand; Ticket To Ride; This Boy; Slow Down; I
Call Your Name; Thank You Girl; Yes It Is; I Feel Fine.
Australia
The
Beatles' Greatest Hits 1. Parlophone.
1964. Please Please Me; From Me To You; She Loves You;
I’ll Get You; I Want To Hold Your Hand; Love Me Do; I
Saw Her Standing There; Twist And Shout; Roll Over Beethoven;
All My Loving; Hold Me Tight; Can’t Buy Me Love; You
Can’t Do That; Long Tally Sally.
The
Beatles' Greatest Hits 2. Parlophone. 1965. A Hard Day’s Night; Boys;
I Should Have Known Better; I Feel Fine; She’s A Woman; Till
There Was You; Rock And Roll Music; Anna (Go To Him); Ticket
To Ride; Eight Days A Week; Help!; Yesterday; We
Can Work It Out; Day Tripper.
The
Essential Beatles. Apple (Australia). 1971. Love Me Do; Boys;
Long Tally Sally; Honey Don’t; P. S. I Love You; Baby
You’re A Rich Man; All My Loving; Yesterday; Penny Lane;
Magical Mystery Tour; Norwegian Wood; With A Little Help From
Friends; All You Need Is Love; Something; Ob-La-Di,
Ob-La-Da; Let It Be.
The
Number Ones. Play. (1 LP e 1 EP). LP: I Want To Hold Your
Hand; I Saw Her Standing There; Can’t Buy Me Love; A Hard
Day’s Night; I Should Have Known Better; Ticket To Ride; Help!;
We Can Work It Out; Nowhere Man; Yellow Submarine; Penny
Lane; All You Need Is Love; Hello Goodbye; Lady Madonna;
Hey Jude; Ob-La-Di, Ob-La-Da; Get Back; The Ballad Of
John And Yoko; Something; Let It Be. EP: Love Me Do; I
Feel Fine; Rock And Roll Music.
Brasile
Beatlemania. 1964. Odeon. I Want To Hold Your Hand; It
Won’t Be Long; All I’ve Got To Do; Little Child; Don’t
Bother Me; Please Mr. Postman; She Loves You; Roll Over
Beethoven; You Really Got A Hold On Me; I Wanna Be Your Man; Devil
In Her Heart; I Saw Her Standing There.
The
Beatles Again. 1964. Odeon. Please Please Me; Boys; Twist
And Shout; From Me To You; Baby
It’s You; I’ll Get You; Hold Me Tight; Money (That’s
What I Want); Do You Want To Know A Secret; All My Loving; Love
Me Do; Can’t Buy Me Love.
Músicas
do Filme Os Reis do Ié, Ié, Ié (A Hard Day’s Night). 1964. Odeon.
The
Beatles. 1965. Odeon. Rock And Roll Music; Kansas
City; I’m A Loser; No Reply; Mr. Moonlight; I’ll
Follow The Sun; Eight Days A Week; Honey Don’t; What
You’re Doing; Everybody’s Trying To Be My Baby; I Don’t Want To
Spoil The Party; Words Of Love.
Trilha Sonora do Filme "Socorro". 1965. Odeon. Help!; The
Night Before; I Need You; You’ve Got To Hide Your Love Away; You're
Gonna Lose That Girl; Another Girl; Ticket To Ride; I’m
Down; I Feel Fine; Thank You Girl; Ask Me Why; P.
S. I Love You.
Canada
Beatlemania!. 1963. Capitol. Twist And
Shout; Anna (Go To Him); Chains; Boys;
Ask Me Why; Please Please Me; Love Me Do; From Me To
You; P. S. I Love You; Baby It’s You; Do You Want To Know
A Secret; A Taste Of Honey; There’s A Place; Twist And
Shout; She Loves You.
Long
Tally Sally. 1964. Capitol. I Want To Hold Your Hand; I
Saw Her Standing There; You Really Got A Hold On Me; Devil In Her
Heart; Roll Over Beethoven; Misery; Long Tally Sally; I
Call Your Name; Please Mr. Postman; This Boy; I’ll Get You;
You Can’t Do That.
Francia
Leurs 14
Plus Grands Succès. 1965. Odéon. From Me To You; Please Please
Me; She Loves You; Twist And Shout; I Saw Her Standing
There; I Want To Hold Your Hand; All My Loving; Roll Over
Beethoven; Can’t Buy Me Love; A Hard Day’s Night; I Feel
Fine; She’s A Woman; Eight Days A Week; Rock 'n' Roll
Music.
Germania
The
Beatles Beat. 1964. Odeon. She Loves You; Thank You
Girl; From Me To You; I’ll Get You; I Want To Hold Your
Hand; Hold Me Tight; Can’t Buy Me Love; You Can’t Do That;
Roll Over Beethoven; Till There Was You; Money (That’s
What I Want); Please Mr. Postman.
The
Beatles' Greatest. 1965. Odeon. I Want To Hold Your Hand; Twist
And Shout; A Hard Day’s Night; Eight Days A Week; I Should
Have Known Better; Long Tally Sally; She Loves You; Please
Mr. Postman; I Feel Fine; Rock And Roll Music; Ticket To
Ride; Please Please Me; It Won’t Be Long; From Me To You;
Can’t Buy Me Love; All My Loving.
The
World's Best. 1968. International. Good Day Sunshine; All
My Loving; Eight Days A Week; No Reply; Rock 'n' Roll
Music; A Hard Day’s Night; I Should Have Known Better; And
I Love Her; Things We Said Today; Michelle; Dr. Robert;
Yellow Submarine; And Your Bird Can Sing; Girl; Eleanor
Rigby.
Olanda
The
Beatles's Greatest (Come The Beatles's Greatest in Germania). 1965.
Parlophone.
Giappone
Meet The
Beatles. 1964. Odeon. I Want To Hold Your Hand; She
Loves You; From Me To You; Twist And Shout; Love Me Do;
Baby It’s You; Don’t Bother Me; Please Please Me; I Saw
Her Standing There; P. S. I Love You; Little Child; All My
Loving; Hold Me Tight.
The
Beatles' Second Album. 1964. Odeon. Can’t Buy Me Love; Do You
Want To Know A Secret; Thank You Girl; A Taste Of Honey; It
Won’t Be Long; I Wanna Be Your
Man; There’s A Place; Roll
Over Beethoven; Misery; Boys; Devil In Her Heart; Not
A Second Time; Money (That’s What I Want); Till There Was
You.
Beatles
No. 5. 1965. Odeon. Long Tally Sally; Sie Liebt
Dich; Anna (Go To Him); Matchbox; You Really Got A Hold On
Me; She’s A Woman; Ask Me Why; I Feel Fine; Komm,
Gib Mir Deine Hand; Chains; Slow Down; All I've Gotta To
Do; I Call Your Name; This Boy.
Messico
Conozca A
The Beatles. 1964. Capitol. I Saw Here Standing There; I
Want To Hold Your Hand; She Loves You; I’ll Get You; From
Me To You; Thank You Girl; I Wanna Be Your Man; Not A
Second Time; Don’t Bother Me; Little Child; Hold Me Tight;
This Boy.
The
Beatles 2. 1964. Capitol. Roll Over Beethoven; Baby
It’s You; Please Please Me; Boys; Twist And Shout; Ask
Me Why; Love Me Do; P. S. I Love You; A Taste Of Honey;
Do You Want To A Secret; All My Loving; It Won’t Be Long.
The
Beatles 3. 1964. Capitol. Devil In Her Heart; Money
(That’s What I Want); Anna (Go To Him); Chains; Misery;
You Can’t Do That; There’s A Place; All I’ve Got To Do; Till
There Was You; Please Mr. Postman; You Really Got A Hold On Me;
Can’t Buy Me Love.
The
Beatles Vol. 4. 1964. Capitol. A Hard Day’s Night; I
Should Have Known Better; If I Fell; I’m Happy Just To Dance With
You; And I Love Her; Tell Me Why; Anytime At All; I’ll
Cry Instead; Things We Said Today; When I Get Home; I’ll
Be Back; Long Tally Sally.
Perù
20 Exitos De
Oro. 1982. EMI. She Loves You; I Want To Hold Your
Hand; Can’t Buy Me Love; A Hard Day’s Night; Ticket To
Ride; Help!; Something; We Can Work It Out; Michelle;
Hey Jude; All You Need Is Love; Penny Lane; With A
Little Help From Friends; Lady Madonna; Paperback Writer; Ob-La-Di,
Ob-La-Da; Yesterday; Get Back; Here Comes The Sun; Let
It Be.
Hong Kong e Malesia
Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band. 1967. Sgt. Pepper’s Lonely
Hearts Club Band; The Fool On The Hill; Baby You’re A Rich Man;
Getting Better; Fixing A Hole; She’s Leaving Home; Being
For The Benefit Of Mr. Kite!; Within You Without You; When I'm
Sixty Four; Lovely Rita; Good Morning Good Morning; Sgt.
Pepper’s Lonely Hearts Club Band (reprise); I’m The Walrus.
Spagna
Por Siempre. 1971. Odeon. Day Tripper; Yes It Is; I’m
Down; The Fool On The Hill; Strawberry Fields Forever; We
Can Work It Out; Your Mother Should Know; Penny Lane; Baby
You’re A Rich Man; I Call Your Name; The Inner Light; Blue
Jay Way.
Beatles
Again. 1970. Odeon. Can’t Buy Me Love; I Should
Have Known Better; Paperback Writer; Rain; Lady Madonna;
Revolution; Hey Jude; Old Brown Shoe; Don’t Let Me Down.
Uruguay
Para Ti. From Me
To You; Thank You Girl; You Can’t Do That; She’s
A Woman; I Feel Fine; Long Tally Sally; She Loves You;
I’ll Get You; I Want To Hold Your Hand; This Boy; Slow
Down; Matchbox.
Venezuela
Por Siempre. EMI. (Come Por Siempre della Spagna).
20 Exitos De
Oro. EMI. (Come 20
Exitos De Oro del Perù).
Discografia di John Lennon
Album
Unfinished
Music N. 1 - Two Virgins. 29 Novembre 1968. Apple. Two Virgins N. 1;
Together; Two Virgins N. 2; Two Virgins N. 3;
Two Virgins N. 4; Two Virgins N.
5; Two Virgins N. 6; Hushabye, Hushabey; Two Virgins N. 7; Two Virgins N. 8; Two
Virgins N. 9; Two Virgins N. 10.
Unfinished
Music N. 2 - Life With The Lions. 2 Maggio 1969. Zapple. Cambridge
1969 (Yoko); No Bed For Beatle John (Yoko); Baby's Heartbeat; Two Minutes
Silence; Radio Play.
The
Wedding Album. 14 Novembre 1969. Apple. John and Yoko;
Amsterdam.
Plastic
Ono Band. Live Peace in Toronto. 12 Dicembre
1969. Apple. Blue Suede Shoes; Money (That’s What I Want);
Dizzy Miss Lizzy; Yer Blues; Cold Turkey; Give Peace A
Chance; Don't Worry Kyoko; John, John.
John
Lennon - Plastic Ono Band. 11 Dicembre 1970. Apple. Mother; Hold On John; I
Found Out; Working Class Hero; Isolation; Remember; Love; Well Well Well; Look
At Me; God; My Mummy's Dead.
Imagine. 2
Ottobre 1971. Apple. Imagine; Crippled Inside; Jealous Guy; It's Hard; I
Don't Want To Be a Soldier; Give Me Some Truth; Oh My Love; How Do You Sleep?;
How?; Oh Yoko!.
Some Time
In New York City. (2 LP). 16 Settembre 1972. Apple. Woman Is The
Nigger Of The World; Sisters O Sisters; Attica State; Born In A Prison; New
York City; Sunday Bloody Sunday; The Luck Of The Irish; John Sinclair; Angela;
We're All Water; Cold Turkey; Don't Worry Kyoko; Well (Baby Please Don't Go);
Jamrag; Scumbag; Aii.
Mind
Games. 10 Novembre 1973. Apple. Mind Games; Tight A$;
Aisumasen (I'm Sorry); One Day (At A Time); Bring On The Lucie (Freeda People);
Nutopian International Anthem; Intuition; Out The Blue; Only People; I Know (I
Know); You Are Here; Meat City.
Walls And
Bridges. 5 Ottobre 1974. Apple. Going Down On Love;
Whatever Gets You Thru The Night; Old Dirt Road; What You Got; Bless You;
Scared; No. 9 Dream; Surprise, Surprise; Steel And Glass; Beef Jerky; Nobody
Loves You (When You're Down And Out); Ya Ya.
Rock n'
Roll. 21 Febbraio 1975. Apple. Be Bop A Lula; Stand By Me;
Ready Teddy; Rip It Up; You Can't Catch Me; Ain't That A Shame; Do You Want To
Dance; Sweet Little Sixteen; Slippin' And Slidin'; Peggy Sue; Bring It On Home
To Me; Send Me Some Lovin'; Bony Moronie; Ya Ya; Just Because.
Shaved
Fish. 24 Ottobre 1975. Apple. Give Peace A Chance; Cold
Turkey; Instant Karma; Power To The People; Mother; Woman Is The Nigger Of The
World; Imagine; Whatever Gets You Thru The Night; Mind Games; No. 9 Dream;
Happy Xmas (War Is Over); Give Peace A Chance (reprise).
Double
Fantasy. 14 Novembre 1980. Geffen Records. (Just Like)
Starting Over; Kiss Kiss Kiss; Cleaned Up Time; Give Me Something; I'm Losing
You; I'm Moving On; Beautiful Boy (Darling Boy); Watching The Wheels; I'm Your
Angel; Woman; Beautiful Boys; Dear Yoko; Every Man Has A Woman Who Loves Him;
Hard Times Are Over.
John Lennon
Collection. Novembre 1982. EMI. Give Peace A Chance;
Instant Karma; Power To The People; Whatever Gets You Thru The Night; # 9
Dream; Mind Games; Love; Happy Xmas (War Is Over); Imagine; Jealous Guy; Stand
By Me; (Just Like) Starting Over; Woman; I'm Losing You; Beautiful Boy (Darling
Boy); Watching The Wheels; Dear Yoko; Move Over Mr. L; Cold Turkey.
Heart
Play - Unfinished Dialogue. Dicembre
1983. Polydor. Conversazione di John Lennon e Yoko Ono
Milk and
Honey. 27 Gennaio 1984. Polydor. I'm Stepping Out;
Sleepless Night; I Don't Wanna Face It; Don't Be Scared; Nobody Told Me; 'O'
Sanity; Borrowed Time; Your Hands;
(Forgive Me) My Little Flower Princess; Let Me Count The Ways; Grow Old
With Me; You're The One.
Live In
New York City. 24 Febbraio 1986. Parlophone. New York City;
It's So Hard; Woman Is The Nigger Of The World; Well, Well, Well; Instant
Karma; Mother; Come Together; Imagine; Cold Turkey; Hound Dog; Give Peace A
Chance.
Menlove Avenue. 13 Aprile 1987. Parlophone.
Here We Go Again; Rock And Roll People; Angel Baby; Since My Baby Left Me;
To Know Her Is To Love Her; Steel And Glass; Scared; Old Dirt Road; Nobody
Loves You; Bless You.
John
Lennon. Imagine. (2 LP). 1988. Parlophone. Real
Love; Twist And Shout; Help!; In My Life; Strawberry Fields Forever; A Day In
The Life; Revolution; The Ballad Of John and Yoko; Julia; Don’t Let Me Down;
Give Peace A Chance; How?; Imagine; God; Mother; Stand By Me; Jealous Guy;
Woman; Beautiful Boy (Darling Boy); (Just Like) Starting Over; Imagine.
Lennon. (4 CD). 30 Ottobre 1990. EMI.
Lennon
Legend. The Very Best Of John Lennon. 1997. Parlophone.
Uansaponataim. 1999.
EMI. I'm Losing You; Working Class Hero; God; How Do You Sleep?; Imagine; Baby
(Please Don't Go); Oh My Love; God Save Oz; I Found Out; Woman Is The Nigger Of
The World; A Kiss Is Just A Kiss; Be Bop A Lula; Rit It Up; What You Got;
Nobody Loves You; I Don't Wanna Face It; Real Love; Only You; Grow Old With Me;
Sean Is In The Sky; Serve Yourself.
Lennon
Anthology. (4 CD). 1998. EMI.
Singoli
Give
Peace A Chance / Remember Love. 7 Aprile 1969. Apple.
Cold
Turkey /Don't Worry Kyoko. 24 Ottobre
l969. Apple.
Instant
Karma / Who Has Seen The Wind. 6 Febbraio 1970. Apple.
Power To
The People / Open Your Box. 6 Marzo 1971. Apple.
Happy
Xmas (War Is Over) / Listen The Snow Is Falling.
25 Novembre 1972. Apple.
Mind
Games / Meat City. 10 Novembre 1973. Apple.
Whatever
Gets You Thru The Night/Beef Jerky. 5 Ottobre 1974. Apple
No. 9
Dream / What You Got. 24 Gennaio 1975. Apple.
Philadelphia
Freedom/I Saw Her Standing There. 28 Febbraio 1975.
DJM.
Stand By
Me/ Move Over Mr. L. 18 Aprile 1975. Apple.
Imagine/
Working Class Hero. 24 Ottobre 1975. Apple.
The
Family Way. 12 Giugno 1967. Parlophone. (Musica di Paul Mc Cartney). Love In
The Open Air (con 13 tracks).
Mc
Cartney. 17 Aprile 1970. Apple. The Lovely Linda; That
Would Be Something; Valentine Day; Every Night; Hot As Sun; Glasses; Junk; Man
We Was Lonely; Oo you; Momma Miss America; Teddy Boy; Singalong Junk; Maybe I'm
Amazed; Kreen-Akrore.
Ram. 21
Maggio 1971. Apple. Too Many People; 3 Legs; Ram On; Dear Boy; Uncle
Albert/Admiral Halsey; Smile Away; Heart Of The Country; Monkberry Moon
Delight; Eat At Home; Long-Haired Lady; Ram On; The Back Seat Of My Car.
Wings
Wild Life. 3 Dicembre 1971. Apple. Mumbo; Bip Bop; Love Is
Strange; Wild Life; Some People Never Know; I Am Your Singer; Tomorrow; Dear
Friend.
Red Rose
Speedway. 3 Maggio 1973. Apple. Big Barn Bed; My Love; Get
On The Right Thing; One More Kiss; Little Lamb Dragonfly; Single Pigeon; When
The Night; Loup (1st Indian On The Moon); Medley; Hold Me Tight; Lady Dynamite;
Hands Of Love; Power Cut.
Band On
The Run. 30 Novembre 1973. Apple. Band On The Run; Jet;
Bluebird; Mrs. Vanderbilt; Let Me Roll It; Mamunia; No Words; Picasso's
Last Words (Drinks To Me); Nineteen Hundred And Eighty-Five.
Venus And
Mars. 30 Maggio 1975. Capitol. Venus And Mars; Rock
Show; Love In Song; You Gave Me The Answer; Magneto And Titanium Man; Letting
Go; Venus and Mars (reprise); Spirit Of Ancient Egypt; Medicine Jar; Call Me
Back Again; Listen To What The Man Said; Treat Her Gently; Lonely Old People;
Crossroads Theme.
Wings At
The Speed Of The Sound. 26 Marzo 1976. EMI. Let'm In; The Note You Never
Wrote; She's My Baby; Beware My Love; Wino Junko; Silly Love Songs; Cook Of The
House; Time To Hide; Must Do Something About It; San Ferry Anne; Warm And
Beautiful.
Wings
Over America. (3 LP e 2
CD). 10 Dicembre 1976. EMI. Venus And Mars; Rock Show; Jet; Let Me Roll
It; Spirit Of Ancient Egypt; Medicine Jar; Maybe I'm Amazed; Call Me Back
Again; Lady Madonna; The Long And Winding Road; Live And Let Die; Picasso's
Last Words; Richard Cory; Bluebird; I’ve Just Seen A Face; Blackbird;
Yesterday; You Gave Me The Answer; Magneto And Titanium Man; Go Now; My Love;
Listen To What The Man Said; Let 'em In; Time To Hide; Silly Love Songs; Beware
My Love; Letting Go; Band On The Run; Hi Hi Hi; Soily.
Thrillington. 17 Maggio 1977. Capitol. (Solo
strumentali) Too Many People; 3 Legs; Ram On; Dear Boy; Uncle Albert/Admiral
Halsey; Smile Away; Heart Of The Country; Monkberry Moon Delight; Eat At Home;
Long Haired Lady; Back Seat Of My Car.
London
Town. 31 Marzo 1978. Parlophone. London Town; Cafe On The
Left Bank; I'm Carrying; Backwards Traveller; Cuff Link; Children Children;
Girlfriend; I've Had Enough; With A Little Luck; Famous Groupies; Deliver Your
Children; Name And Address; Don't Let It Bring You Down; Morse Moose And The
Grey Goose.
Wings
Greatest. 1 Dicembre 1978. Parlophone. Another Day; Silly
Love Songs; Live And Let Die; Junior's Farm; With A Little Luck; Band On The
Run; Uncle Albert/Admiral Halsey; Hi Hi Hi; Let 'em In; My Love; Jet; Mull Of
Kintyre.
Back To
The Egg. 8 Giugno 1979. Parlophone. Reception; Getting
Closer; We're Open Tonight; Spin It On; Again And Again And Again; Old Siam,
Sir; Arrow Through Me; Rockestra Theme; To You; After The Ball; Million Miles;
Winter Rose; Love Awake; The Broadcast; So Glad To See You Here; Baby's
Request.
Mc Cartney II di Paul McCartney. 16 Maggio
1980. Parlophone. Coming Up; Temporary Secretary; On The Way; Waterfalls;
Nobody Knows; Front Parlour; Summers Day Song; Frozen Jap; Bogey Music;
Darkroom; One Of These Days.
The
McCartney Interview di Paul McCartney and Vic Garbarini. 23 Febbraio 1981. Parlophone.
Tug of War di Paul McCartney. 26 Aprile 1982. Parlophone. Tug
Of War; Take It Away; Somebody Who Cares; What's That You're Doing; Here Today;
Ballroom Dancing; The Pound Is Sinking; Wanderlust; Get It; Be What You See
(Link); Dress Me Up As A Robber; Ebony And Ivory.
Pipes of
Peace. 31 Ottobre
1983. Parlophone. Pipes Of Peace; Say Say Say; The Other Me; Keep Under
Cover; So Bad; The Man; Sweetest Little Show; Average Person; Hey Hey; Tug Of
Peace; Through Our Love.
Give My
Regards To Broad Street. 22 Ottobre 1984. Parlophone. No More Lonely
Nights; Good Day Sunshine; Corridor Music; Yesterday; Here, There And
Everywhere; Wanderlust; Ballroom Dancing; Silly Love Songs; Not Such A Bad Boy;
No Values; For No One; Eleanor Rigby; Eleanor's Dream; The Long And Winding
Road; No More Lonely Nights (reprise).
Press to
Play. 24 Luglio 1986. Parlophone. Stranglehold; Good Times
Coming; Feel The Sun; Talk More TaIk; Footprints; Only Love Remains; Press; Pretty
Little Head; More Over Busker; Angry; However Absurd; Write Away; It's Not
True; Tough On A Tightrope.
All the
Best. (2 LP). 5 Dicembre 1987. Parlophone. Jet; Band
On The Run; Coming Up; Ebony And Ivory; Listen To What The Man Said; No More
Lonely Nights; Silly Love Songs; Let 'em In; C Moon; Pipes Of Peace; Live And
Let Die; Another Day; Maybe I'm Amazed; Goodnight Tonight; Once Upon A Long
Ago; Say, Say, Say; With a Little Luck; My Love; We All Stand Together; Mull Of
Kintyre.
Choba B CCCP. 16 Novembre
1991. EMI. Kansas City; Twenty Flight Rock; Lawdy Miss Clawdy;
I'm In Love Again; Bring It On Home To Me; Lucille; Don't Get Around Much
AnyMore; I'm Gonna Be A Wheel Someday; That's All Right Mama; Summertime; Ain't
That A Shame; Crackin' Up; Just Because; Midnight Special.
Flowers
In The Dirt. 24 Giugno 1989. Parlophone. My Brave Face; Rough
Ride; You Want Her Too; Distractions; We Got Married; Put It There; Figures Of
Eight; This One; Don't Be Careless Love; That Day Is Done; How Many
People; Motor Of Love.
Tripping
The Live Fantastic. (3 LP e 2
CD). 24 Novembre 1990. Parlophone. Showtime; Figures Of Eight; Jet; Rough
Ride; Got To Get You Into My Life; Band On The Run; Birthday; Ebony And Ivory;
We Got Married; Inner City Madness; Maybe I'm Amazed; The Long And The Winding
Road; Crackin' Up; The Fool On The Hill; Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band;
Can’t Buy Me Love; Matchbox; Put It There; Together; Things We Said Today;
Eleanor Rigby; This One; My Brave Face; Back In The U.S.S.R.; I Saw Her Standing
There; Twenty Flight Rock; Coming Up; Sally; Let It Be; Ain't That A Shame;
Live And Let Die; If I Were Not Upon The Stage; Hey Jude; Yesterday; Get Back;
Golden Slumbers/Carry That Weight/The End; Don't let The Sun Catch Your Crying.
Unplugged. 22 Giugno 1991. Parlophone. Be Bop A
Lula; I Lost My Little Girl; Here, There And Everywhere; Blue Moon Of Kentucky;
We Can Work It Out; San Francisco Bay Blues; I’ve Just Seen A Face; Every
Night; She’s A Woman; Hi-Heel Sneakers; And I Love Her; That Would Be
Something; Blackbird; Ain't No Sunshine; Good Rockin' Tonight; Singing The
Blues; Junk.
Paul Mc Cartney's Liverpool Oratorio. (2 CD). 16 Novembre 1991. EMI
Classics. Mouvement 1: War; Mov. 2: School; Mov. 3: Crypt; Mov. 4:
Father; Mov. 5: Wedding; Mov. 6: Work; Mov. 7: Crises; Mov. 8: Peace.
Off The
Ground. 27 Febbraio 1993. Parlophone. Off The Ground;
Looking For Changes; Hope Of Deliverance; Mistress And Maid; I Owe It All To
You; Biker Like An Icon; Peace In The Neighbourhood; Golden Hearth Girl; The
Lovers That Never Were; Get Out Of My Way; Winedark Open Sea; C'mon
People/Cosmically Conscious.
Paul is
Live. 4 Dicembre 1993. Parlophone. Drive My Car; Let Me Roll
It; Looking For Changes; Peace In The Neighbourhood; All My Loving; Robbie's
Bit; Good Rockin' Tonight; We Can Work It Out; Hope Of Deliverance; Michelle;
Biker Like An Icon; Here, There And Everywhere; My Love; Magical Mystery Tour;
C'mon People; Lady Madonna; Paperback Writer; Penny Lane; Live And Let Die;
Kansas City; Welcome To The Soundcheck; Hotel In Benidorm; I Wanna Be Your Man;
A Fine Day.
Strawberries
Ocean Ships Forest. 22 Febbraio 1994. Capitol. Transpiritual Stomp;
Trans Lunar Rising; Transcrystaline; Pure Trance; Arizona Light; Celtic Stomp;
Strawberry Ocean Ships Forest; 4 4 4; Sunrise Mix.
Flaming Pie. 14 Giugno 1997. EMI. The Song We Were Singing;
The World Tonight; If You Wanna; Somedays; Young Boy; Calico Skies; Flaming
Pie; Heaven On A Sunday; Used To Be Bad; Souvenir; Little Willow; Really Love
You; Beautiful Night; Great Day.
Paul Mc
Cartney's Standing Stone. 11 Ottobre
1997. EMI Classics. Mouvement 1: After Heavy Night; Mov. 2: He
Awoke Startled; Mov. 3: Subtle Colours Merged Soft Contours; Mov. 4: Strings
Pluck, Horns Blow, Drums Beat.
Rushes. 20 Ottobre 1998. EMI/Capitol. Watercolour Guitars;
Palo Verde; Auraveda; Fluid; Apple Tree Cinnabar Amber; Bison; 7am; Watercolour
Rush.
Run Devil Run. 5 Ottobre 1999. EMI/Capitol. Blue Jean
Bop; She Said Yeah; All Shook Up; Run Devil Run; No Other Baby; Lonesome Town;
Try Not To Cry; Movie Magg; Brown Eyed Handsome Man; What It Is; Coquette; I
Got Stung; Honey Hush; Shake A Hand; Party.
Working
Classical. 19 ottobre 1999. Emi Classics. Junk; A Leaf;
Haymakers; Midwife; Spiral; Warm And Beautiful; My Love; Maybe I'm Amazed;
Calico Skies; Golden Earth Girl; Somedays; Tuesday; She's My Baby; Lovely
Linda.
Liverpool
Sound Collage. 26 Settembre 2000. Capitol. Plastic Beetle;
Peter Blake 2000; Real Done Dub Made In Manifest In The Vortex Of Eternal Now;
Made Up; Free Now.
Another
Day/Oh Woman Oh Why. 26 Febbraio 1971. Apple.
The Back
Seat Of My Car/Heart of the Country. 14 Agosto 1971. Apple
Give
Ireland Back To The Irish/Give Ireland Back To The Irish (strumentale).
19 Febbraio 1972. Apple.
Mary Had A
Little Lamb/Little Woman Love. 6 Maggio 1972. Apple.
Hi Hi
Hi/C-Moon. 2 Dicembre 1972. Apple.
My
Love/The Mess. 24 Marzo 1973. Apple.
Live And
Let Die/I Lie Around. 1 Giugno 1973. Apple.
Helen
Wheels/Country Dreamer. 20 Ottobre 1973.
Jet/ Let
Me Roll It. Febbraio 1974. Apple.
Band On
The Run/ Zoo Gang. 28 Giugno 1974. Apple.
Junior's
Farm /Sally G. 26 Ottobre 1974. Apple.
Listen
To What The Man Said/ Love In Song. 16 Maggio 1975. Apple.
Letting
Go/You Gave Me The Answer. 5 Settembre 1975. Capitol.
Silly
Love Songs/Cook Of The House. 30 Aprile 1976 Capitol.
Let'Em In/Beware My Love. 23 Luglio 1976. Capitol.
Maybe I'm
Amazed/Soily. 14 Marzo 1977. Parlophone.
Mull Of
Kintyre/Girls' School. 28 Novembre 1977. Parlophone.
With A
Little Luck/Backwards Traveller. 10 Aprile 1978. Parlophone.
I've Had
Enough/Deliver Your Children. 13 Luglio 1978. Parlophone.
Goodnight
Tonight/Daytime Nightime Suffering. 7 Maggio 1979. Parlophone.
Getting
Closer/Spin It On. 24 Settembre 1979. Parlophone.
Wonderful
Christmas Time/Rudolph Red Nosed. 7 Dicembre 1979. Parlophone.
Coming
Up/Coming Up (live). 14
Aprile 1980. Parlophone.
Waterfalls/Check
My Machine. 14 Giugno 1980. Parlophone.
Temporary
Secretary/Secret Friend. 15 Settembre 1980. Parlophone.
Ebony And
Ivory/Rainclouds. 29 Marzo 1982. Parlophone.
Take It
away/I'll Give You A Ring. 21 Giugno 1982. Parlophone.
Tug Of
War/Get It. 20 Settembre 1982. Parlophone. (La seconda canzone è di Paul e Carl
Perkins).
The
Girl Is Mine/Can't Get Out Of The Rain. 29 Novembre 1982. Epic. (Solo la prima canzone è di Paul Mc Cartney e
Michael Jackson).
Say Say
Say/Ode To A Koala Bear. 3 Ottobre 1983. Parlophone. (con Michael Jackson).
Pipes Of
Peace/So Bad. 5 Dicembre 1983. Parlophone.
Spies
Like Us/My Carnival. 31 Ottobre
1985. Parlophone.
Wonderwal
Music. 2 Dicembre 1968. Apple. Microbes; Red Lady Too; Tabla And
Pakavaj; In The Park; Drilling A Home; Guru Vandana; Greasy Legs; Ski-ing; Gat
Kirwany; Dream Scene; Party Seacombe; Love Scene; Crying; Cowboy Music; Fantasy
Sequins; On The Bed; Glass Box; Wonderwall To Be Here; Singing Om.
Electronic
Sounds. 2 Maggio 1969. Zapple. Under The Mersey Wall. No
Time Or Space.
All
Things Must Pass. (3 LP). 27 Novembre 1970. Apple. I'd Have
You Anytime; My Sweet Lord; Wah-Wah; Ins't A Pity (1); What Is Life; If Not For
You; Behind That Locked Door; Let It Down; Run Of The Mill; Beware Of The
Darkness; Apple Scruffs; Ballad Of The Frankie Crisp; Awaiting On You All; All
Things Must Pass; I Dig Love; Art Of Dying; Isn't A Pity (2); Hear Me Lord; Out
Of The Blue; It's Johnny's Birthday; Plug Me In; I Remember Jeep;
Thanks For The Pepperoni.
Living In
The Material World. 29 Maggio 1973. Apple. Give Me Love (Give Me
Peace On Earth); Sue Me, Sue You Blues; The Light That Has Lighted The World;
Don’t Let Me Wait Too Long; Who Can See It; Living In The Material World; The
Lord Loves The One (That Loves The Lord); Be Here Now; Try Some Buy Some; The
Day The World Get’s round; That Is All.
Dark
Horse. 9 Dicembre 1974. Apple. Hari’s On Tour; Simply
Shady; So Sad; Bye Bye, Love; Mâya Love; Ding Dong,
Ding Dong; Dark Horse; Fareast Man; It Is “He”.
Extratexture. 22
Settembre 1975. Apple. You; The Answer’s At The End; This Guitar;
Ooh Baby; World Of Stone; A Bit More Of You; Can’t Stop
Thinking; Tired Of Midnight Blues; Grey Clouds Lies; His
Name Is Legs.
The Best Og George Harrison. 11 Agosto
1976. Parlophone. Something; If I Needed Someone; Here Comes
The Sun; Taxman; Think For Yourself; For You Blue; While
My Guitar Gently Weps; My Sweet Lord; Give Me Love; You;
Bangla Desh; Dark Horse; What Is Life.
Thirty
Three & 1/3. 19 Novembre 1976. Dark Horse. Woman
Don't You Cry For Me; Dear One; Beautiful Girl; This Song; See Yourself; It's
What You Value; True Love; Pure Smokey; Crackerbox Palace; Learning How To Love
You.
George
Harrison. 9 Febbraio 1979. Dark Horse. Love Comes To
Everyone; Not Guilty; Here Comes The Moon; Soft-Hearted Hana; Blow Away;
Faster; Dark Sweet Lady; Your Love Is Forever; Soft Touch; If You Believe.
Somewhere
In England. 27 Maggio
1981. Dark Horse. Blood From A Clone; Unconsciousness Rules; Like
Itself; All Those Years Ago; Baltimore Oriole; Teardrops; That Which I Have
Lost; Writing' On The Wall; Hong Kong Blues; Save The World.
Gone Troppo. 27 Ottobre 1982. Dark Horse. Wake Up My Love;
That's The Way It Goes; I Really Love You; Greece; Gone Troppo; Mystical One;
Unknown Delight; Baby Don't Run Away; Dream Away; Circles.
Cloud
9. 24 Ottobre 1987. Dark Horse. That's What It Takes; Fish On The Sand;
Just For Today; This Is Love; When We Was Fab; Devil's Radio; Someplace Else;
Wreck Of The Hesperus; Breath Away From Heaven; Got My Mind Set On You.
The Best
Of Dark Horse 1976-1989. 3 Ottobre
1989. Dark Horse. Poor Little Girl; Blow Away; That's The Way It Goes;
Cockamamie Business; Wake Up My Love; Like Itself; Got My Mind Set On You;
Crackerbox Palace; Cloud Nine; Here Comes The Moon; Gone Troppo; When We Was
Fab; Love Comes To Everyone; All Those Years Ago; Cheer Down.
Live In
Japan. (2CD). 14
Luglio 1992. Dark Horse. I Want To Tell You; Old Brown Shoe; Taxman; Give Me
Love (Give Me Peace On Earth); If I Needed Someone; Something; What Is Life;
Dark Horse; Piggies; Got My Mind Set On You; Cloud 9; Here Comes The Sun; My
Sweet Lord; All Those Years Ago; Cheer Down; Devil's Radio; Isn't A Pity; While
My Guitar Gently Weeps; Roll Over Beethoven.
Concert
for the Bangla Desh. (3 LP). 20 Dicembre 1971. Apple.George
Harrison/Ravi Shankar Introduction; Bangla Duhn; Wah-Wah; My Sweet Lord; Awaiting
On You All; That's The Way God Planned It; It Don't Come Easy; Beware Of
Darkness; While My Guitar Gently Weeps; Jumpin' Jack Flash/Youngblood; Here
Comes The Sun; A Hard Rain's Gonna Fall; It Takes A Lot To Laugh, It Takes A
TRain To Cry; Blowin' In The Wind; Mr. Tambourine Man; Just Like A Woman;
Something; Bangla Desh.
Traveling
Wilburys Vol. 1. 25 Ottobre 1988. WB. Handle With Care; Dirty
World; Rattles; Last Night; Not Alone Anymore; Congratulations; Heading For The
Light; Margarita; Tweeter And The Monkey Man; End Of The Line.
Traveling
Wilburys Vol. 3. 30 Ottobre 1990. WB. She's My Baby; Inside Out;
If You Belonged To Me; The Devil's Been Busy; 7 Deadly Sins; Poor House; Where
Were You Last Night; Cool Dry Place; New Blue Moon; You Took My Breath Away;
Wilbury Twist.
Bob Dylan
- The 30th Anniversary Concert Celebration. 1992. (George Harrison cantò Absolutely
Sweet Marie di Dylan e My Back Pages).
Singoli
My Sweet Lord/Isn't It A Pity
(1). 23 Novembre 1970. Apple.
What Is Life/Apple Scruffs. 15
Febbraio 1971. Apple.
Bangla
Desh/Deep Blue. 28 luglio 1971. Apple.
Give Me
Love (Give Me Peace On Earth)/Miss O’Dell. 7 maggio
1973. Apple.
Dark
Horse/I Don’t Care Anymore. 18 Novembre 1974. Apple.
Ding
Dong, Ding Dong/Haris On Tour (Express). 23
Dicembre 1974. Apple.
You/World
Of Stone. 15 Settembre 1975. Apple
This
Song/Learning How To Love You. 15 Novembre 1976. Dark Horse.
Crackerbox Palace/Learning How To Love You. 24
Gennaio 1977. Dark Horse.
Dark
Horse/You. 4 Aprile 1977. Capitol Starline
Blow Away/Soft-Hearted Hana. 19 Febbraio 1979. Dark Horse.
Love Comes To Everyone/Soft
Touch. 14 maggio
1979. Dark Horse.
All Those Years Ago/Writing's
On The Wall. 4 Maggio
1981. Dark Horse.
Teardrops/Save The World. 20 Luglio 1981. Dark Horse.
All Those Years Ago/Teardrops. 9
Novembre 1981. Dark Horse.
Wake Up My Love/Greece. 1
Novembre 1982. Dark Horse.
I Really Love You/Circles. 7 Febbraio 1983. Dark Horse.
I Don't Want To Do It/Queen Of
The Hop. 23 Aprile 1985. Columbia.
Got My Mind Set On You/Lay His
Head. 10 Marzo
1987. Dark Horse.
When We Was Fab/Zig Zag. 30
Gennaio 1988. Dark Horse.
This Is Love/Breath Away From
Heaven. 5 Dicembre 1988. Dark Horse.
Handle With Care/Margarita. 17
Ottobre 1988. Wilbury.
End Of The Line/Congratulations. 23
Gennaio 1989. Wilbury.
Got My Mind Set On You/When We
Was Fab. 1 Giugno 1989. Warner Bros.
Cheer Down/That's What It Takes. 28
Agosto 1989. Warner Bros.
Handle With Care/End Of The
Line. 12 Aprile 1990. Warner Bros.
Wilbury Twist/New Blue Moon (instrumental). 25
Marzo 1991. Wilbury /Warner Bros.
My Sweet Lord/Give Me Love
(Give Me Peace On Earth). 11 Marzo 1997. Capitol
My Sweet Lord/Let It Down
(demo)/My Sweet Lord (2000). 15 Gennaio 2002. Capitol.
Discografia di Ringo Starr
Sentimental Journey. 24 Aprile 1970. Apple. Sentimental Journey; Night And
Day; Whispering Grass (Don't Tell The Trees); Bye Bye Blackbird; I'm A Fool To
Care; Star Dust; Blue, Turning Grey Over You; Love Is A Many Splendoured Thing;
Dream; You Always Hurt The One You Love; Have I Told You Lately That I Love
You?; Let The Rest Of The World Go By.
Beaucoup of Blues. 25 Settembre 1970. Apple. Beaucoup Of Blues; Love
Don't Last Long; Fastest Growing Heartache In The West; Without Her; Woman Of
The Night; I'd Be Talking All The Time; $ 15 Draw; Wine, Women And Loud Happy
Songs; I Wouldn't Have You Any Other Way; Loser's Lounge; Waiting; Silent
Homecoming.
Ringo. 11
Febbraio 1973. Apple. I'm The
Greatest; Have You Seen My Baby; Photograph; Sunshine Life For Me (Sail Away
Raymond); You're Sixteen; Oh My My; Step Lightly; Six O'Clock; Devil Woman; You
And Me (Babe).
Goodnight Vienna. 18 Novembre 1974. Apple. Goodnight Vienna; Occapella;
Oo-Wee; Husband And Wives; Snookeroo; All By Miself; Call Me; No No Song; Only
You; Easy For Me; Goodnight Vienna (reprise).
Blast From Your Past. 20 Novembre 1975. Apple.
You're Sixteen; No No Song; It Don't Come Easy; Photograph; Back Off
Boogaloo; Only You; Beaucoup Of Blues; Oh My My; Early 1970; I'm The Greatest.
Ringo's
Rotogravure. 27 Settembre 1976. Polydor. A Dose Of Rock'n'Roll; Hey Baby; Pure Gold;
Cryin'; You Don't Know Me At All; Cookin'; I'll Still Love You; This Be Called
A Song; Las Brisas; Lady Gaye; Spooky Weirdness.
Ringo The 4th. 26 Settembre 1977.Polydor. Drowing In The Sea Of Love;
Tango All Night; Wings; Gave It All Up; Out On The Streets; Can She Do It Like
She Dances; Sneaking Sally Through The Alley; It's No Secret; Gypsies In The
Flight; Simple Love Song.
Bad Boy.
17 Aprile 1978. Portrait. Who Needs A Heart; Bad Boy; Lipstick Traces (On A
Cigarette); Heart On My Sleeve; Where Did Our Love Go; Hard Times; Tonight;
Monkey See-Monkey Do; Old Time Relovin'; A Man Like Me.
Stop And Smell The Roses. 26 Ottobre 1981.
RCA. Private Property; Wrack My BRain; Drumming Is My Madness; Attention;
Stop And Take The Time To Smell The Roses; Dead Giveaway; You Belong To Me;
Sure To Fall; You've Got A Nice Way; Back Off Boogaloo.
Old Wave.
24 Giugno 1983. Boardwalk. In My Car; Hopeless; Alibi; Be My Baby; She's
About A Mover; I Keep Forgettin'; Picture Show Life; As Far As We Can Go;
Everybody's In A Hurry But Me; I'm Going Down.
The Best Of Ringo Starr 2. 1 Marzo 1989. Rhino. Wrack My BRain; In My Car;
Cookin'; I Keep Forgettin'; Hard Times; Hey Baby; Attention; A Dose Of
Rock'n'Roll; Who Needs A Heart; Private Property; Can She Do It Like She
Dances; Heart On My Sleeve; Sure To Fall; Hopeless; You Belong To Me; She's
About A Mover.
Ringo And His All-Starr Bands. 16 Ottobre 1990. RCA. It Don't Come Easy; The
No-No Song; Iko Iko; The Weight; Shine Silently; Honey Don’t; You're Sixteen;
Quarter To The Three; Raining In My Heart; Will It Go Round In Circles; Life It
The Fast Lane; Photograph.
Times Takes Time. 22 Maggio 1992. Private. Weight Of The World; Don't
Know A Thing About Love; Don't Go Where The Road Don't Go; Golden Blunders; All
In The Name Of Love; After All These Years; I Don't Believe You; Runaways; In A
Heartbeat; What Goes Around.
Live from Montreux. 1 Ottobre 1993. Rykodisc. The Really 'Serious'
Introduction; I'm The Greatest; Don't Go Where The Road Don't Go; Yellow
Submarine; Desperado; I Can't Tell You Why; Girl Talk; Weight Of The World;
Bang On The Drum; Walking Nerve; Black Maria; In The City, American Woman;
Boys; With A Little Help From Friends.
Ringo And His All-Starr Bands. 12 Agosto 1997. Blockbuster Exclusive. Don't Go
Where The Road Don't Go; I Wanna Be Your Man; It Don't Come Easy; Locomotion;
Nothin' From Nothin'; No Sugar Tonight; People Gotta To Be Free; Boris The
Spider; Boys; You Ain't Seen Nothin' Yet; You're Sixteen; Yellow
Submarine.
Vertical
Man. 16 Giugno 1998. Mercury. One;
What In The... Wordl; Mindfield; King Of Broken Hearts; Love Me Do; Vertical
Man; Drift Away; I Was Walkin'; La De Da; Without Understanding; I'll Be Fine
Anywhere; Puppet; I' Yours.
VH1 Storytellers. 20 Ottobre 1998. Polygram. With
A Little Help From Friends; It Don't Come Easy; I Was Walkin'; Don’t
Pass Me By; Back Off Boogaloo; King Of Broken Hearts; Octopus's
Garden; Photograph; La De Da; What In The... World; Love
Me Do; With A Little Help From Friends (reprise); I've Got
Blisters...; The End.
I Wanna Be
Santa Claus. 19
Ottobre 1999. Island. Come On Christmas, Christmas Come On; Winter
Wonderland; I Wanna Be Santa Claus; The Little Drummer Boy; Rudolph The
Red-Nosed Reindeer; Christmas Eve; The Christmas Dance; Christmas Time Is Here
Again; Blue Christmas; Dear Santa; White Christmas; Pax Um Biscum (Peace With
Be You).
The Anthology…So Far. (3 CD). Eagle. 2000.
Beaucoup Of Blues/Coochy-Coocky. 10/05/1970. Apple.
It Don't Come Easy/Early 1970. 16/04/1971. Apple.
Back Off Boogaloo/Blindman. 20/03/1972. Apple.
You're Sixteen/Devil Woman. 12/03/1973. Apple.
Photograph/Down And Out. 24/09/1973. Apple.
Oh My My/Step Lightly. 18/02/1974. Apple.
Only You/Call Me. 11/11/1974. Apple.
No No Song/Snookeroo. 27/01/1975 Apple.
It's All Down To Goodnight Vienna/Oo-Wee. 02/06/1975. Apple.
A Dose Of Rock'n'Roll/Cryin'. 20/09/1976. Atlantic.
Hey Babe/Lady
Gaye. 22/11/1976. Atlantic.
Wings/Just A Dream. 25/08/1977. Atlantic.
Drowning In The Sea Of Love/Just A Dream. 18/10/1977. Atlantic.
Lipstick Traces/Old Time Relovin'. 17/04/1978.
Portrait.
Heart On My Sleeve/Who Needs A Heart. 03/07/1998. Portrait.
Wrack My Brain/Drumming Is My Madness. 26/10/1981. Boardwalk.
Private Property/Stop And Take The Time To Smell The Roses. 01/02/1982. Boardwalk.
Act Naturally/The
Key's In The Mailbox. 24/07/1989. Capitol.
Weight Of The World/After All These Years/Don't Be Cruel. 28/04/1992. Private.
Maurizio Angelucci è nato e vive a Lanciano. Si è
laureato in Lingue e Letterature Straniere (inglese e francese) presso la
Facoltà di Pescara ed ha la Patente Europea del Computer. Svolge l’attività
d’insegnante ed ha pubblicato diversi saggi ed articoli sulla storia di
Lanciano, di cui ha la totale proprietà intellettuale, tra cui spiccano i libri
Storia, Folklore, Arte e Cultura della mia Lanciano e Le Tradizioni
della mia Lanciano (più volte plagiati e risarciti nei diritti d’autore).
Nel maggio 2002 ha pubblicato Contradando per Lanciano, con cui ha
completato il secolare panorama storico della sua Lanciano, e col neologismo
Contradando vuol proporre un nuovo modo di far letteratura, affinché ogni
storia delle città non ignori l’insostituibile contributo storico, artistico,
folclorico, delle contrade. Il suo pensiero è consultabile in www.maurizioangelucci.com.
email:webmaster@maurizioangelucci.com.
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Luglio 1994 - Maurizio Angelucci negli studi RAI di Saxa Rubra per onorare i
Beatles a "Uno Mattina Estate"
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